Il Baskonia dopo le due Turche batte anche la Virtus 90-79

Scritto da il 22 Dicembre 2022

nella foto Virtus : Toko Shengelia grande ex della partita, ha giocato una gara luci e ombre contro i suoi ex compagni del Baskonia

Cazoo Baskonia vs Virtus Segafredo Bologna ris. finale 90-79 1°q 17-14 2°q 45-31 3°q 63-51 arbitri Lottermoser, Nikolic, Kardum

Cazoo Baskonia :  Howard 7 Raieste 0  Henry 3 (13 assist !!)  Sedekerskis  12  Marinkovic 22   Diez 6 Thompson 6 Kotsar 12 Enoch 10 Costello  4 Ghedraitis 8    Hommes  0     all.re Penarroya

Segafredo Virtus Bologna : Mannion  11  Belinelli  15  Pajola 0 Bako  8  Jaiteh  6 (12 rimbalzi) Lundberg 7  Shemgelia 15  Hackett  4  Camara n.e.  Weems 6  Teodosic 7 (7 assist e 5 perse) all.re Sergio Scariolo

Il Baskonia è la squadra più in forma dell’Eurolega

Come da pronostico il Baskonia conquista la decima vittoria della sua stagione issandosi così al 4° posto in classifica. La Virtus contro questa corazzata ha giocato la partita attesa anche in considerazione delle 3 gravi assenze : Cordinier, Mickey e Ojeleye. La squadra di Scariolo ha subito lo strapotere fisico dei Baschi subendo 8 stoppate, tutte nel 1° tempo. Nonostante Howard il top scorer dei rosso blu abbia giocato solo 5′ per un problema alla schiena (mettendo comunque 7 punti), gli altri ci hanno pensato anche per lui. In primis il serbo Marinkovic che ha tirato col 62 % da 3 e il play Henry (13 assist), sono stati i giustizieri delle Vnere. La Virtus ha perso la gara nel 2° quarto in cui ha subito un 28 a 17 che ha decisamente indirizzato la gara.

Cifre incredibili per la Virtus ai rimbalzi d’attacco

Incredibilmente la Virtus ha conquistato 10 rimbalzi offensivi più degli avversari ma la pessima serata di Jaiteh al tiro (3 su 11) pur avendo catturato 6 rimbalzi in attacco hanno condizionato molto l’esito della gara. Meglio di lui era andato nella prima frazione Ismael Bako che non si è ripetuto nella seconda. Note positive nella sconfitta per Belinelli e Mannion che hanno consentito un recupero da – 20 (63-43) sul finire del 3° quarto fino al – 6 (78-72) a 3′ dalla sirena. La Virtus tuttavia non ha mai dato l’impressione di poterla ribaltare ma almeno  la reazione e la voglia di limitare i danni sono state incoraggianti, anche in considerazione che le Vnere hanno ricucito buona parte dello svantaggio con due tra i meno impiegati in Eurolega come il capitano e Red Mamba. Buona partita nel primo tempo di Lundberg, calato alla distanza, Weems sovrastato dalla fisicità spagnola ha giocato tuttavia molto bene in difesa. Shengelia e Teodosic hanno fatto e disfatto ma hanno lottato spesso in modo impari a causa del numero di contatti subiti con i 3 fischietti muti ad osservare. Alla fine si è buscato un tecnico Hackett a cui Henry aveva letteralmente segato un braccio.

Il primo tempo fatale alla Virtus

Sotto di soli 3 punti in un primo quarto a punteggio bassissimo (17 a 14) il break dei Baschi è stato nel 2° quarto in cui la squadra di Scariolo ha lentamente perso l’inerzia del match subendo in meno di 6′ un parziale importante che alla fine è risultato decisivo (45-31 all’intervallo lungo). Nel  3° quarto le Vnere hanno rischiato il tracollo ma da quel momento (-20) Belinelli e Mannion hanno cominciato a mettere triple importanti ma il ritorno in campo di Marinkovic e la verve di Kotsar e Sederkerkis hanno consentito agli uomini di Penarroya di condurre in porto la vittoria.


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