nella foto Virtus : i giocatori della Virtus al termine di una gara vittoriosa ringraziano i tifosi, oggi termina ufficialmente la stagione 2022/2023 e quindi anche i contratti in scadenza

Un nuovo Socio per la Virtus entra la Cribis col 40%

Il futuro della Virtus è in ottime mani, Massimo Zanetti e la sua Segafredo hanno ceduto al Sig. Crif ovvero Carlo Gherardi il 40% del pacchetto azionario, chi sia Carlo Gherardi lo potete leggere su qualsiasi organo d’informazione che si occupi di alta finanza. Se lo volete anche vedere vi basterà osservare i video delle ultime gare alla Segafredo Arena, il signore che siede tra Luca Baraldi e appunto Massimo Zanetti.  Sugli sviluppi futuri del nuovo assetto societario vi sono poche notizie, se non le ipotesi non tanto velate che potrebbe essere soltanto l’inizio che prelude all’ingresso di altri soci già da tempo nell’ottica delle Vnere. D’altronde pare abbastanza normale che tra i tanti sponsor della Virtus qualcuno intenda legare il proprio marchio in modo più importante alla Società.

L’Eurolega premia la Virtus con una wild card

La notizia tanto attesa è arrivata : la Virtus disputerà l’Eurolega anche il prossimo anno (almeno), i vertici dell’Eca (proprietaria di Eurolega) hanno partorito il topolino, le diciotto squadre sono tutte confermate si va verso una stagione fotocopia, però per dire se la wild card avrà valore due anni bisognerà attendere martedì 4 luglio, i superstiziosi se ne faranno una ragione. Le previsioni quando si tratta di Eurolega meglio non farle anche perchè lì a ogni folata di vento cambia tutto. Dopo che la Lega Italica ha preso la solenne decisione di ridurre di ben 2 gare la stagione stabilendo che le finali saranno al meglio delle 5 invece che delle 7, ci ha pensato l’Eca a rimetterle. Da questa stagione infatti l’accesso ai play off della competizione europea sarà regolata in questo modo : le prime sei classificate con accesso diretto, le classificate dalla 7a alla 10a posizione nella stagione regolare, si giocheranno l’accesso alle ultime due piazze con gara secca in casa della squadra meglio classificata col solito schema settima contro decima e ottava contro nona. Va da sè che per stabilire la settima e l’ottava serviraà un’altra gara, ecco che, come per magia, le due gare risparmiate in Italia, potrebbe essere necessario farle in Europa.

Oggi termina ufficialmente la stagione 2022-2023

I contratti dei professionisti scadono il 30 giugno, oggi. La Virtus per il momento ha concluso soltanto operazioni in uscita : Mannion al Baskonia, Jaiteh al Monacò e Kyle Weems a Tortona. Tutto il resto, per il momento, sono tutte ipotesi che potranno eventualmente concretizzarsi. Come sempre, in questo periodo, le voci spesso messe in giro ad arte dai procuratori che, legittimamente, fanno il proprio lavoro e cercano di “spingere” i propri assistiti, si rincorrono e spesso vengono contraddette nel giro di qualche minuto.  Le più accreditate in uscita sono quelle che Semi Ojeleye potrebbe con un corposo buy out, visto l’anno di contratto ancora in essere, finire al Valencia. Riguardo all’ex Boston Celtics si può dire che, il tasso infortunistico, spaventa la Virtus. Tre gravi infortuni muscolari lo hanno tenuto lontano dal parquet complessivamente per 20-25 gare, il giocatore visto in Supercoppa e nella prima parte di stagione, giudicato il miglior acquisto dell’anno, è andato via via spegnendosi fino ad apparizioni anonime nei play off e in particolare nelle finali. La netta impressione è che, finchè i carichi di lavoro erano quelli ottimali per lui, fosse straripante fisicamente e anche mentalmente, ma che, appena i carichi sono stati diminuiti per evitare altri guai muscolari è divenuto un giocatore come tanti. Per quanto riguarda i movimenti in entrata, non ci sono firme sui contratti ma non è un mistero che Dobric e Flaccadori siano sul punto di vestire il bianco nero, che Cordinier molto probabilmente resterà per due anni e che Marco Belinelli sarà il capitano anche lla prossima stagione.

Per i più dubbiosi del futuro ricordare le parole di Scariolo

I movimenti societari e la paventata riduzione di budget che ci sarà ma ancora non quantificata, i più ansiosi tra i tifosi bianconeri ricordino le parole di Sergio Scariolo in un’intervista rilasciata prima dei play off. A chi gli chiedeva quali soluzioni avesse in mente per i play off, strategie e tattiche, il coach della Virtus ha detto : a me basta che siano tutti sani. Ecco tutti coloro che da qui al raduno penseranno ai giocatori più forti da vedere con la Vnera sul petto ricordino sempre che, al completo, il roster della Virtus sarà in grado di competere ma la vera variabile saranno gli eventuali infortuni. L’anno dell’ultimo scudetto, per esempio, gli infortuni furono pressochè zero.

 


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