Basket Serie A2 Est: Mantova regola Caserta con una difesa di ferro nel secondo tempo
Scritto da Redazione il 16 Febbraio 2020
La Pompea bissa il successo esterno con Udine vincendo contro Caserta 82-66 e rimanendo a contatto col quarto posto in classifica.
Prime battute di partita a favore di Caserta che non sbaglia un colpo con Hassan e Cusin anche su tiri difficili concessi dalla difesa di Mantova. Gli Stings entrano in gara grazie alle bombe di Clarke e con costanza offensiva i biancorossi si portano in vantaggio sul 12-7 dopo quattro minuti. L’intensità difensiva della Pompea si alza e questo consente di migliorare la fiducia in attacco. Mantova vola sul +9, mentre Caserta rimane in partita grazie ai liberi di Allen. Al 10’ è 22-13.
La schiacciata di Visconti apre il secondo quarto col massimo vantaggio virgiliano, ma è solo un’illusione vista la rimonta di Caserta. La Pompea concede alcuni canestri facili a Cusin e Carlson e i campani si riportano così a -4. Il timeout di coach Finelli non sortisce effetto e Mantova viene sorpassata dalla bomba di Hassan (28-29 al 15’). Mantova ritrova efficacia offensiva solo con Ghersetti, mentre Clarke è osservato speciale della difesa casertana. I padroni di casa tornano in vantaggio, ma Caserta rimane avanti sempre con Allen (a segno nel primo tempo solo a cronometro fermo). L’1/3 dalla lunetta di Visconti consente il 38-38 a Mantova dopo i primi venti minuti.
Nel terzo quarto la partenza è lenta da entrambe le parti. Mantova alza l’intensità difensiva con Caserta che fatica a segnare da qualsiasi posizione, mentre gli Stings si affidano a Clarke per segnare un break importante. Proprio grazie alle invenzioni del play americano la Pompea stacca Caserta sul +11. In un amen però i campani rientrano con canestri complicati firmati da Carlson e Hassan che riportano a -3 gli ospiti. Gli Stings non perdono fiducia e ritrovano continuità in attacco con un Ghersetti perfetto e sfruttando anche i tanti rimbalzi offensivi concessi da Caserta (a fine gara sarà 19-4 il bilancio dei rimbalzi offensivi). Le giocate di Maspero e Raspino permettono alla Pompea di chiudere sul 61-54.
Nell’ultimo periodo di gioco Caserta prova a rientrare in partita in tutti i modi, ma Mantova concede solo le briciole in difesa. La Pompea ne approfitta quindi per dare la zampata decisiva allungando fino al +16 ancora con Clarke e Ghersetti. Raggiunto il 70-54 il ritmo della partita cala e ne approfitta la formazione campana per ricucire fino al -11. Caserta non riesce a rientrare ulteriormente visti i diversi errori al tiro, mentre Mantova chiude l’incontro tenendo palla continuando a sfruttare i numerosissimi rimbalzi. Gli ultimi minuti sono di pura accademia con la Pompea che pareggia la differenza punti di 16 della sconfitta dell’andata con due liberi allo scadere di Visconti.
(Foto Federico Tamassia)