La Virtus sconfitta anche a Belgrado senza attenuanti
La squadra rivelazione dell’Eurolega che per 6 mesi ha stupito e incantato tutti si è squagliata ai primi tepori della primavera. A Belgrado in una Stark Arena non col solito pienone la Stella Rossa approfitta del momento critico delle Vnere e ritorna alla vittoria che non servirà assolutamente a nulla per la classifica finale ma che almeno consente ai bianco rossi di farsi un pò perdonare dai propri tifosi.
La chiave tattico tecnica del match sta nella difesa Virtussina sul pick and roll centrale che ha consentito a Bolomboy di essere uno dei grandi protagonisti nell’attacco della squadra Serba. La Virtus è stata punita anche dall’arco sopratutto da Nedovic (25 punti in 23′ con 9/12 dal campo e + 30 di valutazione) ma la Stella Rossa ha vuto 5 giocatori in doppia cifra e la miglior qualità del basket dei padroni di casa è testimoniato dai 30 assist (solo 18 quelli bolognesi). Teodosic ha giocato e alla fine ha finito per essere importante quasi come nei giorni migliori (11 punti in 16′ e ben 9 assist).
Nella Virtus grandissima prova di Shengelia
Tra i Virtussini Toko Shengelia è stato il più positivo e ha cantato e portato la croce, punti, rimbalzi, difesa il Georgiano è stato l’unico a poter eguagliare sotto canestro la fisicità dei bianco rossi. Dunston e Mickey si sono battuti ma hanno subito un maltrattamento arbitrale che li ha tolti per lunghi tratti dal campo. Zizic ha collezionato un altro n.e., probabilmente penalizzato dal fatto che la Virtus è ultima in Eurolega nell’uso del pick and roll, scelta questa che ha pagato per molti mesi, con l’arrivo del pivot croato forse qualche soluzione dal pick and roll sarebbe stato giusto tentarla, nelle serate di mira storta degli esterni potrebbe aiutare. Questa sera Belinelli 3/11 Lundberg 2/3 ma il Danese causa assenza di Hackett ha giocato almeno 20′ da play maker e dalla posizione centrale è più difficile costruirsi un tiro. Dobric partito ancora in quintetto ha avuto soltanto 11′ e Lomazs ancora meno, nessuno dei due ha ripetuto la prova di Kaunas.
La Virtus tuttavia ha perso la gara in difesa, divenuta irriconoscibile dopo tanti mesi in cui è stata il punto di forza della squadra (in due trasferte le Vnere hanno subito 96 punti a Kaunas e 94 stasera). L’andamento della gara ha visto un primo quarto in cui la squadra di Banchi ha avuto anche 2 possessi di vantaggio ; il secondo quarto ha vissuto su un sostanziale equilibrio ma negli ultimi 29″ su una banale palla persa la Virtus ha subito due triple consecutive da Tobey e Teodosic che l’hanno spedita al riposo sotto di 6 (42-48). Al ritorno in campo la Stella Rossa ha ricominciato da dove aveva terminato mantenendo un vantaggio a cui la Virtus ha tuttavia risposto riuscendo ad impattare &1 a 61 a 2’37”, completata la rimonta tuttavia la Virtus si è fatta nuovamente sorprendere, Mitrovic e Nedovic mettevano a ferro e fuoco la difesa bianconera e il 74-65 della fine del terzo quarto non lasciava molte speranze. Nell’ultimo quarto la Virtus non riusciva a compiere un’altra rimonta e la partita le sfuggiva di mano.
Il post partita di Luca Banchi
“La Stella Rossa è stata più continua. Sono stati efficaci fin dall’inizio, hanno creato vantaggi con la creatività dei loro esterni e il loro atletismo. La partita è stata tirata, poi sul 61 pari c’è stato un loro parziale di 11-0 che per noi è stato molto difficile da recuperare. Abbiamo fatto fatica a controllare il ritmo. Eravamo preparati a giocare un tipo di partita diversa. Ma il loro talento ha fatto sì che controllassero la gara.
Dovevamo avere una difesa molto più consistente per limitare la loro creatività. I nostri avversari hanno avuto un’ottima serata, sfruttando il potenziale di Nedovic, Teodosic e delle altre guardie. Noi dobbiamo pensare a come recuperare la nostra identità difensiva, una maggiore aggressività, quella che ci ha permesso di aver giocato un certo tipo di torneo.
Teodosic? Ha giocato come sa, il basket che tutti amano e che a Bologna conoscono molto bene. Ha attivato tutto l’arsenale offensivo della squadra.
Dobric? Sta vivendo un anno difficile, dal Mondiale in poi ha avuto vari infortuni che hanno rallentato il suo processo di crescita. A Kaunas meglio di oggi, aspettiamo che abbia un livello di forma tale da poterci aiutare come può fare, e darci aggressività. I rimbalzi offensivi? Se tiri male magari ci sono più rimbalzi offensivi, non dobbiamo leggere la nostra partita sul numero di possessi.
