Basket Serie A2 Est: Pokerissimo servito contro Udine, Mantova prima in classifica

Scritto da il 24 Novembre 2019

Quinto successo di fila per la Pompea Mantova che supera anche l’Old Wild West Udine nonostante l’assenza di Riccardo Visconti.

Inizio di gara intenso per Mantova e Udine che si rispondono colpo sul colpo nei primi possessi. A prendere il largo sono però gli Stings con Clarke e Lawson che allungano fino al 13-7 al 3’. Mantova si distende e con ottime percentuali tiene Udine sotto. La grande fiducia in attacco dei biancorossi fa seguito ad un’importante intensità difensiva soprattutto su Cromer e Amato. Ferrara e Poggi contribuiscono a dare qualità con l’ala grande romana protagonista a rimbalzo contro il più esperto Beverly. La Pompea scappa a +13 e termina il primo tempo avanti 30-18.

Nel secondo periodo di gioco Udine tenta di rientrare in partita mettendo in campo un’intensità difensiva diversa che mette in difficoltà Clarke e Lawson. Dopo qualche attacco in appannamento, la Pompea si sblocca e dà un altro forte strappo all’incontro portandosi sul 41-23. Udine con pazienza si affida ai suoi giocatori esperti per lanciare la rimonta. Alcuni attacchi forzati della Pompea ridanno fiducia agli ospiti che ritrovano precisione dall’arco con Cortese e Cromer. Gli esterni friulani rimettono i bianconeri a -8 al 20’ (48-40 a fine secondo quarto).

Un’invenzione di Clarke permette a Mantova di iniziare il terzo quarto sul +10. Udine trova in Cromer e Penna i protagonisti di questa parte di gara riprendendo il contatto col punteggio e accorciando le distanze fino al -3. Nel momento di maggior difficoltà sono sempre i soliti Clarke e Lawson a tirare fuori dai guai gli Stings che si riportano in un amen sul +11 (61-50 al 15’). L’Old Wild West non demorde ed esce bene dal timeout chiamato da coach Ramagli. La gara si fa intensa dal punto di vista fisico e a pagarne le conseguenze sono gli Stings che, per via anche di qualche chiamata arbitrale dubbia, si ritrovano con Ferrara e Raspino a quota 4 falli al 28’. I due liberi di Maspero fissano il punteggio sul 66-59 al 30’.

Udine approccia male l’ultimo quarto consentendo alla Pompa due recuperi e sei punti in meno di 80 secondi. La gara sembra nuovamente indirizzata con gli Stings a +12. Ancora una volta però l’Old Wild West rimane in gara affidandosi alle bombe di un ritrovato Amato e di un ottimo Cortese. Anche Antonutti ritorna in partita e Udine torna quindi a -3. La Pompea fatica a trovare protagonisti in attacco diversi da Clarke e Lawson e questo favorisce il rientro totale degli ospiti che pareggiano a quota 76. La schiacciata di Lawson dà il nuovo +2 a Mantova a cui però fa seguito la bomba di Udine del primo vantaggio della gara. Gli Stings tornano avanti e mettono in ghiaccio la gara con la realizzazione da 6 metri di Clarke.

Per la Pompea è la quinta vittoria di fila in campionato, mentre Udine si ferma dopo due successi consecutivi.

Pompea Mantova – Apu Old Wild West Udine 86-83 (30-18, 18-22, 18-19, 20-24)
Pompea Mantova: Kenny Lawson jr. 31 (7/11, 5/6), Rotnei Clarke 20 (7/12, 1/6), Mario jose Ghersetti 13 (3/6, 2/4), Lorenzo Maspero 7 (1/1, 0/4), Matteo Ferrara 5 (2/3, 0/1), Giovanni Poggi 5 (1/1, 0/1), Alvise Sarto 3 (0/0, 1/2), Tommaso Raspino 2 (1/4, 0/2), Alessandro Vigori 0 (0/0, 0/0), Andrea Colussa 0 (0/0, 0/0), Davide Tognoni 0 (0/0, 0/0), Andrea Epifani 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 19 – Rimbalzi: 34 9 + 25 (Kenny Lawson jr. 13) – Assist: 14 (Rotnei Clarke 5)
Apu Old Wild West Udine: T.j. Cromer 23 (5/6, 2/5), Riccardo Cortese 15 (0/4, 3/4), Gerald Beverly 10 (4/5, 0/1), Michele Antonutti 10 (4/4, 0/1), Lorenzo Penna 8 (0/1, 2/7), Andrea Amato 6 (0/1, 2/7), Giacomo Zilli 6 (1/2, 0/0), Agustin Fabi 5 (0/3, 1/2), Vittorio Nobile 0 (0/1, 0/0), Mihajlo Jerkovic 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 25 / 29 – Rimbalzi: 28 5 + 23 (Gerald Beverly 10) – Assist: 13 (T.j. Cromer 5)

(Foto Marco Donati)


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