Carpi-Pistoiese 3-2: dall’inferno al -6 dal Ravenna firmato da Mandelli all’84’

Scritto da il 28 Gennaio 2024

Il Carpi rimonta la Pistoiese e accorcia sul Ravenna

 

Carpi

Fonte foto: Lugli-A.C. Carpi

 

Il Carpi va sulle montagne russe e alla fine sconfigge per 3-2 la Pistoiese in una partita pazzesca. Nel primo tempo la perla di Saporetti al 3′ sembrava essere l’apertura di un pomeriggio di dominio, ma la reazione di orgoglio degli arancioni toscani (alle prese con una contestazione dei tifosi per vicende societarie) ha portato alla clamorosa rimonta con Carannante al 32′ e Diakhate al 43′. Nella ripresa, dopo un palo colpito al 49′ da Saporetti, l’assalto dei biancorossi è stato premiato dalla sassate di Forapani al 70′ e soprattutto Mandelli all’84’.

L’A.C. sale al quinto posto nel Girone D di Serie D con 37 punti, a -6 dal Ravenna capolista con 43 punti e KO a sorpresa in casa per 2-1 contro il Fanfulla, capace di rimontare nel secondo tempo e ancora imbattuto in trasferta in questo campionato che continua a essere apertissimo. Per rendere l’idea: alla fine della prima frazione, il Carpi era addirittura a -12 dai romagnoli.

Il prossimo impegno sarà domenica 4 febbraio alle 14:30 alla Immergas Green Arena di Sorbolo contro il Lentigione.

 

Formazioni ufficiali

Serpini schiera il 4-3-1-2: in porta Lorenzi; in difesa Tcheuna, Rossini, Calanca e Verza per lo squalificato Cecotti; a centrocampo (dove manca l’ammutinato D’Orsi) ci sono Bouhali, il recuperato Mandelli e Forapani (assente domenica scorsa a Lodi per squalifica); in attacco Cortesi (sospeso contro Borgo San Donnino e Fanfulla) dietro Saporetti e Sall.

Parigi si presenta con il 4-4-1-1: Mataloni in porta; in difesa Pertici, Bailo, Kamana e Mendolia; a centrocampo Del Rosso, Carannante, Milani e Ielo; in attacco Diakhate a supporto di Panicucci.

 

Primo tempo

Il fischio d’inizio è stato preceduto da un minuto di silenzio in memoria di Gigi Riva, storico attaccante del Cagliari campione d’Italia del 1970, dell’Italia campione d’Europa nel 1968, vice-campione del mondo nel 1970 e migliore marcatore degli Azzurri con 35 gol, scomparso a 79 anni il 22 gennaio.

Al 3′ il Carpi passa già in vantaggio: Forapani batte un corner parabolico dalla sinistra e Saporetti, libero da marcature in area, fulmina Mataloni con una fantastica volée mancina sotto la Curva Bertesi-Siligardi.

La Pistoiese fatica a reagire e dà l’impressione di poter capitolare. Al 20′ Saporetti filtra per Forapani che ostacola l’inserimento di Verza, il cui tiro debole viene parato a terra da Mataloni. Al 29′ spreca Bouhali, ben contrastato in scivolata disperata da Mendolia sull’invito di Saporetti.

Dopo aver reclamato invano un rigore per tocco di braccio di Forapani al 28′, la Pistoiese riesce a pareggiare al 32′ con una puntata velenosa in area del capitano Carannante (non impeccabili la difesa, andata in confusione sull’incursione di Pertici, e Lorenzi). Al 36′ Pertici, servito da Panicucci su una leggerezza di Verza, sfiora l’incrocio.

Nel finale del primo tempo diventa protagonista Diakhate: al 41′ si immola su Rossini negli sviluppi di un corner; poi al 43′ esplode il destro dal limite e pesca il giro perfetto per superare Lorenzi. Si va all’intervallo sul 2-1 per la Pistoiese al termine dei 2′ di recupero.

 

Secondo tempo

Serpini inizia la ripresa inserendo Larhrib per Bouhali, ossia un quarto giocatore con caratteristiche offensive oltre a Cortesi, Saporetti e Sall. Sapo al 49′, su assist di Cortesi, colpisce la base del primo palo. Il 10 biancorosso è il più attivo e al 58′ il suo sinistro è alto di poco. Arrondini entra per Sall al 60′.

Al 70′ il Carpi esce da una fase appannata dell’incontro e pareggia con lo stesso schema dell’1-0: angolo lungo di Cortesi dalla sinistra, Forapani al volo da fuori sfodera un destro violento rasoterra e Mataloni non può farci nulla. Il portiere ospite vola al 72′ su un destro da lontano di Mandelli.

La pressione del Carpi aumenta vertiginosamente e all’84’ ecco il 3-2: Ielo respinge corto un passaggio di Cortesi, Mandelli entra in area di prepotenza e con un destro potente terra-aria piega le mani di Mataloni, facendo urlare la Curva Bertesi-Siligardi.

Vengono concessi 5′ di recupero dove Calanca e compagni mantengono il risultato con sicurezza e senza grossi rischi.

 

 

 

Post-partita di Carpi-Pistoiese 3-2

. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.

Siamo dei folli perché siamo partiti bene e poi ci siamo complicati la vita da soli. La novità è che questa volta abbiamo finalmente vinto una gara che era in equilibrio. Faccio i complimenti al mio vice Magistro per gli schemi, provati in settimana, dei corner da cui sono nati l’1-0 e il 2-1. Questo campionato lo vincerà chi avrà più continuità emotiva e di prestazioni. Ci prendiamo i 3 punti, però non abbiamo risolto i nostri problemi. Dobbiamo fare di meglio per restare in lotta per il primo posto. Mandelli ha stretto i denti e ha fatto un gran gol e una grande prova“.

 

. Andrea Mandelli, centrocampista del Carpi.

Prima di tutto, voglio ringraziare e fare i complimenti a Larhrib: è entrato nel migliore dei modi, ha dimostrato di essere un grande ragazzo e ha rappresentato al meglio la nostra voglia di reagire. Ho fatto di tutto per esserci in questa partita e riuscire a segnare il gol decisivo è una bella gioia. Abbiamo pagato a caro prezzo degli errori in un match che sembrava sotto controllo. All’intervallo ci siamo detti che tutto dipendeva da noi, qualsiasi fosse il risultato finale. Ci abbiamo creduto sempre alla vittoria. Come ho detto alcuni mesi fa, noi dobbiamo guardare in casa nostra. Siamo nel pieno di un processo di maturità che, nel bene e nel male, stiamo portiamo avanti. A fine campionato tireremo le somme“.

 

 

La conferenza stampa di Mandelli e mister Serpini

 

 

TABELLINO (Serie D Girone D 2023-2024 – 4a giornata – Ritorno)
CARPI-PISTOIESE 3-2 (1-2 p.t.)
Reti: 3′ Saporetti (C), 32′ Carannante (P), 43′ Diakhate (P), 70′ Forapani (C), 84′ Mandelli (C).

CARPI (4-3-1-2): Lorenzi 5; Tcheuna 6, Rossini 5, Calanca 5, Verza 5,5; Bouhali 5,5 (46′ Larhrib 6), Mandelli 7 (93′ Ofoasi s.v.), Forapani 7; Cortesi 7 (89′ Zucchini s.v.); Saporetti 7, Sall 5 (60′ Arrondini 5). A disp.: Viti, Frison, Pirondi, Laamane, Montuoro. All.: Serpini 6,5.

PISTOIESE (4-4-1-1): Mataloni 5,5; Pertici 6,5 (74′ Cordato 6), Bailo 6, Kamana 6, Mendolia 6; Del Rosso 6 (86′ Atsina s.v.), Carannante 6,5, Milani 6 (56′ Faye 5), Ielo 6; Diakhate 6,5 (66′ Fiaschi 5), Panicucci 5,5. A disp.: Gambassi, Biaggi, Marie Sainte, Evangelista, Virdò. All.: Parigi 6.

Arbitro: Emanuele Boccuzzo di Reggio Calabria.
Ammoniti: Carannante (P), Del Rosso (P), Rossini (C), Mataloni (P), Faye (P).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.

 

Pagelle top

Mandelli e Forapani (Carpi) 7: il gol di Mande del 3-2 ha fatto scoppiare un boato così forte che non si sentiva da tanto tempo. Il voler giocare a tutti i costi, nonostante un pestone che gli ha complicato la settimana di allenamenti, dimostra grande attaccamento alla causa. Tra i più continui per tutta la partita, anche nei momenti di maggiore difficoltà. Piede caldo pure per Fora che arriva a 4 reti. Entrambi avevano qualcosa da farsi perdonare dopo l’1-1 contro il Borgo San Donnino (Forapani l’espulsione prematura, Mandelli un paio di occasioni mangiate).

Cortesi e Saporetti (Carpi) 7: per Corte un primo tempo senza spunti seguito da un crescendo notevole nella ripresa. Trascina con insistenti azioni da giocoliere che fanno barcollare l’ordinata Pistoiese. Innesca da corner il destro di Forapani del 2-2 e propizia il 3-2 (assist involontario di Ielo). Quando è in giornata, è quasi impossibile da marcare. Saporetti ha sbloccato la contesa con una magia che lo fa salire a 13 gol (capocannoniere solitario del Girone D), ha preso un palo ed è stato tra i principali ispiratori della manovra.

Carannante, Diakhate e Pertici (Pistoiese) 6,5: il mediano, il trequartista e il terzino destro sono stati i migliori e i più propositivi tra gli arancioni. Carannante e Diakhate, rispettivamente con carisma e colpi di classe, hanno creato l’illusione di una vittoria quasi inimmaginabile.

 

Pagelle flop

La difesa del Carpi 5: a parte Tcheuna, la prestazione della retroguardia è stata tutto tranne che sicura. Come è già successo tante volte, è bastato poco per farla andare in crisi. L’aggravante è che oggi l’avversario era una Pistoiese alla deriva e lontanissima parente di quella dell’andata, a prescindere dall’impegno che si è visto in campo. Neanche Lorenzi è sembrato impeccabile sull’1-1. Nella ripresa la Pistoiese era sempre in difesa e non sono state concesse pericolose ripartenze.

 

 


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