LA VIRTUS : RIVINCITA NON VENDETTA
Scritto da Franco Vannini il 12 Gennaio 2023
Arriva stasera l’Olyimpiakos della cui potenza abbiamo avuto una dimostrazione nella sconfitta record di 46 punti subita un mese fa al Pireo che i nostri giocatori dovranno dimenticare per non soffrire l’ansia di prestazione e di vendetta.
I rossi del Pireo hanno come obiettivi quest’anno il raggiungere l’ottava presenza nelle Final Four ed il 14° campionato nazionale, dove è ancora imbattuta dopo 11 giornate, e vorranno fare punti a Bologna
La squadra ha la struttura ed il talento da essere considerato uno delle migliori contendenti anche per la EuroLeague 2022/23, nella cui classifica sono oggi al 4° posto con un record di 11 vittorie e 7 sconfitte.
Di queste 4 sono arrivate nelle ultime 5 trasferte (Monaco, ASVEL, EFES, Maccabi) e questo è l’unico punto favorevole alla Virtus nell’intero confronto.
LE GUARDIE
Nel reparto delle guardie coach Georgios Bartzokas, nominato coach dell’anno 2022, non ha che il problema della scelta.
Walkup è di grande affidabilità e completezza : 6,4 ppp, 2,9 reb. e 5,1 assist in 24 minuti di media. Gli stessi di Sloukas che lo affianca o lo sostituisce più che degnamente : 12,2 ppp e 6,8 assist.
Alle loro spalle il nuovo arrivato Isaiah Canaan, una delle rivelazioni della scorsa stagione all’Unics Kazan, che trova posto per soli 15 minuti e produce 5,8 ppp tirando col 40% da tre.
E dietro a loro il solito e solido cecchino Larentzakis (8,8 ppp. tirati col 45% da tre in 1t minuti)
LE ALI
Altrettanto forte e di grande fisicità è il reparto delle ali con Vezenkov, 2,06 che viaggia a 17,6 ppp. e 7 rimbalzi , tirando col 43,5% da tre , ed è un papabile MVP dell’anno.
Lo spot di ala piccola è occupato dal 2016 dal 32enne Kostas Papanikolaou, 2,04 con esperienza nella NBA, che oggi resta in campo circa 23 minuti con 7,3 ppp. tirati col 42% da tre.
Li rilevano rispettivamente l’ultimo arrivato dal Baskonia Alec Peters, , un 2,06 fisico ma con una mano da 48% oltre l’arco che produce 5.9 ppp. E l’ala piccola USA McKissic che dà 5,9 ppp in 14 minuti di impiego medio.
I CENTRI
Inoltre ora è aumentata anche la solidità nella posizione di centro col rientro di Tarik Black , l’anno scorso allo Zenit San Pietroburgo.
Ma il posto è di Moustapha Fall, il 2,16 intimidatore che oggi apporta 8,4 ppp e 5 reb in 21 minuti e del nuovo arrivo dal CSKA Joel Bolomboy , un mobile 2,06 abile ad attaccare ed a difendere anche a sette metri dal cerchio, che sinora garantisce 5,7 ppp. e 3,3 reb in 13 minuti.
In somma, come ha già dimostrato, il team ha superato brillantemente la perdita di Dorsey ed il ritiro di Printesis. Ma bisogna anche considerare come sinora tutti gli atleti a roster abbiano potuto disputare tutte le 18 partite del calendario, a parte le prime 6 perse da Black, senza aver sofferto incidenti.
Quindi è innegabile che il roster di quest’anno sia molto completo anche se non di certo lungo , coi soli 11 atleti impiegati. Atleti che stasera saranno tutti disponibili per Bartzokas e che la Virtus deve sperare sottovalutino l’impegno memori del 117 a 71 dell’andata.
Chi invece, una volta in campo, dovranno dimenticarla saranno i nostri giocatori perchè oltre alla forza dei greci potrebbe giocarci contro anche l’ansia di prestazione e di vendetta.
I bookmakers danno mediamente a 1,6 i greci ed a 2,4 la Virtus.