Seconda vittoria nella fase a orologio per la Staff Mantova che batte 78-73 la Juvi Cremona al termine di una gara tiratissima, ma condotta dall’inizio alla fine.
Buon avvio per la Staff Mantova che trova nel capitano Riccardo Cortese (premiato nel pre-gara con una maglia celebrativa per le 100 presenze con gli Stings) uno dei protagonisti del primo quarto. Il portacolori dei biancorossi conduce la sua squadra sia in attacco che in difesa, con gli Stings che dimostrano pericolosi in ogni possesso. A metà quarto, la gara sembra pendere dalla parte dei padroni di casa, con la Staff che vola sul +11 (21-10 al 7’), ma fallisce l’allungo decisivo. Cremona ne approfitta con Amici e Allen per accorciare le distanze e portarsi sul 21-15 a fine primo quarto.
Nel secondo periodo di gioco, la Juvi continua a crescere trascinata da Nasello e Reati. Gli ospiti arrivano ad un possesso di distanza, ma la Staff torna ad essere incisiva in attacco con Sherrill e Veronesi. I padroni di casa si riportano sul +8 e sembrano avere di nuovo il controllo della partita. Una serie di ingenuità difensive, però, rimettono in gara la Juvi che col passare dei minuti vede crescere le sue percentuali al tiro. Si arriva così al pareggio a quota 31, poi Iannuzzi e Janelidze riportano avanti gli Stings. Nel finale di quarto, Cremona si avvicina nuovamente e sull’ultimo possesso sbaglia il canestro del sorpasso. Squadre negli spogliatoi sul 38-37.
Nella ripresa, Veronesi è subito pericoloso con cinque punti che permettono alla Staff di tornare sul +7, ma la Juvi accorcia immediatamente. Si apre, quindi, una fase di equilibrio, con Mantova che tenta di allungare più volte sul +4 per poi venire puntualmente ripresa sul -2 da Cremona, soprattutto ai tiri liberi. A pesare per gli Stings è l’infortunio alla spalla occorso a Cortese in un contatto con Douvier che obbliga il capitano mantovano a lasciare il campo, mentre Veronesi commette il quarto fallo. La partita si sblocca improvvisamente coi due liberi di Iannuzzi e con le due bombe consecutive di Sherrill e Criconia che danno il 60-52 a Mantova. Il 2/2 dalla lunetta di Amici porta il parziale sul 60-54 al 30’.
L’ultimo quarto è molto teso sia nel punteggio che nel nervosismo in campo. I contatti aumentano da una parte e dall’altra, mentre il punteggio resta bloccato sul 63-58 per vari minuti. Come nel terzo periodo di gioco, la gara vive un nuovo momento di stallo. A ridare slancio agli Stings è Andrea Calzavara, le cui penetrazioni e la precisione ai liberi permettono ai virgiliani di arrivare nuovamente sul +7. Douvier e Reati sono gli ultimi a mollare, con la partita che si scalda tanto sia in campo che sugli spalti. Fanti e Amici non mollano la presa, con la Juvi che torna a -4 e Mantova che perde Veronesi per il quinto fallo commesso a quattro minuti dalla fine. Altri due liberi di Calzavara danno il +7 (77-70 al 38’), con la difesa virgiliana che si oppone bene agli assalti avversari e fa crescere l’entusiasmo alla Grana Padano Arena. Nelle ultime azioni, Amici firma la bomba del 78-73 definitivo.
Nella prossima giornata prevista per domenica 23 alle 18, la Staff Mantova sarà impegnata in trasferta con Rieti.
Coach Zanco: “Avevamo una grande voglia di dimostrare a noi stessi e a tutto l’ambiente che non eravamo la squadra vista nel finale con la Stella Azzurra Roma. Contro i capitolini abbiamo staccato la spina troppo presto perdendo la testa e incassando una differenza punti molto negativa. Abbiamo approcciato la sfida con la Juvi con lo spirito giusto già nei primi minuti. In determinati frangenti dell’incontro abbiamo gestito le forze, mentre nel momento chiave della gara siamo stati uniti. Le percentuali sono state basse, è vero, ma l’attacco ha girato complessivamente bene. È in difesa che dobbiamo crescere tanto, abbiamo concesso troppi rimbalzi offensivi, soprattutto al loro playmaker Fanti.
L’infortunio di Cortese (maggiori valutazioni mediche saranno eseguite nei prossimi giorni, ndr) ha condizionato un po’ le nostre rotazioni. Ma chi è sceso in campo si è fatto trovare pronto. Per esempio, Calzavara ha disputato un’ottima partita dandoci una grande mano nell’ultimo quarto. Ora ci attendono due trasferte consecutive su due campi caldi. Dobbiamo mantenere questa mentalità sia contro Rieti che contro Monferrato”.
Antonio Iannuzzi: “E’ un successo importante per la classifica. Dopo la sconfitta con Roma era importante tornare subito alla vittoria per non perdere terreno rispetto alle prime due del girone Salvezza. Inoltre, non possiamo sbagliare le partite in casa e dobbiamo cercare di proporre questo atteggiamento anche in trasferta. Con la Juvi siamo stati uniti nel momento di difficoltà continuando a giocare il nostro basket. Finalmente, si vedono i frutti del nostro duro lavoro settimanale. Con Roma ho visto troppi individualismi, mentre quella con Cremona è stata una prova corale.
Il tasso di fisicità si è alzato parecchio in questa fase della stagione. Dobbiamo affinare i nostri meccanismi difensivi e crescere ancora se vogliamo salvarci”.
