La Bertram si ripete e la Virtus è costretta a gara 5 (82-75)
Written by Lucio Bertoncelli on 18 Maggio 2024
La Virtus-è in emergenza, gioca male in difesa e la Bertram conquista anche gara 4, la serie torna a Bologna sul 2 a 2
Bertram Tortona vs Virtus Segafredo Bo gara 4 82-75 / 1Q 21-18 2Q 43-37 3Q 67-55 / arbitri : Paternicò, Baldini, Noce
Bertram Tortona : Zerini 0 Ross 6 Dowe 8 Candi 15 Tavernelli n.e. Strautins 6 Baldasso 12 Kamagate 4 Errica n.e. Obasohan 9 Weems 10 Radosevic 12 all.re De Raffaele
Virtus Segafredo Bo : Cordinier 12 Belinelli(k) 11 Pajola 4 Dobric 5 Mascolo 0 Shengelia 4 Hackett 3 Mickey 5 Polonara 4 Zizic 6 Dunston 0 Abass 21 all.re Banchi
da 2 Bertram 12/31 , 38,7 % Virtus 14/37 , 37,8 % ; da 3 Bertram 15/28 , 53,6 % Virtus 9/27 , 33,3 % ; tiri liberi Bertram 13/20 , 65 % Virtus 20/23 , 87 % ; falli commessi Bertram 22 Virtus 23 ; rimbalzi Bertram 37 ( 12 off) Virtus 40 ( 16 off) ; palle perse Bertram 12 , Virtus 11 ; palle recuperate Bertram 2 , Virtus 5 ; assist Bertram 15 Virtus 18 ; valutazione Bertram 90 Virtus 78
Tortona si ripete e purtroppo anche la Virtus
La squadra di De Raffaele ottava in regular season porta a gara 5 la prima della classe ripetendo una gara come gara 3. Si dice di solito che nei play off una gara non è mai uguale all’altra, questa invece è stata la fotocopia della precedente di 48 ore fa.
Walter De Raffaele è un ottimo allenatore che ha costruito le sue fortune (notevoli) sull’uso smodato del tiro da 3 punti e le difese adattate un pò a uomo e un pò a zona alternandole per non dare punti di riferimento agli avversari. Il suo basket può piacere o meno (a me non piace) ma finchè vince ha ragione lui : con gli uomini giusti in alcune serate, come si è visto, può diventare devastante.
In gara 3 la Bertram ha tirato da 3 36 volte col 41%, questa sera ha selezionato ancor meglio i tiri pesanti (28) ma ha tirato addirittura col 53,6 %. Contro una formazione in questo stato di grazia, chiunque entrasse metteva almeno una tripla, la Virtus avrebbe dovuto opporre il proprio impianto di gioco. Purtroppo Shengelia è ancora lontanissimo dalla forma migliore, Belinelli ha giocato con la febbre e ha dato il proprio contributo ma non quello che sarebbe servito vista l’assenza di Lundberg. Hackett non ha ripetuto la grande prova di gara 3, Dunston e Mickey non hanno mai trovato spazio chiusi molto bene dalla zona match up di Tortona, l’attacco bolognese è vissuto sulla coppia Cordinier – Abass che hanno portato 33 punti dei 75 totali.
La difesa Virtus avrà imparato la lezione ?
Contro la Bertram, specie in casa, passare sotto i blocchi può essere un suicidio ed infatti in 80′ la Virtus è stata avanti nel punteggio per un paio di minuti. Questa sera Banchi ha messo Dobric al posto di Lomazs, il Serbo ha giocato benino in attacco ma in difesa, la sua specialità, è un lontano parente del vero Dobric. Nel terzo quarto ha giocato Zizic e ha messo in difficoltà la difesa dela Bertram (6 punti in 6 minuti per il centro Croato) poi un fallo in attacco su un blocco (era fermo) lo hanno frenato e non si è più visto sul parquet.
Candi e Baldasso due ex Fortitudo decisivi stasera
La Fortitudo è in A2 ma i suoi ex giocatori stasera si sono presi il lusso di essere decisivi per la vittoria che consente a Tortona di tornare a Bologna per gara 5. Questa sera oltre a Tommaso Baldasso 50% da 3 e 12 punti (ma non ha fatto altro in campo), protagonista anche Leo Candi il 75% da 3, 1l 100% da 2, 4 falli subiti, 1 rimbalzo, 2 assist per +19 di valutazione (migliore dei suoi). Dopo gara 3 si era detto che la Bertram difficilmente avrebbe potuto ripetersi a quei livelli, questa sera ha addirittura migliorato il suo rendimento.
Adesso la Virtus è padrona del proprio destino, se arrivare prima è stato veramente l’affare che tutti pensano, in gara 5 dovrà dimostrarlo, il fattore campo questa volta l’avrà a favore e, a Bologna, in gara 1 e 2 la Bertram non ha avuto percentuali paragonabili a gara 3 e 4.
Il post partita di Luca Banchi
“Un’altra partita segnata dall’energia e l’efficienza dei nostri avversari, che hanno trovato un’altra ottima serata. Non abbiamo saputo rispondere, siamo stati colpevoli di aver perso la scia in chiusura di terzo periodo. Quel gap ci ha costretto ad uno sforzo importante che ci ha portato ad un possesso di distanza. Poi due perse e un fallo in attacco ci hanno impedito la possibilità di giocare fino alla fine. Quando accumuli svantaggio di quel tipo, in gare come queste, diventa complesso, anche perché poi ci sono episodi: i due falli in attacco consecutivi, il rimbalzo perso che ci è costato la tripla di Baldasso. Poi Tortona sulla fine è stata brava a punirci ma come detto le recriminazioni sono per quello che è successo in precedenza.
“Non abbiamo bisogno di alibi, come squadra stiamo cercando di trovare delle risposte, i giocatori stessi pur non essendo nel miglior momento cercano un modo per tenere una linea di galleggiamento. Sono state due serate difficili, così come a Bologna: di fronte abbiamo avuto una squadra che ha tirato oltre il 50% da tre punti, con una mole di tiri importante. Tirando così difficilmente perdi una partita. Però l’esperienza maturata e il cammino di questa stagione deve servirci da monito: anche stasera eravamo lì ad un possesso di distanza e siamo qui a recriminare per un fallo in attacco o un rimbalzo mancato. Andiamo avanti con la mentalità che una squadra come la Virtus deve avere per affrontare un’altra partita intensa. Noi siamo venuti a giocare qui sulla scia di due vittorie maturate su 80′ di grande intensità, qui dove siamo stati l’unica squadra che è riuscita a vincere nel girone di ritorno. Abbiamo trovato avversari determinati e noi abbiamo cercato di rispondere: ho apprezzato la volontà di restare nella partita anche quando sembrava ci stesse sfuggendo di mano.”