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nella foto Virtus : un quintetto Virtus nella gara vinta con la forza della difesa e del collettivo all’Astroballe contro l’Asvel Villeurbanne

Lcld Asvel Villeurbanne vs Virtus Segafredo 64-77 1° quarto 14-21 2° quarto 37-39 3°quarto 48-55 arbitri Javor, Jovcic, Tsaroucha

Lcld Asvel Villeurbanne :  Dee Bost 9  Matheus  2  Noua 10 Kahudi 8  Tyus n.e.  Risacher  0     De Colo 15 Fall 11 Lighty 5   Obasohan 2 Diot 0  Pons 2        all. Tj Parker

Virtus Segafredo Bologna : Cordinier 10 Mannion  6  Belinelli 21  Pajola 5  Bako  4  Jaiteh  4   Hackett 7  Shengelia 10 Mickey 5  Camara n.e.  Weems 5  Abass  n.e.      all.  Scariolo

La Virtus chirurgica gioca sui punti deboli dei francesi

La Virtus conquista in terra di Francia una vittoria netta che, viste le gravi assenze (all’ultima ora anche Teodosic per un attacco influenzale), vale oro perchè consente alla squadra di Scariolo, inanellando l’11a  vittoria della sua Eurolega, di restare agganciata al gruppo a ridosso dell’ottava posizione l’ultima che da diritto ai play off.  Dopo questa gara le Vnere sono al dodicesimo posto ad una sola vittoria dal Maccabi che occupa l’ottava posizione. Priva del suo faro nonchè di due giocatori solidissimi come Lundberg e Ojeleye, la Virtus non aveva altra possibilità che giocare una partita tutta cuore, muscoli e cervello. Il coach Virtussino aveva chiesto un impegno straordinario in difesa e i suoi uomini non si sono fatti pregare recuperando 7 palloni in 10′. Da lì è nata l’impresa perchè l’Asvel non ha mai potuto giocare attacchi tranquilli avendo perso i consueti punti di riferimento.

La marcatura di Cordinier su De Colo una delle chiavi del match

Lo staff tecnico bianconero ha spedito Isaia Cordinier sul connazionale Nando De Colo, il ragazzo di Creteil a cui ha evidentemente fatto bene l’aria di casa, ha disputato una gara sontuosa, oltre ad aver limitato uno dei grandi play europei, è stato ovunque e le cifre, pur importanti, non riescono a rendere l’idea dell’importanza della sua prova : 10m punti, 5 rimbalzi, 5 assist, con + 18 di valutazione. Insieme a Belinelli e Shengelia (+17 di valutazione per entrambi) il francese è stato uno dei dominatori della gara. Ma tutta la Virtus ha giocato una grande gara specie in difesa. Purtroppo Mickey ha steccato ancora la prestazione e dei due centri Jaiteh ancora una volta ha giocato una gara incolore e Bako è stato tenuto in campo più a lungo perchè ha saputo rendersi più utile.

Grande prestazione in attacco di Marco Belinelli

Il capitano, top scorer del match, con il 50% da 3 ha svoltato la partita con 8 punti consecutivi quasi a freddo e ha dato ai suoi il primo consistente vantaggio sia nel 1° che nel 2° quarto ma l’ex San Antonio ha continuato in tutti gli step in cui è stato impiegato : 21 punti in 26′ recitano in modo eloquente lo spessore della sua prestazione. Attorno a lui però tutti hanno messo il proprio mattone per la costruzione della vittoria.

L’ Asvel in casa aveva un ottimo rendimento

La squadra di TjParker che ricordiamo aveva vinto a Bologna di 5 punti, in casa aveva un ruolino di marcia invidiabile. Ma la difesa Virtussina e una serata complicata al tiro hanno impedito di ripetere i successi ottenuti all’Astroballe. Il solo De Colo +20 di valutazione ha giocato sui propri standard di rendimento ma la marcatura di Cordinier gli hanno impedito di far girare la squadra come d’abitudine.

La cronaca

La Virtus ha dominato il match dalla prima palla a due : Shengelia, Jaiteh e Hackett mettono subito in chiaro che non sono venuti qui in gita di piacere, la Virtus prova subito la fuga ma De Colo si mette in proprio fa 7 punti in un amen e l’Asvel mette il naso avanti per la prima e unica volta nella serata (12 a 9 a metà quarto), la Virtus però è in una serata in cui non sbaglia nulla e presto ritorna avanti e chiude i primi 10′ sul 14-21.Il secondo quarto è il più combattuto anche se la squadra di Scariolo comanda sempre le operazioni ma Noua e sopratutto Lighty tengono in scia l’Asvel e il 1° tempo finisce in un grande equilibrio 37-39, un solo possesso a dividere le due squadre.

Nel 3° quarto Shengelia e sopratutto Cordinier con 5 punti in un minuto permettono alla Virtus di stare sempre avanti, e alla penultima sirena il punteggio 48-55 per gli ospiti. Il break decisivo la Virtus lo fa all’inizio dell’ultimo quarto, Belinelli mette una tripla delle sue, Pajola realizza 5 punti in un minuto e la squadra di Scariolo torna ad un vantaggio in doppia cifra. Belinelli segna ancora questa volta da sotto e scava un solco che arriva fino al + 15 a 2’13 dalla sirena conclusiva e lì l’Asvel sventola bandiera bianca consegnando di fatto la vittoria alla Virtus.  Nell’ultima azione ricadendo da un rimbalzo si fa male alla caviglia Cordinier, il francese torna in panchina zoppicante ma con le sue gambe.


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