La Francia è per l’Euroleague uno dei mercati strategici più importanti avendo registrato una crescita della base di fan del 43% nell’ultimo triennio. E con la loro ormai tipica logica dell’illogico hanno concesso una licenza a lungo termine all’ASVEL di Tony Parker che da due anni è al penultimo posto nella classifica, mentre il Monaco si è dovuto conquistare il rinnovo della licenza sul campo.
Il team monegasco ha una sua atipicità, un proprietario, Alexey Fedorychev, imprenditore russo con cittadinanze Ungherese e Monegasca, legatissimo al Principe che ora ha pure acquisito i diritti mediatici dell’EuroLeague in Francia. E sarà la prima matricola a raggiungere i playoff.
IL BUDGET
Diventata la prima squadra con un budget di 20,7 milioni di euro nella storia del basket francese è ufficialmente uno dei big spender nel basket europeo in generale: 2 milioni per James, 1,8 per Motiejunas, 1,4per Blossomgame ed 1,1 per Loyd.
Un budget col quale ha dovuto ricostruire il roster quasi ex novo. E non facendo ricorso come altre all’ingaggio dei giocatori liberatisi dalle squadre russe, ha assoldato 4 atleti con marginale esperienza nella Lega: Brown, Loyd, Okobo e Strazel, e 2, J.Blossomgame e Chima Moneke alla prima esperienza. E con questi Sasa Obradovic ha ben costruito un collettivo con i confermati Mike James, Yakuba Ouattara, Alfa Diallo, Donta Hall e Donatas Motiejunas.
IL TREND
Sinora nella campionato nazionale il Monaco è al comando con 19 vittorie e 4 sconfitte ed in EuroLeague è al 3° posto a pari merito con Barcellona e Fenerbahce, vera sorpresa dell’anno, con un record di 18 vittorie e 10 sconfitte, in casa di 11 e 3.
In Ottobre, all’andata, superò a Bologna 66 a 83 una Virtus molto tesa al debutto, priva di Teodosic e Shengelia e disastrosa al tiro. Giovedì la Virtus invece entrerà in campo senza ulteriori pressioni mentre i monegaschi dovranno vincere per restare nelle prime 4 ed avere il vantaggio di affrontare il primo turno dei playoff in casa.
Inoltre i francesi dovranno fare a meno di Mike James sospeso per violazione del regolamento interno e dei suoi 16.8 punti, dei 4.7 assist e 3.5 rimbalzi di media che garantiva. Assenza però superata nel turno scorso con la vittoria sul Baskonia a Vitoria per 102 a 93.
IL ROSTER
Nelle guardie sinora garantiscono 25′ Okobo con 12,5 ppp tirati col 40% da tre e J. Loyd, ex campione NBA con i Toronto Raptors, praticamente con le stesse cifre, Quattara 11′ per aprire le difese ed ora si alzeranno i minuti del play Strazel, un 2002 di soli 182 cm. con il 16% al tiro da tre ed il 23% da due.
Ottime le due ali piccole, Diallo che in 25′ apporta 11,6 ppp e 4,3 reb , gli stessi di Chima Moneke, nigeriano ex Manresa tornato in Europa dopo aver fallito coi Sacramento Kings che non è però pericoloso dal perimetro.
Nello spot di 4 ha sinora deluso Jaron Blossomgame, ala USA miglior rimbalzista della EuroCup l’anno scorso con Ulm mentre il posto ora è del diavolo della Tasmania John Brown III° che garantisce in 22′ tutto ciò che non rientra nelle statistiche.
Solido anche se non nutritissimo il reparto dei centri: confermati il 25enne USA Donta Hall, 7,8ppp e 5 reb., dominatore del pitturato, sempre al cerchio in attacco e stoppatore eccelso dietro, ed i 213 cm. del 33enne lituano Motiejunas che porta 8,8ppp e 3,7 reb..
Ovviamente tra le 18 partecipanti Monaco è quella più sorprendente ma anche quella con più talento potenziale, ed il rischio caratteriale di James è dietro l’angolo.
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