Si è concluso ieri pomeriggio l’evento “SCIoTeM Smart City, Internet of Things e Mobilità – HACKATHON 2020”.
L’iniziativa, realizzata all’interno della Fondazione UniverMantova ha visto la partecipazione di quaranta studenti, suddivisi in dieci gruppi di lavoro, che si sono sfidati nello sviluppo di progetti relativi a Smart City, Internet of Things e Mobilità.
Si tratta del terzo hackathon inserito all’interno del progetto “Mantova: Laboratorio territoriale diffuso per l’innovazione e l’occupabilità”. L’hackathon SCIoTeM è stato realizzato da Unimore, con il sostegno di Fondazione Cariverona, in rete con Comune di Mantova e Fondazione UniverMantova.
La gara di progettazione si è aperta mercoledì scorso con gli speech di realtà imprenditoriali e industriali del calibro di Bosch & A2A Spa, Tea Spa, Octo Telematics, Mobike, Mitech Srl, Mynet Srl. Le aziende hanno invitato i partecipanti a realizzare progetti innovativi esponendo loro case history concrete sulle quali lavorare.
I vincitori sono stati selezionati da una giuria di qualità composta dai professori Unimore Marko Bertogna e Marco Mamei, dall’Assessore all’Università e alla Ricerca Adriana Nepote e da Andrea Piscopo vicedirettore dell’azienda Aster e responsabile ICT del Comune di Mantova. Ad aggiudicarsi il primo premio (1.500 €) il Gruppo Hakertz formato da Samuele Toscani, Christofer Zanoli, Giorgio Menini e Jacopo Maragna, il secondo premio (1.000 €) è stato vinto dal Gruppo Live Parking formato da Alex Daniel Costa, Antonello Barbone, Giovanni Lambertini e Valeria Lualdi, mentre il terzo premio (500 €) è stato assegnato al Gruppo Mr. Bin formato da Sara Benfatti, Linda Anelli, Olivia Riccomi, Paolo Formici e Gabriele Zanazzi.
L’evento ancora una volta conferma la volontà del territorio mantovano, in collaborazione con le importanti realtà coinvolte già citate, di guardare al futuro con concretezza e pragmatismo.
