L’Ora Rossa – Lo storico Stefano Cammelli a Radio 5.9: “La Cina non è misteriosa se si studia la sua storia. Grandi similitudini tra la pianura cinese e quella emiliana”

Scritto da il 21 Maggio 2020

A “L’Ora Rossa” di questa sera è intervenuto il professor Stefano Cammelli, storico ed esperto di Cina, con cui abbiamo cercato di capire meglio alcuni aspetti

“C’è un bisogno disperato di conoscere qualcosa in più della Cina, la sua conoscenza è ormai diffusa, ci siano tanti giovani che iniziano a parlare bene il cinese, che conoscono l’economia e che lavorano in quel luogo, ma ancora oggi c’è un numero troppo scarso di persone che conosce la cultura della cinese. Non mi riferisco alla cultura del V secolo a.C. intendo la cultura contemporanea: quali sono i problemi? Le aspirazioni? Cosa c’è dietro questo gigante che ha stravolto le nostre vite da una parte ma che, dall’altra, le ha anche arricchite? Proprio per questo con Viaggi di Cultura abbiamo realizzato dei percorsi formativi online dedicati a chi voglia meglio conoscere gli aspetti culturali più importanti della Cina: aspetti imprescindibili per chiunque voglia lavorare in quel contesto.

Come ogni paese la Cina ha i suoi pregi e i suoi difetti, contraddizioni brucianti e aspetti positivi. E’ una terra che, come le altre, andrebbe conosciuta meglio prima di dare giudizi affrettati e aleatori. Racconto in tal senso un simpatico aneddoto: all’alba delle relazioni diplomatiche fra Cina e Usa ad inizio anni ’70 Kissinger incontrò Zhou Enlai e disse di essere onorato di poter conoscere meglio un paese così misterioso, il leader cinese rispose spiegando come in realtà la Cina non sia così misteriosa a patto che si studi la sua storia. Tutto il mondo è misterioso se non si studia e non si approfondiscono i suoi aspetti.  

L’idea dei cinesi sull’Italia? Nello scacchiere internazionale la nostra Nazione è abbastanza insignificante per questo, salvo per coloro i quali lavorano con aziende in italiane, in Cina c’è pochissima conoscenza del nostro Pese. Quando parlo con le persone per strada difficilmente sanno qualcosa del nostro Paese. Marco Polo e Matteo Ricci hanno fatto un lavoro straordinario ma il continuo campare su questi due personaggi lascia il tempo che trova, ricordo che negli anni ’70, ’80 e ’90 in Italia ci sono state molte persone che conoscevano benissimo la Cina dove si portavano avanti molte iniziative, una classe dirigente venuta meno anche a seguito di”Mani Pulite”. 

Voglio chiudere con un parallelismo: credo di aver visto poche zone così simili come la pianura cinese e la pianura emiliana. Stesso paesaggio, stessi alberi, stessi problemi, la stessa organizzazione in grandi società contadine poi diventate grandi società industriali, la stessa solidarietà di villaggio che si è frantumata con l’industrializzazione. Sono talmente tanti i punti di contatto che è più difficile per me capire una valle del Piemonte che non una pianura cinese.”

Ogni giorno alle ore 19.00 e la domenica alle ore 15.00 “L’Ora Rossa” vi terrà aggiornati sulle novità riguardanti l’emergenza dando voce ad amministratori locali, medici, imprenditori e giornalisti che ci racconteranno, da tutte le parti d’Italia, ciò che stanno affrontando in questo momento.

Riascolta l’intervista completa


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