Il Carpi schianta lo Scandicci ed è primo insieme a Forlì e Giana Erminio
Il Carpi non fa sconti nel fortino del Cabassi e supera con un 5-1 devastante lo Scandicci, capace di reggere solo nel primo tempo chiuso sull’1-1 (a Laurenti al 38′ aveva risposto Cecconi al 45′) anche grazie a due grandi sviste arbitrali. Nella ripresa Cicarevic (doppietta), Sall e Ranelli hanno dato cattedra e fermato la striscia positiva dei toscani, reduci da 3 pareggi di fila e penultimi con 9 punti.
L’A.C. sale al primo posto nel Girone D di Serie D con 29 punti, gli stessi del Forlì (2-0 all’Aglianese) e della Giana Erminio che domani ospiterà il Crema.
Il prossimo impegno sarà domenica 4 dicembre alle 14:30 allo Stadio Voltini proprio contro il Crema.
Formazioni ufficiali
Bagatti cambia qualcosa nel 4-3-1-2: in porta debutta in campionato il 18enne estone Kivila; in difesa Casucci, Boccaccini, Calanca e Navarro (vinto il ballottaggio su Dominici); a centrocampo Beretta, Bouhali in mediana per lo squalificato Yabrè (salterà anche il Crema) e il rientrante Ranelli; in attacco c’è Laurenti dietro l’inedita coppia Cicarevic-Sall.
Rigucci non cambia nulla nel 3-5-2 che ha bloccato sullo 0-0 la Giana Erminio: in porta Dainelli; in difesa Francalanci, Santeramo e Ghinassi; a centrocampo Frascadore, Sinisgallo, Di Blasio, Borgarello e Cecconi; in attacco Gozzerini e Bartolozzi.
Primo tempo
All’8′ il Carpi insiste con Cicarevic sulla sinistra e passa in vantaggio: il tiro dal limite di Ranelli viene sporcato da un difensore e Beretta in area si trova nel posto giusto per segnare in girata. Quando tutto è pronto per battere il nuovo calcio d’inizio, il gol viene annullato per fuorigioco dopo un breve conciliabolo tra arbitro Totaro e la guardalinee Algieri in una sorta di VAR improvvisato.
La partita viaggia su binari poco emozionanti dopo questo episodio controverso. Il Carpi fa la partita, ma è impreciso in costruzione contro uno Scandicci che pensa quasi solo a difendersi. La luce la accende Laurenti al 38′ sbloccando il risultato: su invito di Navarro, l’ex SPAL sfodera un potente destro rasoterra dal vertice sinistro e la palla si insacca sul primo palo di Dainelli, rimasto di sasso nella speranza che il tiro finisse fuori.
Poco prima della concessione dei 2′ di recupero, i toscani pervengono al pareggio con un’altra situazione discutibile: Boccaccini in area spazza addosso al terzino sinistro Cecconi che si aiuta con le braccia, arriva davanti a Kivila e lo fredda in uscita. L’arbitro indica il centro del campo senza esitare nonostante le proteste dei biancorossi.
Secondo tempo
Al 48′ il Carpi sfrutta un autentico regalo di Natale in anticipo e fa 2-1: in fase offensiva Cecconi cerca qualcuno all’indietro e letteralmente lancia in campo aperto Cicarevic, bravo a saltare in uscita disperata Dainelli e ad appoggiarla dentro a porta vuota.
Dopo la prima girandola di cambi (Bagatti toglie Laurenti e fa entrare Olivieri), arriva il 3-1 al 68′: Ranelli taglia magnificamente per Beretta che serve da destra Sall per il comodo tap-in. Al 74′ Cicarevic controlla una bella sponda area di Beretta su cross di Casucci e firma il 4-1 a fil di palo. Il 10 montenegrino lascia il posto ad Arrondini al 76′ tra gli applausi del Cabassi.
Lo Scandicci è ormai a terra e all’83’ Arrondini imbuca centralmente per Ranelli che realizza il 5-1 a tu per tu con Dainelli. Vengono dati 3′ di recupero. Al 91′ Arrondini, su suggerimento di Olivieri, spreca addirittura il set point calciando sulle gambe di Gianassi che si era sostituito a Dainelli.
Post-partita di Carpi-Scandicci 5-1
. Massimo Bagatti, allenatore del Carpi.
“Oggi, a differenza di altre volte, siamo andati meglio nel secondo tempo che nel primo. Nel Cabassi abbiamo tanti spazi e il campo è bello per giocare a calcio. Sapevamo che lo Scandicci si difende bene e ha grande cattiveria agonistica, ma devo fare i complimenti ai ragazzi perché mettono sempre massimo impegno e dedizione per il lavoro. Adesso siamo primi insieme a Forlì e Giana Erminio, quindi speriamo di restare in alto in questo Girone D che è molto complicato e dove ci sono altri rivali di valore. Siamo stati più forti degli episodi a sfavore e la maturità di un gruppo vincente si vede in queste situazioni. I cambi in attacco li ho pensati dopo aver visto l’ultima gara dello Scandicci contro la Giana: hanno subìto solo un tiro in porta contro una signora squadra, perciò ho preferito giocare senza una punta di peso per non dare riferimenti“.
. Sasa Cicarevic, centrocampista del Carpi.
“È una vittoria importante. Nel primo tempo non abbiamo creato tantissimo, poi nella ripresa siamo stati bravi tutti perché abbiamo accelerato e l’abbiamo portata a casa. Per me è stata una sorpresa giocare da seconda punta. È andata bene, ho fatto doppietta e sicuramente così sono più vicino alla porta. Nel 2-1 ci ho creduto sul passaggio all’indietro di Cecconi. Al Cabassi ci troviamo comodi, però la Società ci ha chiesto di lottare per il primo posto e per farlo dobbiamo vincere anche in trasferta, dove 2 vittorie in 7 partite sono poche. Domenica prossima andremo a Crema e deve essere una motivazione extra il fatto che siamo in piena lotta per il primato. Io e Laurenti siamo molto simili come ruolo, diamo più qualità che quantità e cerchiamo spesso il dialogo. Ci conosciamo da tempo e a volte basta uno sguardo per intenderci“.
TABELLINO (Serie D Girone D 2022-2023 – 15a giornata – Andata)
CARPI-SCANDICCI 5-1 (1-1 p.t.)
Reti: 38′ Laurenti (C), 45′ Cecconi (S), 48′ e 74′ Cicarevic (C), 68′ Sall (C), 83′ Ranelli (C).
CARPI (4-3-1-2): Kivila 6; Casucci 6, Boccaccini 6, Calanca 6, Navarro 6 (80′ Villa s.v.); Beretta 7 (85′ Dominici s.v.), Bouhali 6, Ranelli 7; Laurenti 6,5 (64′ Olivieri 6); Cicarevic 7,5 (76′ Arrondini 6), Sall 6 (80′ Ferraresi s.v.). A disp.: Balducci, Sabattini, Cestaro, Stanco. All.: Bagatti 7.
SCANDICCI (3-5-2): Dainelli 5; Francalanci 5, Santeramo 5, Ghinassi 6 (71′ Tacconi 5); Frascadore 5 (65′ Saccardi 5), Sinisgallo 6, Di Blasio 6 (65′ Corsi 5), Borgarello 6, Cecconi 4; Gozzerini 5 (71′ Akammadu 5), Bartolozzi 5 (65′ Gianassi 5). A disp.: Timperanza, Mengue, Cruciani, Sammartino. All.: Rigucci 5.
Arbitro: Gabriele Totaro di Lecce.
Ammoniti: Frascadore (S), Bouhali (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ p.t.; 3′ s.t.
Pagelle top
Cicarevic (Carpi) 7,5: il ruolo di seconda punta gli vale una doppietta da opportunista che lo porta a 7 gol in campionato, eguagliando il bottino della scorsa stagione vissuta con la maglia della Luparense (il record personale sono 11 centri nel 2017-2018 con il Rimini). È andato a segno nel Cabassi per la terza partita consecutiva.
Beretta (Carpi) 7: gli annullano ingiustamente l’1-0 in avvio di gara, poi fornisce intelligentemente gli assist per il 3-1 di Sall e il 4-1 di Cicarevic. Ha aggiunto ulteriore qualità all’attacco.
Ranelli (Carpi) 7: dalle sue parti c’è molta aggressività, ma lui non perde precisione e sangue freddo. Geniale l’apertura che fa scaturire il 3-1. Chiude i giochi scambiandosi di ruolo con Arrondini.
Bagatti (all. Carpi) 7: cambiare interpreti in attacco è stata una scelta ben studiata per dare maggiore imprevedibilità e fantasia.
Laurenti (Carpi) 6,5: gioca titolare da trequartista, apre il tabellino con una rasoiata chirurgica e incide sempre di più. Per lui è stato un novembre da protagonista con 4 gol tra campionato (3 negli ultimi 3 turni) e Coppa Italia.
Pagelle flop
Cecconi (Scandicci) 4: molto male in generale i toscani, autori di un gioco esclusivamente sporco e tenuti in vita da un arbitraggio scadente. L’emblema della disfatta (e di un contrappasso simil dantesco) è il terzino sinistro Cecconi, autore prima dell’1-1 con un evidente controllo di braccio e poi dell’assist scellerato al 48′ per il 2-1 di Cicarevic, lanciato in una prateria mentre il Carpi era in difesa.