La Staff Mantova esordisce bene nella serie playout con San Severo vincendo 79-74 al termine di una gara soffertissima ed equilibrata per tutti i 40 minuti.
Ritmi bassi in avvio con San Severo e Mantova che non riescono a segnare nei primi due minuti e mezzo. Il canestro rovesciato di Iannuzzi sblocca la partita. La gara cresce quindi d’intensità, con la Staff che prende il sopravvento grazie anche alle bombe di Sherrill e Criconia. A metà quarto gli Stings allungano sul 10-3, col timeout di coach Pilot che non sembra dare i frutti sperati. La Staff non rallenta e aumenta ulteriormente la pressione con Ross e Iannuzzi. Nel finale di quarto, San Severo accorcia le distanze con Raivio e Fabi, ma al 10’ il tabellone recita 20-10.
L’avvio del secondo di gioco è tutto per Andrea Calzavara, che firma i primi quattro punti degli Stings. San Severo risponde con Daniel scendendo sotto la doppia cifra di svantaggio. La partita si fa più fisica sotto i tabelloni, coi pugliesi che costringono Ross e Iannuzzi a fare gli straordinari a rimbalzo e in post. Mantova allunga di nuovo con Calzavara, ma Lupusor e Jerkovic ricuciono portando San Severo sul -5. Il 2 su 2 di Sherrill a cronometro fermo vale il 36-29 con cui le squadre vanno al riposo lungo.
Nella ripresa, l’Allianz Pazienza torna in campo con grande intensità. Daniel e Raivio creano problemi alla difesa degli Stings, che approcciano il secondo tempo con troppa morbidezza. Così, San Severo riesce a portarsi fino al -1, poi Iannuzzi e Veronesi tolgono le castagne dal fuoco per la Staff. Ritrovando efficacia in difesa, i padroni di casa riprendono in mano la gara e tornano sul +8 (48-40 al 24’) costringendo coach Pilot a chiamare timeout. Al rientro, San Severo si avvicina nuovamente agli Stings, anche se Mantova mantiene il vantaggio con Sherrill e Janelidze. Una fiammata di Raivio, però, dà prima il pareggio e poi il sorpasso a San Severo. Mantova risponde subito, ma allo scadere del terzo quarto Raivio sigla la bomba del 59-59.
I pugliesi tengono alta l’intensità anche nell’ultimo quarto e ritrovano il vantaggio grazie alle conclusioni di talento di Tortù e Raivio. La Staff resta in scia con Sherrill e Iannuzzi, anche se le disattenzioni a rimbalzo offensivo non permettono ai biancorossi di tornare stabilmente in vantaggio. La gara si scalda con contatti proibiti e chiamate arbitrali al limite che fanno entrare sempre più in partita anche il pubblico mantovano. Da questo momento di grande intensità emotiva ne esce meglio Mantova, che viene condotta da Janelidze e Cortese. Ancora Raivio segna il sorpasso sul 71-72, ma Veronesi e Cortese mettono i punti del 75-72. Nel finale di partita non si segna più da entrambe le parti, con la tensione che continua a salire in campo e sugli spalti.
A indirizzare la partita è il canestro di Iannuzzi per il +5. La gara è praticamente archiviata, con la Staff che mantiene il vantaggio e si prende così il primo punto della serie.
Gara 2 è in programma per lunedì 29 alle 20.30 sempre alla Grana Padano Arena.
Coach Valli: “Come ci si aspettava, è stata una gara molto emotiva. Ai playout contano i nervi e il fatto di resistere ai contatti fisici. Nel complesso sono contento delle risposte di tutta la squadra, c’è stato un ottimo atteggiamento da parte di tutti. Abbiamo provato a limitare il più possibile i loro tiratori, ma contro il talento di Raivio non abbiamo potuto fare molto. I rimbalzi offensivi concessi? Ricordiamo che Daniel è il miglior rimbalzista del campionato, ma sappiamo che possiamo dare di più. In generale, dobbiamo migliorare la circolazione di palla nei momenti delicati dell’incontro e limitare le loro penetrazioni”.
Martino Criconia: “Era importante partire bene nella serie e ci siamo riusciti. Abbiamo contenuto bene San Severo in difesa, poi loro sono cresciuti a livello offensivo nella ripresa. In vista di gara 2 dobbiamo ridurre il più possibile i momenti di calo. Sappiamo che hanno dei giocatori di talento e dobbiamo limitarli il più possibile. Dobbiamo restare concentrati e prepararci a gestire le energie”.
