Alla Virtus basta un tempo (il primo) per battere l’Unahotels e con la vittoria conquistare la vetta della classifica
Nella foto Virtus di Matteo Marchi : Ante Zizic pivot della Virtus, qui a canestro davanti ad Atkins, autore di un’ottima prova contro la Unahotels Reggio Emilia
Virtus Segafredo Bo vs Unahotels r.e. finale 83-73 1Q 29-23 2Q 57-41 3Q 65-58 arbitri BALDINI, GIOVANNETTI, BARTOLOMEO
Unahotels Reggio Emilia : Weber 14 Bonaretti n.e. Cipolla n.e. Galloway 12 Faye 4 Smith 4 Uglietti 7 Atkins 2 Black 11 Vitali 8 Grant 4 Chillo 7 all.re Priftis
da 2 Virtus 20/32 , 62,5 % Reggio 22/40 , 55 % ; da 3 Virtus 9/27 , 33,3 % Reggio 5/18 , 27,8 % ; tiri liberi Virtus 16/24 , 66,7 % ; Reggio 14/16 , 87,5 % ; falli commessi Virtus 21 Reggio 21 ; rimbalzi Virtus 33 (12 off) Reggio 31 (10 off) ; palle perse Virtus 13 , Reggio 14 ; palle recuperate Virtus 5 Reggio 3 ; assist Virtus 22 Reggio 14 ; valutazione Virtus 94 Reggio 71
Un’ottimo 1° tempo Virtus, sufficiente per battere Reggio Emilia
La Virtus questa volta non si concede distrazioni, gioca un ottimo primo tempo da 57 punti con l’80% da 2 e il 50% da 3, nel secondo tempo le tossine delle 4 partite in 7 giorni si fanno sentire e ne mette a segno soltanto 26, tuttavia tenendo a bada Reggio Emilia che, punita da una tripla di Hackett per il 60-41, da lì inizia una rimonta che esattamente in 10′ a cavallo fra il 3° e 4° periodo la porta al -5 (65-60), da quel momento la Virtus rialza la testa e tiene i bianco rossi sempre a distanza di sicurezza tra i 9 e i 12 punti.
In quattro in doppia cifra per le Vnere
La Virtus gioca di squadra molto più degli avversari e alla fine gli assist 22 a 14 per Bologna lo testimoniano, nel primo tempo la circolazione di palla è perfetta e la difesa di Reggio Emilia subisce sia da fuori che da sotto. Nella Virtus in 4 in doppia cifra Belinelli, Shengelia, Polonara e Zizic, sopratutto gli ultimi 2 inseriti nello starting five hanno avuto il grande merito d’indirizzare la gara. Ottime prove anche di Hackett, Mickey, Cordinier e Lundberg. Bruno Mascolo buttato in quintetto in un momento delicato, mancava Pajola, ha risposto con dieci minuti intensi con buona difesa e fluidità in attacco. Nella Virtus sono stati impiegati tutti tranne il giovane Baiocchi e Ognijen Dobric, continua il mistero sul vice campione del mondo Serbo tenuto costantemente a riposo sia in Eurolega che in Lba.
Grande merito per il successo va dato alla difesa bianconera del 1° tempo che ha chiuso bene le linee di passaggio, ha controllato i ritmi di Galloway e ha impedito gli appoggi a Faye. Chi ha trovato più gloria tra i Reggiani è stato Weber (miglior marcatore) uno che, se avesse un punto per ogni parola sul parquet sarebbe il top scorer del torneo. Un parziale alibi per la squadra di Priftis aver perso Smith per un infortunio alla spalla nei primi 20′, l’americano non è più rientrato pur essendo in panchina.
Il post partita di Luca Banchi
“Importante vittoria, a conclusione di un ciclo di gare ravvicinate, dure ed intense. Stasera abbiamo prodotto 20′ di rara qualità nel primo tempo, consolidando un vantaggio importante che nel secondo tempo ci ha permesso di gestire la fatica abbastanza fisiologica e la situazione falli: siamo stati comunque pronti a contenere Reggio Emilia, contenendo soprattutto in difesa la qualità offensiva dei nostri avversari.”
