Dopo la promozione in Serie C, le strade del Carpi e del d.s. Motta si separano
Il Carpi 2024-2025 non ripartirà da e con Riccardo Motta. Il direttore sportivo bolognese proseguirà la sua carriera da altre parti, ma lascia il club di Via Marx dopo aver centrato al primo tentativo la promozione in Serie C attraverso la vittoria del Girone D di Serie D.
Ambizione, autocritica, realismo, appartenenza, motivazione e mentalità vincente. Queste sono state alcune caratteristiche di Motta in questo suo breve, intenso e vittorioso passaggio in biancorosso. Ha vissuto l’arrivo alla corte del presidente Claudio Lazzaretti come se fosse l’occasione della vita dopo gli ottimi risultati nel piccolo grande Corticella tra il 2021 e il 2023 (promozione dall’Eccellenza e vittoria dei Play-off contro il Carpi). Nel mercato estivo ha puntato in alto prendendo grandi nomi per la D e giovani in rampa di lancio. Eppure verso la fine del traballante girone di andata le certezze sembravano sfumare. Motta ha persino ritenuto di dover mettere in discussione il suo lavoro, incassando tanta fiducia dall’ambiente (stesso discorso anche per il mister Cristian Serpini). Nel glorioso girone di ritorno, iniziato sotto brutti auspici (KO a Prato e pareggio casalingo contro il Borgo San Donnino ultimo), ha sempre tenuto alto il livello dell’attenzione, della consapevolezza e della competitività, trasmettendo coraggio e unità, senza lasciare nulla al caso o di intentato. E i risultati si sono visti.
Il comunicato del Carpi
“La Società AC Carpi comunica che, a seguito di riunione avvenuta in data odierna, si è deciso di non estendere il rapporto con il Direttore Sportivo Riccardo Motta.
Un percorso, iniziato la scorsa estate, contraddistinto da crescita, appartenenza, condivisione e vittoria.
Oggi le strade si separano, con la reciproca consapevolezza del valore dei rapporti – umani e professionali – creati in una stagione che lascerà sempre nei cuori una traccia indelebile.
A Riccardo Motta va l’augurio di un soddisfacente proseguo di carriera, augurando che questa stagione sia stata l’indelebile tappa di un percorso ricco di nuove soddisfazioni“.
Il saluto di Motta