Basket Serie A2 Est: Ferrara beffa Mantova nel derby di mezzogiorno
Scritto da Redazione il 5 Gennaio 2020
Vittoria allo scadere per Ferrara che sbanca Mantova 69-67 e trova la nona vittoria stagionale. L’ultimo quarto si gioca in un clima surreale per una pausa di 15 minuti per prestare soccorso al vicepresidente di Ferrara Marco Cocchi, protagonista di un malore a bordocampo.
Avvio di partita complicato per la Pompea che subisce il forte impatto difensivo di Ferrara. L’attacco Stings fatica a sbloccarsi e la Feli Pharma prende fiducia per prendere il largo in attacco con un ispirato Wiggs. Neanche il timeout di coach Finelli cambia la situazione con Ferrara che allunga fino al 13-4. Clarke e Visconti si inventano i canestri della rimonta, ma Baldassarre risponde portando sul +11 Ferrara. Clarke e Ghersetti accorciano a fine primo quarto per il 15-19.
Nel secondo periodo di gioco Mantova completa la rimonta e il parziale di 15-2 con cui riesce a trovare il vantaggio. E’ ancora Clarke a rendersi protagonista in un attacco biancorosso ancora ben contenuto dalla difesa estense. Visconti manda gli Stings sul 24-21, ma Ferrara torna subito avanti approfittando di alcune disattenzioni difensive della Pompea. Buffo mette il 29-24 ed è ancora Clarke con 5 punti consecutivi a ridare ossigeno agli Stings. Nel finale Ferrara scappa, ma viene ripresa per il 36-37 al 20’.
Vencato e Wiggs fanno iniziare meglio a Ferrara il secondo tempo. Mantova evidenzia i soliti problemi della partita con un attacco immobile e una difesa poco attenta sui lunghi. Improvvisamente però gli Stings riprende fiducia con Clarke e Visconti. Sono ancora una volta i due bomber biancorossi che permettono a Mantova di tornare in vantaggio fino al 54-48. La Pompea è in palla, ma Ferrara si rifà sotto con Fantoni e Baldassarre, costanti pericoli nell’area mantovana. Durante il timeout mantovano, il vicepresidente di Ferrara Marco Cocchi ha un malore a bordocampo. Il match viene interrotto per prestare immediato soccorso medico e, dopo circa 15 minuti di massaggio cardiaco, il dirigente ferrarese viene rianimato e condotto in ospedale.
Il ritorno in campo delle squadre avviene in un clima surreale. Le squadre sembrano ancora distratte da quanto appena successo e commettono vari errori di lettura e di controllo del pallone. Il terzo quarto termine sul 59-53.
Nell’ultimo periodo di gioco rimane frammentario con poco ritmo da ambo le parti. Ferrara accorcia fino al -1 con Mantova in costante difficoltà offensiva. Gli Stings segnano col contagocce affidandosi forse troppo alle iniziative individuali. Ferrara sbaglia tanto sia da tre punti che da sotto canestro ma alla fine pareggia con un appoggio da sotto di Baldassarre. Sugli attacchi successi Mantova non trova il ferro e perde palla. E’ ancora l’ala grande ex Scafati a segnare i liberi del definitivo 69-67.
(Foto Marco Donati)