Verso Carpi-Fanfulla, Arrondini: “Siamo partiti come volevamo. Dobbiamo continuare a martellare”

Scritto da il 21 Settembre 2023

L’attaccante del Carpi Arrondini ha parlato con la stampa

 

Carpi

 

Davide Arrondini, attaccante del Carpi, ha parlato questo pomeriggio con la stampa. Il 24enne pesarese arriva alla sfida di domenica 24 settembre al Cabassi contro il Fanfulla galvanizzato da un inizio di stagione positivo: le 3 reti segnate, tra Corticella in Coppa Italia di Serie D e Borgo San Donnino in Serie D (doppietta nel per 5-1 di domenica scorsa), gli hanno permesso di arrivare a 12 gol in maglia biancorossa.

 

. Davide Arrondini, attaccante del Carpi.

La partita contro il Borgo San Donnino non è stata facile e a volte il risultato ampio può ingannare. Siamo stati bravi nel continuare a giocare il nostro calcio dopo aver preso l’1-1. Finora siamo partiti in campionato come volevamo, ci sono tanti margini di miglioramento e dobbiamo continuare così di domenica in domenica. 

Mi trovo bene dentro e fuori dal campo con tutti i miei compagni di reparto, da Saporetti a Sall, fino a Cortesi e Larhrib. Ognuno ha le proprie caratteristiche e ci completiamo a vicenda. Inoltre abbiamo un centrocampista come Forapani che mi ricorda molto il Beretta della scorsa stagione. Ha gamba, intelligenza, spinta e sa proporsi per supportare gli attaccanti.

A volte i valori veri escono alla lunga, come successe alla Pistoiese un anno fa. Per me, tra le favorite per la vittoria del Girone D ci sono Pistoiese, Sangiuliano, Prato e Ravenna. Noi dobbiamo pensare al nostro percorso: si può inciampare, però senza mollare mai.

Il Fanfulla gioca con un modulo, il 3-5-2, che per ora non abbiamo mai affrontato. È un avversario con ottimi giocatori e che nel campionato passato, seppur con altri interpreti, ci mise in difficoltà, soprattutto a Lodi dove vinse 3-1. Dobbiamo continuare a martellare.

So cosa pensa di me il presidente Lazzaretti. Sono contento che mi abbia confermato di persona la sua fiducia. Spero di fare 20 gol come dice lui, ma prima di tutto penso ai risultati del Carpi.

Quello che è successo contro Saporetti dopo la vittoria sul Prato ci ha unito maggiormente. Eravamo tutti con lui e siamo diventati più gruppo di prima“.

 

 


Opinione dei lettori

Commenta

La tua email non sarà pubblica. I campi richiesti sono contrassegnati con *



Traccia corrente

Titolo

Artista

Background