Finalmente si gioca, stasera gara 1 finale scudetto a Bologna

Scritto da il 6 Giugno 2024

Nella Virtus ritornano tra i convocabili Iffe Lundberg e Ante Zizic, da vedere quale sarà il loro impiego

Nella foto Virtus di Matteo Marchi : Luca Banchi e la sua grinta. Il coach ha risposto a chi lo accusava di essere confuso : “tranquilli so quello che faccio^

Virtus Segafredo Bologna vs Olimpia Ea7 Milano gara 1, palla a due stasera Virtus Segafredo Arena ore stasera giovedì 6 giugno 2024 ore 20.30, Eurosport 1, Dazn, Dmax dgt, Nove dgt, Radio Nettuno Bologna Uno

Da stasera le parole lasceranno il posto al parquet

Dopo fiumi di parole finalmente stasera si gioca e gara 1, specie con l’accorciamento a 5 gare di finale, assume un’importanza ancora maggiore degli ultimi anni. Sappiamo già che chi si aggiudica gara 1, stando agli ultimi anni, ha più probabilità di aggiudicarsi lo scudetto. La Virtus poi che gara 1 la gioca in casa non può permettersi un passo falso anche perchè in stagione sia in Eurolega che in Lba ha fatto della Segafredo Arena un fortino molto difficile da espugnare.  Stesso discorso a parti invertite può valere per l’Olimpia che le migliori prestazioni le ha fatte al Forum e quindi da una sconfitta in gara 1 avrebbe meno ripercussioni emotive.

Nella Virtus ritornano tra i convocabili Lundberg e Zizic

Iffe Lundberg e Ante Zizic ritornano fra i convocabili dopo gli infortuni che li hanno fermati nei quarti e in semifinale. Non è detto però che lo staff tecnico Virtussino decida di schierarne uno o entrambi. Va ricordato che la Virtus ha otto stranieri e quindi, come da regolamento, 2 dovranno accomodarsi in panchina. Le ultime orribili prestazioni di Jordan Mickey fanno pensare che il Texano sia uno degli esclusi ma ne serve un altro, decisione non semplice da prendere, indubbiamente chi sarà a referto dovrà essere in perfette condizioni fisiche perchè in una serie a 5 c’è bisogno del contributo di tutti.

Gli altri stanno tutti bene chi più chi meno, in un ipotetico borsino della condizione fisica certamente il top attualmente è Awudu Abass in una forma spettacolare in grande fiducia sui due lati del campo, nel gradino più basso sta attualmente Daniel Hackett che, dopo essere stato un giocatore determinante in molti successi in stagione, nei play off è sembrato in una condizione precaria. Per vincere lo scudetto alla Virtus serve l’Hackett dei giorni migliori perchè nel ruolo di play l’Olimpia ha un giocatore, Napier, che può soffrire fisicamente il ragazzo di Forlimpopoli.

L’Olimpia dell’ultimo mese squadra in grande salute

Nelle ultime sei partite dei quarti e semifinali play off l’Ea7 ha mostrato quella continuità e quell’equilibrio tra attacco e difesa che non aveva messo in mostra in tutta la stagione. L’unico dubbio è la consistenza avversaria visto che Trento e Brescia non sono mai state avversarie in grado di mettere alla frusta una squadra di Eurolega. Messina ha effettuato scelte nette riguardo al roster e non ha dubbi, se non ci saranno infortuni i 12 saranno quelli dei play off da gara 2 con Trento in poi, l’esperimento Baron è abortito per l’ennesimo infortunio della guardia Statunitense.

Secondo le ultime dichiarazioni di Messina c’è un dubbio riguardo a Shields non al 100% per un problema fisico lamentato prima di gara 3 dei quarti ma, sicuramente l’ex Trento, sarà tra i dodici resta da vedere con quale minutaggio. Ciò che il coach biancorosso non dice e non può dire è che, oltre i problemi fisici, lo statunitense di origine Danese, ha bisogno di giocare molti palloni ma si gioca con uno solo e Mirotic si prende 20 tiri a gara, uno fra Napier e Shields deve pertanto ridurre le soluzioni individuali, sarà un caso che i maggiori bottini di Napier sono stati realizzati quando Shields era fuori, che i due non si sopportino è stato evidente per tutti nel video diventato virale quando Shields entrante chiede il cinque al play che va in panchina e se lo deve dare da solo.

Alla fine conteranno i dettagli

Come sa bene chi conosce la storia dei play off e in particolare delle finali scudetto vincerà la squadra che riuscirà a fare meglio quelle piccole cose che, in una gara così in equilibrio, fanno la differenza. Molto difficile che i due staff riescano a fare sorprese assolute visto che in questa stagione si affrontano per la sesta volta, ma alla fine qualche dettaglio che potrebbe essere considerato banale potrebbe fare la differenza.Mi aspetto qualche marcatura diversa da quelle che, secondo logica, ci sono state nelle precedenti cinque ma anche qualche soluzione d’attacco magari estemporanea ma che serve per portare a casa una vittoria fondamentale.

 

 


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