nella foto : Sergio Scariolo capo allenatore della Virtus, in attesa della eventuale serie di finale volerà a Toronto per ulteriori colloqui con i Raptors
L’EA7 prima finalista di Lba
Dopo aver visto i sorci verdi in gara 2 al Forum la squadra di Messina gioca una gara di grande applicazione tenendo il piede sull’acceleratore per 40′, domina una Dinamo irriconoscibile che probabilmente avverte la pressione del dover vincere ad ogni costo e ripete la pessima prestazione al tiro 22% da 3 e solo il 50% da 2 ; Milano invece col 44% da 3 e il 60% da 2 comanda nel gioco e nel punteggio per 40′. Sassari ha una fiammata e passa in vantaggio una sola volta a metà del 3° quarto ma è un fuoco di paglia, da lì Milano riprende la marcia e finisce vincendo di 30 punti. Top scorer bianco rosso Shabazz Napier che si fa perdonare alcuni errori in regia ed alcune amnesie difensive con un 66,7 % da 3, 21 punti in 26 minuti, 5 rimbalzi e 28 di valutazione per il folletto che da quando è arrivato ha cambiato l’Olimpia.
La Virtus stasera a Tortona ha il primo match point
la Virtus è a Casale Monferrato dove al PalaFerraris esaurito (ore 21 Eleven sport, Eurosport, Dmax in chiaro, Radio Nettuno Bologna Uno) giocherà il primo match point delle sue semifinalcontro la Bertram Tortona. La squadra di Scariolo, uomo del momento visti i contatti sempre più fitti coi Raptors di Toronto che gli vogliono affidare la squadra Nba per la prossima stagione, vive un ottimo momento, finalmente al completo in tutto l’organico, reduce da 4 gare su 5 tra quarti e semifinali con oltre 100 punti segnati.
La squadra di Ramondino invece sarà priva del suo top scorer Semaji Christon fermato causa fascite plantare. Viste le due ultime prestazioni dello statunitense si potrebbe pensare che, in questo momento, Cameron Hunt visto in gara 2 sia più utile alla causa dei Piemontesi. La Bertram certamente venderà cara la pelle, trovandosi con le spalle al muro, dopo un’orttima stagione e il confermatissimo terzo posto, giocherà il tutto e per tutto per cercare di portare a casa una vittoria di prestigio e di prolungare la serie tra l’altro con un altro incasso.
Fischieranno Paternicò, Martolini e Gonella
La Virtus e Scariolo ritroveranno Paternicò (e Martolini) a dirigere la partita già delicata per conto suo. Il responsabile del settore arbitrale La Monica e i suoi collaboratori hanno evidentemente deciso di correre questo rischio dopo il fattaccio di Treviso. Intendiamoci Scariolo sbagliò nell’andare allo scontro col fischietto siciliano trapiantato a Milano. Gli arbitri debbono avere il diritto di sbagliare alla pari di chiunque altro, tra l’altro se la stragrande maggioranza degli addetti ai lavori considera un errore quello commesso sullo scontro Banks -Shengelia, ci sono immagini che dimostrerebbero il contrario. Piuttosto i vertici arbitrali dovrebbero preoccuparsi dell’organizzazione arbitrale che consente ad un arbitro di lavorare contemporaneamente in Lba e in Eurolega. Gli arbitri non sono come i giocatori, non hanno cambi nè turnover e sono chiamati a decidere in una frazione di secondo. Infatti dopo quanto accaduto al Palaverde dopo tre giorni Paternicò a Belgrado ha commesso un errore tecnico talmente grave (il Partizan ha giocato in 6 per un’intera azione) da costringere l’Eca a sospenderlo.
