nella foto Virtus : Sergio Scariolo capo allenatore della Virtus da 2 anni, campione d’Europa e del Mondo con la Spagna, stasera andrà all’assalto dello scudetto in gara 7 al Forum

Stasera al Forum la partita senza domani

Questa sera (20.30 Forum di Assago, in chiaro sul NOVE, Eleven sports, Eurosport 2, Radio Nettuno Bologna Uno) finisce la stagione del basket nazionale con gara 7 della Finale Scudetto. Trenta partite di stagione regolare, sei gare tra quarti di finale e semifinale (l’Olimpia sette per la sconfitta in gara 3 a Pesaro) e sei gare di finale scudetto non sono state sufficienti a dipanare il rebus tricolore, quindi Olimpia e Virtus dovranno giocarsi in una gara secca, 40′ se basteranno, quel pezzetto di stoffa tricolore da cucirsi sulla maglia del prossimo anno. In pratica tutto in una notte come una finale di Champions del calcio tanto vituperato.

Partita ovviamente senza pronostico

Anche se i bookmakers continuano a dare una certa prevalenza ai padroni di casa (1.48 contro 2.55/2.63) fare previsioni su una partita del genere è praticamente impossibile. D’altronde le sei gare fin qui disputate (3 a Milano e 3 a Bologna) hanno descritto un grandissimo equilibrio, la Virtus però all’interno della serie può vantare più minuti di vantaggio, il massimo scarto di  in punti (gara 6, vantaggio massimo +21 e massimo distacco finale nella serie + 19). L’Olimpia resta comunque lievemente favorita in virtù di un organico spaventosamente lungo e completo, se si considera che manda in tribuna ad ogni gara circa 10 milioni di contratto. Fin qui questa differenza non si è notata e la serie è andata avanti con un perfetto equilibrio. Il fattore campo è sembrato essere determinante e la cifra statistica più influenzata è risultata quella dei rimbalzi. Nelle 3 gare casalinghe l’Olimpia ha catturato in media 36 rimbalzi contro 25 della Virtus, in attacco addirittura 11,3 Olimpia e 3,3 Virtus. A Bologna invece le differenze quasi si annullano 38 rimbalzi Virtus e 39 Olimpia, solo i rimbalzi offensivi presentano un saldo attivo per i milanesi : Virtus 9,6 e Olimpia 14.  E’ abbastanza evidente che i numeri dei rimbalzi saranno determinanti nel decidere chi si cucirà lo scudetto.

Teodosic : ci sarà ?

Milos Teodosic nelle ultime due gare ha fornito un contributo nettamente al di sotto del suo standard. Il fuoriclasse Serbo ha problemi fisici dai quali chiaramente non ha recuperato. In gara 6 la Virtus non ha risentito della situazione ma stasera servirebbe un Teodosic in buone condizioni. Pare escluso che Scariolo pensi ad una sua sostituzione anche perchè mettere un giocatore che non disputa una gara ufficiale da 45 giorni può presentare dei rischi superiori alla cattiva condizione di Teodosic. Ovviamente la fatica di tutti i protagonisti sarà un altro fattore determinante, alla settima gara tiratissima in 15 giorni credo che nessuno avrebbe voglia di scendere in campo. Poi la testa comanderà come sempre di lottare su ogni pallone per conquistare l’ultimo trofeo ma anche la meritatissima vacanza. Per questo motivo già in gara 5 e gara 6 sono venuti alla ribalta i giocatori di solito meno impiegati, a maggior ragione in gara 7 qualche minuto di qualità di protagnisti inattesi potrebbe far  pendere l’ago della bilancia dalla parte del coach più coraggioso.

Per entrambe lo scudetto è una necessità (per Milano di più)

La Virtus arriva da una stagione luci e ombre, una marea d’infortuni in alcuni uomini chiave (e i play off hanno detto quanto conti Cordinier), aveva alcuni obiettivi ma al primo anno del ritorno in Eurolega senza investimenti faraonici  ha costruito un roster che, al completo, avrebbe potuto arrivare ai play off d’Eurolega. Ha comunque conquistato la Supercoppa Italiana, ha disputato la finale di Coppa Italia e adesso quella di Lba.

Al contrario Milano negli obiettivi societari mai nascosti ha allestito un roster come sempre con giocatori dal contratto multimilionario, anch’essa ha lamentato infortuni a ripetizione alcuni lungodegenti. Non è arrivata ai play off d’Eurolega e fin qui non può vantare nessun titolo, inutile negarlo : non arrivasse lo scudetto sarebbe un fallimento, nonostante che in casa Olimpia nessuno abbia il coraggio di ammetterlo.

Gli arbitri della finale

La terna designata è composta da Saverio Lanzarini, Manuel Mazzoni e Mark Bartoli. Per Lanzarini, fischietto bolognese, si tratta della terza direzione in queste finali, un record. Non bene in gara 2 al Forum dove lui e i colleghi cambiarono metro arbitrale nel corso della gara disorientando anche i giocatori più esperti (che sono tanti) sul parquet. E’ andato meglio in gara 5 ed è probabile che in premio gli sia stata affidata la finale, della serie se migliora ancora sono tutti soddisfatti. L’arbitro bolognese arbitra le Vnere nei play off per la sesta volta. Nei precedenti 3 sconfitte tutte contro Milano : finali 2022 gara 3 e le due di quest’anno (gara 2 e 5) ; le vittorie sono state in gara 1 dei quarti 2022 a Pesaro e gara 5 a Bologna contro Milano. Quest’ultima vittoria importantissima al termine della quale Massimo Zanetti, rispondendo a caldo ad un giornalista, fu deferito per dichiarazioni lesive di un tesserato (Ettore Messina), beccandosi alcuni mesi d’inibizione.

Il pubblico della finale

Ovviamente sold out il Forum ma con parecchi dubbi. Premesso che i tifosi ospiti avranno riservato il solito spicchio in alto, molti virtussini potranno essere mescolati al pubblico Armani. La società meneghina infatti ha posto in vendita, in prelazione, otto biglietti per ciascun abbonato. L’intenzione, legittima, era quella di creare nel Forum un ambiente bianco rosso friendly. Qualcuno però, pecunia non olet, , ha fiutato l’affare e su alcune pagine social private sono comparsi annunci della vendita dei preziosi tagliandi a cifre che vanno dai 499 ai 599 euro a seconda degli ordini di posti. Diciamo che è un modo ingegnoso per farsi le vacanze gratis e, come si dice in questi casi, che vinca il migliore.

 


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