Non si può definire una settimana tranquilla quella appena trascorsa per il Mantova e per il suo tecnico, Nicola Corrent: la bruttissima sconfitta subita in casa contro il Piacenza, dopo un primo tempo poco concreto ed un secondo tempo pressochè nullo, ha lasciato non pochi malumori nelle zone di viale Te, tanto da spingere i tifosi a scrivere un comunicato alla società dove veniva chiesta, metaforicamente parlando, la testa dell’allenatore.
Ecco perché la sfida di domani contro l’Arzignano Valchiampo non sarà affatto una passeggiata: nonostante sia la prima volta per loro tra i professionisti, la squadra di Giuseppe Bianchini ha sorpreso molti in queste dodici partite, tanto da trovarsi in piena zona playoff.
Occorrerà rimanere quindi concentrati per poter tornare a casa coi 3 punti sia per riportare entusiasmo alla piazza, sia per allontanarsi pian piano dalla zona retrocessione. Ecco le parole del mister nel corso della conferenza di oggi:
Nicola Corrent
“Vivo questa vigilia con grande serenità e concentrazione, trasmettendo alla squadra una rabbia positiva per cercare un risultato importante. Ho visto bene la squadra, hanno lavorato con grande voglia senza scorie di una partita importante persa, dobbiamo trasferire questo lavoro però per la prossima, noi lavoriamo per questo.”
“L’Arzignano sta avendo un gran risultato, hanno una squadra di categoria aggiungendo dei giovani ad un organico vincente, hanno un sistema di gioco definito e quindi non è assolutamente un caso se sta avendo risultati positivi. Da noi mi aspetto una partita più concreta, con equilibrio e attenzione nei particolari. Io metterei la firma per concedere così poco come nelle ultime partite, con la Pergolettese e col Piacenza abbiamo lasciato poco, dobbiamo concentrarci ancora di più sugli episodi individuali e sulle situazioni sporche dove dobbiamo essere ancora più attenti, quello che non mi fa dormire è l’aver raccolto così poco con prestazioni positive.”
“Ho letto del comunicato dei tifosi, ne prendo atto però devo solo concentrarmi con serenità su quello che vedo, come ho detto alla squadra il calcio è fatto di momenti e di umori. Col direttore mi parlo tutti i giorni, siamo in costante contatto sotto tutti i punti di vista. Quando sono arrivato mi è stato detto di migliorare ciò che è stato fatto l’anno scorso, penso che ci sia ancora la possibilità per farlo.”
Foto: Mantova 1911
