nella foto Virtus : Toko Shengelia uscito dalla quarantena dopo aver smaltito la varicella, potrebbe domani sera essere a disposizione di coach Scariolo

La Virtus alla roulette gioca le ultime fiches per i play off

Senza usare troppi giri di parole la Virtus domani sera si gioca sul parquet della Salle Gaston Medecine (4000 posti, l’impianto più piccolo di Eurolega) di Montecarlo la maggior parte delle residue speranze di conquistare l’ottavo posto alla fine della stagione regolare di questa Eurolega. La squadra del principato già ricchissima di suo per ciò che sappiamo, ha trovato nella sponsor Russo Fedcom ulteriore linfa per costruire un roster da Final Four. La stella della squadra, lo sanno anche i bambini, è Mike James croce e delizia di coach Sasa Obradovic che nei suoi 18 mesi di gestione ha fatto miracoli rendendolo un giocatore utile anche ai compagni oltrechè alle sue statistiche.

Ci sarà Mike James ?

Improvvisamente qualcosa si dev’essere incrinato nei rapporti tra il fuoriclasse Usa e l’ambiente Monegasco e, secondo il comunicato ufficiale emanato ieri dall’As Monacò, sembra che Mike non sarà della partita domani sera. Ovviamente non è dato sapere il motivo dell’esclusione ma, se qualcuno pensasse di trovare una squadra più debole, consiglierei di rivedere la gara di Vitoria in cui la scorsa settimana la squadra di Obradovic, senza James, ha battuto il Baskonia che, come sappiamo, sul proprio campo non fa sconti a nessuno.

La Virtus avrà Shengelia ?

Più che la speranza nelle assenze altrui la Virtus dovrà acquistare fiducia dalle presenze proprie. Sembra che Shengelia sia disponibile, ovviamente da verificarne le condizioni, le incertezze potrebbero riguardare gli acciaccati Lundberg, Hackett e Pajola, come dire tutto il settore play maker. Se alla fine ci saranno tutti gli unici assenti sarebbero Cordinier e Ojeleye. La partita d’andata finì con una larga vittoria ospite ma le Vnere erano prive dei due leader tecnici Teodosic e Shengelia. La Virtus steccò il debutto in Eurolega e, al di là delle assenze, pagò un notevole tributo all’inesperienza della metà del suo roster nella competizione. Ventotto gare disputate hanno cambiato decisamente in meglio alcuni protagonisti (su tutti Jaiteh), finalmente può contare su Abass già rivelatosi determinante nella vittoria col Baskonia. Insomma la netta impressione della vigilia è che la Virtus sia pronta a giocarsela fino in fondo per restare attaccata alle ultime speranze di play off.


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