Carpi-Borgo San Donnino 1-1: i biancorossi pareggiano in 10 dall’11’ contro l’ultimo in classifica

Scritto da il 14 Gennaio 2024

Il Carpi inciampa contro il Borgo San Donnino fanalino di coda

 

Carpi

Fonte foto: Torelli-A.C. Carpi

 

Il Carpi si complica la vita al Cabassi e si porta a casa solo un freddissimo 1-1 contro il combattivo Borgo San Donnino, fermo all’ultimo posto con 11 punti e reduce da 4 sconfitte di fila. I biancorossi hanno giocato in inferiorità numerica dall’11’ per l’espulsione diretta di Forapani (tocco di mano in mischia per evitare un gol di Calmi) e sono stati puniti sul conseguente rigore di Calmi. Nella ripresa è arrivato il pareggio di Saporetti al 57′, contornato da occasioni fallite (Mandelli al 51′, traversa di Sall al 60′ e Calanca al 95′) e alcune parate di Piga (62′ su D’Orsi e 97′ su Mandelli), più un intervento di Lorenzi al 62′ su Rossi.

L’A.C. resta al sesto posto nel Girone D di Serie D con 31 punti, a -11 dal Ravenna capolista (4-0 al Prato) e a -3 dalla zona Play-off (Lentigione vittorioso per 1-0 contro il Sant’Angelo).

Il prossimo impegno sarà domenica 21 gennaio alle 14:30 allo Stadio Dossenina contro il Fanfulla.

 

Formazioni ufficiali

Serpini schiera il 4-3-1-2: in porta Lorenzi; in difesa Verza, Zucchini, Calanca e Cecotti; a centrocampo Forapani, Mandelli e D’Orsi; in attacco Larhrib dietro Saporetti e Sall.

Vangioni si presenta con il 3-5-2: Piga in porta; in difesa Tarantino, Som e Varoli; a centrocampo Carollo, Kashari, Abelli, Djuric e Bertipagani; in attacco Bongiorni e Calmi.

 

Primo tempo

Il Borgo San Donnino parte con un piglio deciso e aggressivo. Al 9′ c’è un gol di testa annullato a Bongiorni per fuorigioco su cross di Carollo. All’11’ viene espulso Forapani, probabilmente per un tocco di mano per ostacolare in mischia un tiro a porta vuota di Calmi (da rivedere anche l’uscita di Lorenzi e una possibile trattenuta di Djuric ai danni di Fora sul cross di  Varoli). Calmi dal dischetto del rigore spiazza Lorenzi con un destro forte e centrale.

Il Carpi fatica a reagire, si incarta in attacco, sbatte sulla difesa ospite e concede qualche ripartenza. Si gioca ad un ritmo intenso. Al 36′, sugli sviluppi di un corner, il Carpi recrimina per un rigore (contrasto di Djuric-Larhrib) e l’arbitro Moretti lascia correre. La prima parata di Piga è su un destro a giro debole da fuori di Sall al 43′. Si va all’intervallo sull’1-0 per il Borgo dopo 2′ di recupero.

 

Secondo tempo

Al 51′ Mandelli, servito in area da un tiro di Saporetti spocato da Som, apre troppo il piatto sinistro e grazia Piga. Serpini fa il primo cambio al 54′: fuori Zucchini, dentro Rossini. Il modulo dei biancorossi oscilla tra il 3-4-2 in fase offensiva (Verza fa il centrale destro e Cecotti si alza a centrocampo) e il 4-3-2 in ripiegamento.

Il pareggio del Carpi giunge al 57′: D’Orsi calcia da fuori addosso a Bertipagani, si alza un campanile, Saporetti sfugge a Som e batte Piga con un preciso mancino al volo. Sapo sfiora subito il sorpasso al 59′ con il tacco su un cross basso di Mandelli, ma Piga è attento in presa.

Sall si accende al 60′: ruba palla a Tarantino sulla linea laterale sinistra, entra in area e stampa sulla traversa un destro violento. Risponde il Borgo al 62′ con il subentrato Rossi da 20 metri e Lorenzi salva in corner allungandosi a terra. Non c’è un attimo di tregua: sul ribaltamento di fronte, Piga afferra un insidioso cross di D’Orsi (deviato da Tarantino) che poteva insaccarsi nell’angolino.

Il Borgo si rivede al 76′ con Bertipagani che cerca il giro giusto dal limite e manca di parecchio l’incrocio. Serpini inserisce al 78′ Arrondini per Larhrib: sarà la seconda e ultima sostituzione del Carpi. All’82’ D’Orsi la mette in mezzo, Sall svirgola di prima intenzione e non premia l’inserimento dei compagni di reparto sul secondo palo.

Vengono concessi 5′ di recupero. Il Borgo si rende pericoloso al 92′ con una capocciata alta di Tarantino su corner di Rossi. Al 95′ spreca anche Calanca di testa su cross di Mandelli. Si va oltre per recuperare il tempo perso tra cambi e infortuni. Al 97′ il Carpi sciupa l’ultimissima occasione: Saporetti crossa dalla destra, Arrondini fa la sponda aerea per Mandelli che tira verso il primo palo e trova la respinta coi piedi di Piga. Finisce così 1-1 al Cabassi.

 

Post-partita di Carpi-Borgo San Donnino 1-1

Dopo la partita, i giocatori del Carpi hanno avuto un confronto con alcuni tifosi nei pressi del Tribhune Bar. Poi in conferenza stampa si è presentato mister Serpini.

 

Carpi

 

. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.

I tifosi hanno ragione: sono sempre presenti, col caldo e col freddo, se giochiamo bene o se giochiamo male… Dobbiamo solo stare zitti e vergognarci. Non mi va di ripetere le solite cose sulla prestazione. Al di là dell’episodio dell’espulsione di Forapani, siamo stupidi per il modo impensabile in cui abbiamo approcciato la partita. Se fosse possibile, dovremmo essere mandati via tutti a calci nel culo (sic, n.d.r.). Ormai non dobbiamo guardare chi ci sta davanti in classifica. Ora c’è da portare dignità all’interno del campo“.

 

La conferenza stampa di mister Serpini

 

 

TABELLINO (Serie D Girone D 2023-2024 – 2a giornata – Ritorno)
CARPI-BORGO SAN DONNINO 1-1 (0-1 p.t.)
Reti: 12′ (rig.) Calmi (BSD), 57′ Saporetti (C).

CARPI (4-3-1-2): Lorenzi 5; Verza 4, Zucchini 5,5 (54′ Rossini 5,5), Calanca 5, Cecotti 4; Forapani 4, Mandelli 5,5, D’Orsi 6; Larhrib 4 (78′ Arrondini 5); Saporetti 5,5, Sall 5. A disp.: Viti, Tcheuna, Laamane, Pirondi, Ofoasi, Bouhali, Montuoro. All.: Serpini 5.

BORGO SAN DONNINO (3-5-2): Piga 6,5; Tarantino 6,5, Som 6, Varoli 6,5; Carollo 6 (88′ Vecchi s.v.), Kashari 6,5 (91′ De Luca s.v.), Abelli 6,5 (58′ Rossi 6,5), Djuric 6,5, Bertipagani 6,5; Bongiorni 6 (88′ Censi s.v.), Calmi 6 (74′ Caniparoli 6). A disp.: Frattini, Valcavi, Davighi, Ferretti. All.: Vangioni 6,5.

Arbitro: Lorenzo Moretti di Cesena.
Ammoniti: Calanca (C), Djuric (BSD), Tarantino (BSD).
Espulsi: 11′ Forapani (C) per gioco scorretto.
Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.

 

Pagelle top

Borgo San Donnino 6,5: arrivava al Cabassi da ultimo in graduatoria, senza vittorie da fine ottobre e con 7 sconfitte sul groppone (le ultimi 4 consecutive) nelle ultime 10 giornate. I biancoazzurri di Vangioni hanno sorpreso tutti mostrando in ogni reparto tanta grinta e voglia di lottare fino alla fine, sfruttando anche le follie (a partire dall’espulsione evitabile di Forapani) e gli errori di mira del Carpi. Il portiere Piga (preso in prestito dal Parma a inizio 2024) si è esaltato con le parate difficili su D’Orsi al 62′ e soprattutto Mandelli al 97′. Il trio difensivo è stato solido in blocco e ha sofferto un po’ nella ripresa. Il centrocampo è sempre stato vivace, muscolare e aggressivo, da Djuric ad Abelli, dai terzini (meglio Bertipagani di Carollo) al subentrato Rossi che ha dato maggiore tecnica. L’attacco, senza l’apporto dello Squalo Ferretti, si è sorretto sul gioco sporco ben fatto da Bongiorni e Calmi (primo gol in campionato per l’ex Giana Erminio).

 

Pagelle flop

Carpi 4: primo tempo triste e approcciato in modo disarmante se lo si confronta con la determinazione e l’agonismo del Borgo. Il gol annullato per fuorigioco a Bongiorni al 9′ non è bastato come campanello di allarme. Da lì a poco c’è stata la combo rigore+espulsione diretta di Forapani, reo di aver toccato con la mano a porta sguarnita la conclusione di Calmi. Un gesto che Fora poteva evitare invece di lasciare i compagni in inferiorità numerica. Nel secondo tempo serviva assolutamente una reazione di orgoglio. Il pareggio di Saporetti (capocannoniere solitario del Girone D con 11 reti) è stato quasi immediato, però i soliti errori davanti alla porta (traversa di Sall compresa) hanno frustrato gli sforzi. Il migliore è stato D’Orsi, vero trascinatore nell’assedio con corsa, recuperi, traversoni, cattiveria e un quasi gol sventato da Piga. Lo seguirebbe per l’impegno pure Mandelli, ma sul suo giudizio pesano le grandi opportunità cestinate al 51′ e al 97′. Lorenzi ha letto male il cross di Varoli da cui è scaturito il rigore. La difesa non ha trasmesso sicurezza. Zero idee per Larhrib, sovrastato dalla fisicità avversaria. Sall e Saporetti non hanno avuto continuità.

 

 


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