Il Carpi batte di misura l’Aglianese
Fonte foto: Lugli-A.C. Carpi
Il Carpi dà continuità al 4-0 esterno contro il Mezzolara battendo per 1-0 l’Aglianese in una partita combattuta e rimasta aperta. Al Cabassi è stato decisivo il rigore trasformato al 32′ da Saporetti.
L’A.C. sale dal quinto al quarto posto nel Girone D di Serie D con 21 punti, a -6 dal Ravenna primo (27).
Il prossimo impegno sarà domenica 26 novembre alle 14:30 allo Stadio Weisz contro il Progresso.
Formazioni ufficiali
Serpini schiera il 4-3-1-2: in porta Rinaldini; in difesa Verza, Rossini, Calanca e Cecotti; a centrocampo Forapani, Mandelli e D’Orsi; in attacco Larhrib dietro Saporetti e Sall.
Baiano si presenta con il 3-4-1-2: in porta Moretti; in difesa Pupeschi, Iacoponi e Viscomi; a centrocampo D’Ancona, Marino, Perugi e Maloku; in attacco Gabbianelli a supporto di Lika e Bocalon.
Primo tempo
Il ritmo è alto ed equilibrato dall’inizio. Al 15′, su un destro a giro di Lika, Rinaldini con una mano la toglie dall’incrocio salvandosi in corner. Il Carpi risponde al 17′ con un colpo di testa ravvicinato a lato di Saporetti, pescato da un cross a mezza altezza dalla destra di Sall.
Rinaldini al 23′ devia in angolo una capocciata di Iacoponi, servito su sponda aerea da Pupeschi. Al 28′, su una punizione battuta corta, Forapani sgancia il destro da lontano, Moretti respinge e Rossini in fuorigioco tira alto.
Il Carpi va in vantaggio al 32′ grazie a un calcio di rigore causato da Marino (braccio alto su un cross di Mandelli in area). Saporetti dal dischetto batte Moretti con un mancino rasoterra a incrociare.
Lika, il più mobile dell’Aglianese, sfonda a sinistra al 42′, crossa basso e Cecotti anticipa Bocalon in posizione invitante. Si va all’intervallo senza recupero sull’1-0 per il Carpi.
Secondo tempo
L’Aglianese parte meglio nella ripresa. Al 55′ Maloku crossa, Bocalon fa la sponda di petto per Gabbianelli che calcia altissimo nel cuore dell’area. I toscani rischiano davvero grosso al 57′: Moretti rinvia addosso a Verza, la palla arriva a Sall che non riesce a calciare perché Pupeschi, con una super scivolata a porta vuota, devia in corner.
Sall di testa al 61′ su angolo di D’Orsi non inquadra la porta di poco e fa esultare a vuoto il Cabassi. Il senegalese lascia il posto ad Arrondini al 65′. Si susseguono le sostituzioni e la gara cala di intensità in modo sensibile. All’81’, su una punizione di Mandelli dalla sinistra, viene annullato un gol di testa a Calanca, liberatosi di Iacoponi con una leggera spinta.
Vengono concessi 4′ di recupero. L’unico brivido arriva al 92′: Gabbianelli da fuori impegna Rinaldini con un sinistro velenoso, poi la sfera si perde in rimessa dal fondo.
Post-partita di Carpi-Aglianese 1-0
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Ci prendiamo la vittoria e ce la teniamo stretta. Non subire di nuovo gol dà autostima alla difesa visto che di fronte c’erano attaccanti di qualità. Ci è mancato fare palleggio e muovere più velocemente la palla, anche perché l’Aglianese ha saputo fare un buon pressing. Siamo stati più tenaci che belli, ma spero che più avanti saremo entrambe le cose. Ho visto Arrondini in crescita e mi dispiace non poter far entrare tutti i ragazzi della panchina perché lo meriterebbero“.
. Francesco D’Orsi, centrocampista del Carpi.
“Abbiamo fatto una prestazione positiva. La nota migliore è stata non prendere gol come contro il Mezzolara. A volte giocando in modo spettacolare non abbiamo vinto, quindi siamo contenti per come è andata oggi. La sconfitta di Ravenna ci ha compattato e unito maggiormente. Non meritavamo di passare un momento negativo come quello di qualche domenica fa. C’è stato qualche dubbio nei nostri confronti, però siamo una squadra forte e lo dimostreremo. Ho raggiunto il Carpi a fine agosto e non pensavo di trovare posto da subito, pur conoscendo il mister. A centrocampo abbiamo tanti elementi di valore come Bouhali e Rossi, ma in generale siamo una rosa completa e competitiva“.
La conferenza stampa di D’Orsi e mister Serpini
TABELLINO (Serie D Girone D 2023-2024 – 12a giornata – Andata)
CARPI-AGLIANESE 1-0 (1-0 p.t.)
Reti: 32′ (rig.) Saporetti (C).
CARPI (4-3-3): Rinaldini 7; Verza 6, Rossini 6,5, Calanca 6,5, Cecotti 6; Forapani 6 (67′ Bouhali 6), Mandelli 6, D’Orsi 6,5 (89′ Mas. Rossi s.v.); Larhrib 6 (77′ Quarena s.v.); Saporetti 6,5 (86′ Cortesi s.v.), Sall 6 (65′ Arrondini 6). A disp.: Mat. Rossi, Tcheuna, Ofoasi, Tentoni. All.: Serpini 6,5.
AGLIANESE (3-4-1-2): Moretti 5,5; Pupeschi 6,5 (72′ Ranelli 6), Iacoponi 6, Viscomi 6; D’Ancona 6 (72′ D’Amico 5), Marino 5,5, Perugi 6, Maloku 6; Gabbianelli 5,5; Lika 6 (89′ Bifini s.v.), Bocalon 5,5. A disp.: Vilardi, Fiaschi, Zumpano, Marcellusi, Grilli. All.: Baiano 6.
Arbitro: Michele Piccolo di Pordenone.
Ammoniti: Rossini (C), Maloku (A), Cecotti (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 0′ p.t.; 4′ s.t.
Pagelle top
Rinaldini (Carpi) 7: mette i guantoni sulla vittoria con 3 belle parate su Lika al 15′ (volo elastico con una mano per togliere il pallone dall’incrocio), Iacoponi al 23′ (capocciata ravvicinata sul suo palo) e infine Gabbianelli al 92′ (botta potente e un po’ centrale dal limite). Ottiene il secondo clean sheet consecutivo e terzo complessivo.
Rossini e Calanca (Carpi) 6,5: limitano un cliente di categoria superiore come Bocalon, riducendolo solo a qualche pericolosa sponda per i compagni.
D’Orsi (Carpi) 6,5: l’ex Ravenna fa tutto a centrocampo. Sostiene in costruzione Mandelli, si occupa dei calci piazzati, sprinta e contrasta fino all’ultimo secondo.
Saporetti (Carpi) 6,5: al 17′ si divora un gol di testa da zero metri su assist di Sall, poi è freddo dal dischetto per decidere il match. Poco, ma basta.
Pagelle flop
Aglianese 5,5: i neroverdi non perdevano da 6 partite e potevano meritare il quarto pari di fila. Marino ha causato il rigore toccando un cross di Mandelli con un braccio. Il portiere Moretti ha quasi confezionato il 2-0 al 57′ rinviando addosso a Verza, poi Pupeschi si è cimentato in un salvataggio miracoloso su Sall. La difesa di over 30 ha oscurato le punte di Serpini. Perugi ha fatto tantissima legna senza essere ammonito. Lika si è mosso parecchio, mentre Bocalon e Gabbianelli sono andati a sprazzi e hanno sprecato in area delle occasioni chiare per pareggiare.
