Carpi: inizio a tutto gol e cambio di passo in trasferta per puntare in alto

Scritto da il 19 Settembre 2023

Il Carpi segna e non sbaglia la prima fuori dal Cabassi

 

Carpi

Fonte foto: Torelli-A.C. Carpi

 

Il 5-1 in trasferta contro il neopromosso Borgo San Donnino ha sicuramente prodotto dei benefici nel nuovo Carpi che sta costruendo Cristian Serpini.

 

Trasferte sofferte

Un anno fa, alla seconda giornata, i biancorossi perdevano per 2-0 dopo 24′ e pareggiarono al 92′ per 2-2 contro il Salsomaggiore, salito dall’Eccellenza e immediatamente retrocesso con solo 13 punti (1 vittoria in 38 partite). Un risultato deludente che alla lunga non fu eccezione. Il Carpi in trasferta ebbe un rendimento da zona retrocessione: fuori dal Cabassi arrivarono 19 punti, gli stessi di Sant’Angelo, Aglianese, Crema (tutti salvi), ma anche delle retrocesse Scandicci e Bagnolese (Correggese e Salsomaggiore si fermarono a 13 e 6).

Dopo la vittoria (contornata da mille polemiche) contro il competitivo Prato, il Borgo poteva essere una vera insidia per chi aveva in mente le incerte prestazioni esterne della scorsa stagione. Il gruppo di Serpini invece ha saputo reagire dopo l’1-1 di Rossi e far valere la superiorità qualitativa e tecnica, senza abbattersi e deprimersi. Si è visto un calcio travolgente, che ha portato alle doppiette dei bomber Arrondini e Saporetti, alla perla di un difensore dai piedi educati come Maini e a svariate occasioni create (compresi i pali colpiti da Sapo e D’Orsi).

 

Goleade a domicilio

Il Carpi ha l’attacco più prolifico della Serie D con 8 gol segnati (seguono a 7 Sammaurese, compagna di Girone D, Vigor Sinigallia nel Girone F e Fidelis Andria nel Girone H). Se al rendimento casalingo, passato dal quarto posto del 2021-2022 (37 punti) al secondo del 2022-2023 (40) dietro la perfetta Giana Erminio (46), verrà affiancato un deciso cambio di passo in trasferta, Calanca e compagni potrebbero lottare seriamente per il primo posto. Resta da lavorare sul soffrire meno nei finali delle partite ancora aperte (Progresso, Corticella e Prato).

Nell’Era Lazzaretti la vittoria più larga rimane (pur sempre con 4 gol di scarto) il 6-2 al Cabassi contro il Seravezza del 22 maggio 2022. Il 5-1 di Fidenza è invece il risultato più ampio in trasferta ed era stato già testato in Via Marx nella scorsa annata contro Sant’Angelo (18 settembre 2022) e Scandicci (27 novembre 2022). Non si può non citare pure il palpitante 5-5 casalingo dell’8 dicembre 2021 contro il Ravenna, trascinato in quel giorno da una tripletta di Saporetti.

Le ultime vittorie schiaccianti del Carpi fuori dal Cabassi sono:

. Il 4-0 al Borgo a Buggiano nella prima e unica Serie D vissuta nell’Era Bonacini (20 settembre 2009).

. Il 5-1, alla seconda giornata, al Celano nella Lega Pro Seconda Divisione vinta davanti alla Carrarese (5 settembre 2010).

. Il 5-0 al Pescara che lanciò definitivamente al primo posto i futuri ImmortAli di Castori (25 ottobre 2014).

. Il 5-2 contro la Salernitana nell’ultimo campionato in cadetteria (27 aprile 2019).

. Il 4-0 contro il Gubbio che ipotecò la salvezza in Serie C (3 aprile 2021).

Nei libri di storia restano ancora intoccabili il 7-0 alla Scandianese (20 novembre 1960) e il 6-1 al Pejo (7 maggio 1961), entrambi risalenti alla Prima Categoria Emilia 1960-1961.

 

 


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