nella foto Virtus : Kyle Weems giocatore simbolo della Virtus Segafredo, affronterà domenica l’Armani per la undicesima volta, con un record di 6 vinte e 4 perse, contro i Milanesi in gara 3 di play off ha disputato la miglior gara “italiana”.
Domenica la Virtus Segafredo Arena, dopo due anni col 100% di capienza, ospiterà il derby d’Italia n. 190 tra la Virtus e l’Olimpia. “La Partita” del basket Italiano la più giocata e certamente la più sentita dalle tifoserie. Nel record della gara Milano è largamente avanti, 80 vittorie Virtus e 109 Olimpia, ma a Bologna la Virtus ha perso soltanto 37 volte. Nella storia del derby il cappotto dei play off 2021 (4-0 2 vittorie a Milano e 2 a Bologna) è destinato ad essere un unicum in una sfida sempre tirata e ricca di colpi di scena.
Premesso che la posizione finale nella stagione regolare ha un’importanza relativa come la storia trentennale dei play off insegna, la Virtus ha tuttavia l’occasione, vincendo almeno di 4 punti e ribaltando la differenza canestri, di mettere tra sè e i rivali 3 vittorie di scarto con cinque partite da disputare (ciascuna delle due ha un recupero), in pratica i bianconeri blinderebbero il primo posto che garantirebbe in un’eventuale “bella” il fattore campo (e quindi anche un bell’incasso !).
Al di là tuttavia del pragmatismo per chi non lascia nulla d’intentato per arrivare agli obiettivi stagionali, rimane il lato romantico della vittoria contro gli storici rivali. A tutto ciò si è aggiunto negli ultimi mesi il fattore “M” rappresentato da Ettore Messina che, in alcune interviste, ha dao una robusta spallata al suo rapporto con la Vnera, ai ricordi di tanti trionfi e tutto il resto. Ora resta la curiosità di vedere come verrà accolto il coach e plenipotenziario dell’ Armani domenica alla Segafredo Arena, dove, solo due anni fa, fu salutato da alcuni minuti di applausi.
Proprio per l’importanza dell’esito finale di questo derby la Virtus dovrà evitare di farsi distrarre dalle voci che provengono dal campo avversario : che ai bianco rossi manchi Mitoglou è sicuro, come pure Datome operato al ginocchio, ma l’Olimpia ha annunciato di un positivo nel gruppo squadra (potrebbe essere chiunque), Melli ha saltato le ultime due per una gastroenterite ma è molto probabile che ci sarà. Messina ha comunque a disposizione una corazzata che spedisce in tribuna in Lba tre stranieri che giocherebbero in quintetto di molte squadre da play off.
Quindi pensare ad una formazione indebolita è pura utopia, Milano anche con qualche assenza resta una squadra solida e in grado di qualsiasi impresa in Italia e in Europa dove lo ricordiamo è al terzo-quarto posto, specie in una gara secca. La Virtus pertanto dovrà temere l’Olimpia ma pure sè stessa, coi biancorossi saranno da evitare i black out consueti perchè se è vero che al Forum all’andata la squadra di Scariolo recuperò quasi venti punti è anche vero che l’interprete principale di quella rimonta (Marco Belinelli 30 punti all’andata) domenica non ci sarà.
