Serie D, l’avversario dell’A.C. Carpi: focus sulla Pistoiese

Scritto da il 16 Ottobre 2022

Contro la Pistoiese c’è il secondo big match di fila al Cabassi per il Carpi

 

Carpi

 

Rendimento 

La Pistoiese dopo otto partite di Serie D occupa l’8° posto con 12 punti, a -8 dalla Giana Erminio capolista, a -4 dal Carpi terzo e quindi dai Play-off. I toscani sono ancora imbattuti e hanno il record di X nel Girone D: 6 pareggi contro United Riccione (0-0), Mezzolara (0-0), Crema (1-1), Giana Erminio (1-1 a Gorgonzola con pari beffardo al 94′ dopo il vantaggio al 92′), Real Forte Querceta (0-0) e Bagnolese nell’ultimo turno (0-0 in casa). Si contano anche 2 vittorie in trasferta per 1-0 contro Sant’Angelo e Prato. I gol segnati sono 4 (secondo peggior attacco dopo la Bagnolese ferma a 2) e i gol subìti sono 2 (difesa meno battuta).

In Coppa Italia di Serie D sono stati eliminati, con un doppio 2-1 interno, il Ponsacco nel Turno Preliminare e l’Aglianese nel Primo Turno.

Nella stagione 2021-2022 la Pistoiese è retrocessa dalla Serie C, categoria che frequentava dal 2014. Dopo il 18° posto nel Girone B con 36 punti, gli arancioni hanno perso i Play-out contro l’Imolese, battuta per 2-1 a Pistoia e vittoriosa a Imola per 1-0. A parità di punteggio dopo le due gare, i romagnoli si sono salvati grazie al miglior piazzamento in classifica (17° posto con 37 punti). Nel gennaio 2022 il club è passato per la prima volta in mani straniere: da Orazio Ferrari (in sella dal 2010) all’imprenditore tedesco Stefan Lehmann.

 

Organico

Con 2 gol (3 contando la Coppa Italia) contro Crema e Sant’Angelo, il miglior marcatore della Pistoiese è il 26enne trequartista Davide Macrì, arrivato dal Trastevere dopo aver lasciato il Ravenna nel dicembre 2021. A quota 1 rete troviamo il difensore 32enne Maikol Benassi (ex Novara, decisivo a Prato, espulso contro la Bagnolese) e l’attaccante 30enne Raffaele Ortolini (Gelbison), autore dell’illusorio vantaggio al 92′ contro la Giana Erminio che poteva dare una forte svolta a questo incerto inizio di campionato.

Gli unici confermati dopo la retrocessione sono il terzino sinistro Basani (Entella), il mediano franco-guineano Florentine (Sassuolo) e l’ala Di Matteo. Il resto dell’organico è stato totalmente cambiato. In porta il titolare è il 21enne lituano Urbietis (Recanatese). In difesa troviamo il 31enne Viscomi (Cavese) e i giovani Biagioni (Primavera), Arcuri (prestito dalla Carrarese) e Caserta (prestito dal Benevento).

A centrocampo si è puntato principalmente su rinforzi over 30 da Serie C: Urbinati (ex capitano della Fermana adattabile come difensore centrale), Davì (Juve Stabia) e Caponi (Pontedera), più il 19enne italo-bosniaco Mehic (Pescara). Stesso discorso in attacco, dove però i nomi altisonanti stanno faticando a essere determinanti: spiccano Barbuti (ex Fano e Trento) e Citro (tanta B e C con Trapani, Frosinone, Venezia e Bari), mentre si ritagliano spazi ragazzi come Sighinolfi (Sassuolo) e il prodotto delle Giovanili Di Biase. Strano il caso dell’italo-argentino Corado, mai più convocato dopo i 2 gol in Coppa e il debutto contro il Riccione.

Un dato statistico: la Pistoiese e il Carpi sono le squadre con l’età media più alta del Girone D (25 anni contro 22,6).

 

Allenatore

La negativa stagione 2021-2022 ha visto sulla panchina della Pistoiese tre allenatori (David Sassarini, Giovanni Lopez e Marco Alessandrini). Questa estate, la prima iniziata da zero con la proprietà germanica, si è deciso di puntare sul 39enne Emmanuel Cascione.

Nato a Catanzaro il 22 settembre 1983, Cascio è stato un centrocampista attivo dal 2001 al 2019. Cresciuto in diversi vivai (Fiorentina, Camaiore, Lucchese e West Ham), ha quasi esclusivamente militato nei primi tre livelli del calcio professionistico italiano: parlano chiaro 92 presenze in Serie A, 246 in Serie B e 71 in Serie C, raccolte con le maglie di Pistoiese (2001-2005), Rimini (2005-2007), Reggina (2007-2010), Pescara (2010-2013) e Cesena (2013-2018). Con i Delfini e i bianconeri romagnoli ha ottenuto 2 promozioni in Serie A nel 2012 (vittoria del campionato) e nel 2014 (vittoria dei Play-off battendo il Modena in Semifinale e il Latina in Finale). Si è ritirato in Serie D tra Santarcangelo e Forlì.

Negli ultimi tre anni, prima di tornare a Pistoia in veste di allenatore, Cascione ha diretto il Cattolica (14° posto nel Girone F di Serie D), la Primavera del Napoli e l’Under 18 del Sassuolo. In neroverde ha vinto l’ultima edizione del Torneo di Viareggio contro i nigeriani dell’Alex Transfiguration.

 

Precedenti 

Tra Carpi e Pistoiese ci sono in totale 22 precedenti, divisi in 6 vittorie emiliane (tutte in casa), 5 pareggi e 11 vittorie toscane. La Pistoiese è avanti 38-32 nel conto dei gol.

Le prime sfide tra le due squadre si trovano in Seconda Divisione (denominata Serie B nel 1929) dal 1924 al 1928, anno in cui la Pistoiese vinse il Girone C. Al Cabassi il Carpi si impose con grandi risultati nei primi tre incroci: 4-0 il 14 dicembre 1924 (De Pietri, Moretti e doppietta di Sabbadini); 5-2 il 2 maggio ’25 (a segno con due doppiette Baccilieri e Focherini, poi Siligardi e infine per gli ospiti Cantini); e 3-1 il 19 dicembre ’26 (Siligardi, doppietta di Michieli e parziale 2-1 di Nekadoma).
Nel quarto match in Emilia la Pistoiese inflisse, alla quarta giornata, un tennistico 6-2 il 16 ottobre ’27: aprì Frassoldati al 15′, poi tra il 28′ e il 30′ Civinini (doppietta) e Gallo chiusero il primo tempo sul 4-0; nella ripresa, tra il 54′ e il 56′, Caliumi innescò una reazione biancorossa, spenta da Barni al 61′ e Ferrero all’84’.

Il 7 aprile 1940, in Serie C, il Carpi vinse per 2-0 (reti di Righi e Benelli). Nella stessa categoria, il 26 settembre 1965, i biancorossi strapparono alla seconda giornata un 1-0 con Rossini all’82’. Quella fu una delle poche soddisfazioni di un campionato finito malamente all’ultimo posto.

Gli ultimi precedenti sono in Serie C1 negli anni Novanta. Il 17 ottobre 1993 al Cabassi finì con uno scoppiettante 5-2 per il Carpi: il futuro atalantino Doni al 54′ e Campioli al 58′ sembrarono mettere l’ipoteca sul colpo esterno, ma dopo l’ora di gioco si scatenò Stefano Protti con un poker unico e finora senza eguali nella storia carpigiana. Il bomber di Santarcangelo pareggiò con due rigori al 63′ e al 74′, poi completò la rimonta al 79′ e chiuse un pomeriggio speciale al 90′, due minuti dopo il 4-2 del compagno di reparto Nitti.
Il 9 ottobre 1994 la Pistoiese, promossa in Serie B a fine stagione, vide sfumare la vittoria nel finale (Lunardon all’81’ rispose al gol al 13′ di Zanini). Lo stesso risultato si verificò il 12 gennaio 1997 (Imbriani per i toscani al 35′, Caruso per gli emiliani al 38′). Gli arancioni si sono aggiudicati le ultime due gare al Cabassi il 28 dicembre 1997 per 1-0 (Mazzuccato al 13′) e per 2-0 il 18 ottobre 1998 (doppietta di Pantano).

Partite giocate in totale: 22 (11 in Emilia, 11 in Toscana).
Vittorie del Carpi: 6 (6 in casa).
Vittorie della Pistoiese: 11 (8 in casa, 3 in trasferta).
Pareggi: 5 (2 in Emilia, 3 in Toscana).
Gol segnati dal Carpi: 32 (24 in casa, 8 in trasferta).
Gol segnati dalla Pistoiese: 38 (22 in casa, 16 in trasferta).

 

Probabile formazione

PISTOIESE (4-3-3): Urbietis; Biagioni, Urbinati, Viscomi, Arcuri; Davì, Caponi, Mehic; Citro, Ortolini, Macrì.

 

Presenze

8: Arcuri, Barbuti, Benassi, Caponi, Davì, Urbietis.
7: Biagioni, Florentine, Macrì.
6: Citro, Di Biase, Ortolini, Sighinolfi, Urbinati.

 

Gol

2: Macrì.
1: Benassi, Ortolini.

 

 

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