La Virtus Segafredo Bologna prima finalista per lo scudetto: 69-77 alla Bertram
Scritto da Lucio Bertoncelli il 31 Maggio 2022
Gli uomini di Sergio Scariolo espugnano in gara 3 il Pala Ferraris per 69-77 e volano in finale scudetto
Il tabellino
BERTRAM DERTHONA TORTONA VS VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA, GARA 3, RIS. FINALE 69-77 1° QUARTO 13-18 2°QUARTO 33-47 3°QUARTO 51-62 arbitri Begnis, Attard, Bartoli
BERTRAM DERTHONA TORTONA : Mortillaro n.e. Wright 10 Cannon 7 Tavernelli n.n. Cattapan n.e. Severini 8 Sanders 13 Filloy 5 Mascolo 2 Daum 11 Cain 2 Macura 11 all.re Ramondino
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA : TESSITORI 2 CORDINIER 4 MANNION 0 BELINELLI 8 PAJOLA 0 ALIBEGOVIC 5 JAITEH 17 HACKETT 5 SHENGELIA 14 SAMPSON 0
WEEMS 7 TEODOSIC 15 ALL.re SCARIOLO
La Virtus vola in finale scudetto conquistando la 16a vittoria consecutiva nei play off di Lba (comprese le 10 della stagione scorsa).
Lo fa con una prova autoritaria e convincente su un campo difficile contro un’ottima squadra.
Gli uomini di Scariolo sono sempre stati in vantaggio inziando come un rullo compressore mettendo in chiaro fin da subito che in questa serata non avrebbero avuto intenzione di fare regali.
La squadra di Ramondino, pur nella sconfitta in questa semifinale, ha confermato tutti i propri pregi ma il divario tecnico era troppo grande per poter pensare di ottenere un risultato positivo.
In questa serata la Virtus ha giocato una gara solidissima mantenendo sempre il comando delle operazioni e non ha mai permesso agli avversari di avvicinarsi e di acquistare quindi fiducia.
Per dare un’idea di quanto è successo dopo 6 minuti di gioco il tabellone recitava 3 a 18, in quel frangente i piemontesi hanno rischiato il tracollo ma con l’orgoglio sono riusciti pian piano a risalire contenendo lo svantaggio, alla fine, in termini accettabili inferiore alla doppia cifra.
Nella Virtus grandissima prova di Mam Jaiteh e Toko Shengelia, il centro ha giocato con un’autorità impressionante specie in attacco dove ha eseguito movimenti da guardia pura.
Il georgiano ha fatto di tutto, ha difeso in modo asfissiante su tutti gli avversari che gli hanno assegnato, ha conquistato 6 rimbalzi, infilato nella retina 14 punti col 60% da 2 per una valutazione di +21.
Gli altri hanno giocato con una grande applicazione da Teodosic a Weems, da Cordinier a Belinelli tutti quelli che Scariolo ha messo in campo hanno eseguito il piano partita del coach.
La cronaca
Il Palaenergica di Casale Monferrato ha esaurito i 3510 posti da giorni per la prima volta in assoluto della Bertram ai play off di LBA nella storia davanti al suo pubblico che sarà molto caldo ma durante tutta la gara si sentiranno soltanto i 200 virtussini.
Pronti via la Virtus attacca il turbo 10 a 0 in 3′ la Bertram perde 4 palloni e la gara rischia di scivolare dalle mani dei padroni di casa.
Macura s’innervosisce becca un tecnico e Ramondino lo toglie con una pubblica lavata di testa.
Solo l’ingresso di Severini consente ai piemontesi di cominciare a segnare, la Virtus s’inceppa la Bertram fa un parziale di 10 a 0 e il primo quarto termina 13-18.
Belinelli e Alibegovic sono i grandi protagonisti del 2° quarto e danno un’altra spallata a Tortona 23-38, Tortona si rianima ma ci pensa Teodosic mettendosi in proprio a ricacciarla indietro, il 1° tempo finisce 33-47.
Nel 3° quarto, il migliore della Bertram la Virtus mantiene il comando e fa un nuovo strappo Tortona però fa ancora l’elastico e un parziale di 7 a 0 ma lì si scatena Jaiteh che è un incubo nel pitturato per Ramondino che continua ad opporsi senza un centro di ruolo. Alla penultima sirena 51-62 sempre per Bologna.
Nell’ultimo quarto la Virtus ha un pò la lingua fuori ma la Bertram sembra non crederci più l’unico è Wright che continua a segnare fino al 62-69 ma Shengelia, Teodosic e Weems mettono i canestri che chiudono i giochi, gara 3 e la serie, consegnando alle Vnere la 2° finale scudetto consecutiva.