I commenti di mister Serpini e del d.s. Motta su raduno e mercato
Il Carpi ha iniziato ieri pomeriggio la nuova stagione di Serie D 2023-2024. Allo Stadio Cabassi si sono radunati 25 giocatori per il primo allenamento agli ordini dell’allenatore Cristian Serpini, il quale ha espresso le sue sensazioni sull’organico e il calciomercato insieme al direttore sportivo Riccardo Motta.
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Faccio i complimenti al direttore Motta e al presidente Lazzaretti che hanno lavorato molto sodo per costruire una squadra molto giovane e competitiva. Abbiamo giocatori che devono crescere e ambire ad altre categorie.
Credo che ci manca un attaccante, ma non abbiamo fretta. Siamo sereni, dobbiamo saper aspettare per prendere il calciatore giusto, ponderando le varie situazioni.
Cecotti è un esterno sinistro con ottima qualità e buona gamba. Essere cresciuto nel Milan è sinonimo di buona formazione. Ora è entrato nel calcio dei grandi e deve crescere dal punto di vista fisico e mentale. Verza gioca sulla destra e può andare anche a sinistra. L’ho seguito alla SPAL, è un campione d’Italia Under 18 ed è più pronto fisicamente rispetto a Cecotti.
In porta ci sentiamo coperti. Viti ha già avuto esperienza in Serie D ed è più esperto con gli adulti, mentre Rinaldini è stato un top dell’ultimo campionato Primavera. Anche il terzo portiere, Lorenzi della Reggiana, strutturalmente è un altro ottimo profilo per essere del 2006.
Lavoreremo sia sul 4-3-1-2 che sul 3-5-2. Dovremo essere pronti ed elastici per interpretare entrambi i moduli che presto proveremo in allenamento“.
. Riccardo Motta, direttore sportivo del Carpi.
“Abbiamo lavorato in maniera univoca, con grande coesione sulle priorità e le scelte degli uomini. Alcuni profili che ci interessavano sono saliti in Serie C, ma quelli che sono arrivati sono i migliori per il Carpi che da oggi inizia a lavorare.
Potrebbero mancarci altri due tasselli. Vediamo un attimo come iniziamo questo pre-campionato. La punta è un obiettivo, però le opzioni di scelta si sono ristrette e i tempi non li può sapere nessuno. Il mercato dei professionisti chiude il 31 agosto, quindi teniamo d’occhio anche cosa succede nelle categorie superiori. Rimaniamo vigili sulle nostre priorità.
Penso di aver costruito un Carpi forte, duttile e giovane“.
