LA VIRTUS PER SMACCHIARE LA STELLA ROSSA
Scritto da Franco Vannini il 30 Gennaio 2023
Domani sera non ci saranno i novemila del Hala Pionir a sostenere la Crvena Zvezda come avvenne all’andata persa dalla Virtus per 83 a 74 . E Teodosic e Shengelia, assenti a Belgrado, saranno una bella aggiunta per Scariolo.
Domani arriva Dusko Ivanovic incattivito per la sconfitta di martedì nel derby che ha relegato i biancorossi al 12° posto con un record di 10 vittorie e 11 sconfitte che consente però ugualmente di aspirare all’8° posto e quindi ai playoff distanti ora un paio di vittorie.
La Svezda è poi ulteriormente infuriata dal blocco dei tesseramenti che l’Eurolega gli ha sanzionato per irregolarità nei pagamenti dei giocatori , cosa che non gli consentirà di schierare Campazzo fino al 28 Febbraio. In particolare nelle tre trasferte a Bologna, Milano e Tel Aviv .
Oggi la squadra di Ivanovic che con lui ha ottenuto 8 vittorie in 14 partite, ha raggiunto una certa solidità in casa e nelle ultime tre trasferte è uscita sconfitta a Kaunas ma ha vinto a Valencia ed al Pireo.
L’arrivo di Vildoza ha sforato il budget originariamente previsto intorno agli 8 milioni ma ha garantito una buona regia ed una dose di 14 ppp ottenuti col 42% da tre e 4 assist di media.
L’altra positiva novità è il millenial Filip Petrusev che sta riscattando il fallimento in NBA e l’annata nera ad Istanbul. Il 2,10 copre 22 minuti da centro o da ala forte e garantisce 11 ppp. e 5 reb, ed è secondo per PIR nella squadra. All’andata fu limitato a soli 4 punti dai nostri Mickey e Jaiteh e domani si spera accada lo stesso, considerando che oltretutto vi sarà anche Shengelia, a Belgrado assente.
La terza fonte di pericolosità è data dal solito Nemandja Nedovic che sta vivendo una seconda giovinezza portando alla causa 15ppp e 3,4 assist in 24 minuti, tirando con percentuali appena mediocri un enorme numero di tiri (13 ppp.), di cui la metà da oltre l’arco.
Oltre a riproporre su di lui l’ottima difesa di Pajola che in Serbia lo limitò a soli 5 punti, sarà per la Virtus indispensabile fermare Luca Vildoza , 16 punti all’andata, Luka Mitrovic (7,5 ppp e 5 reb) e l’ala piccola Ognjen Dobric, tiratore mediocre che all’andata però ci propinò 20 punti in 29 minuti, raddoppiando i suoi numeri abituali.
Nei lunghi, in attesa del rientro di Hassan Martin dalla rottura dei legamenti collaterali del ginocchio, è rimasto il solo centro di ruolo Ognjen Kuzmic a coprire lo spot di 5, per il resto vengono adattati il falloso Bentil (9ppp. e 4 reb) ed il 2,06 Lazarevic.
Nelle guardie, dietro ai titolari c’è il nostro ex Stefan Markovic che ha sinora cifre scadenti ma la solita difesa, la grinta di John Holland , il veterano Lazic ed il solido play bosniaco Nikola Ivanovic.
Sarà importante per la Virtus poter schierare nei 12 Teodosic e Shengelia assenti a Belgrado. Mentre non potrà esserci Ojeleye infortunatosi domenica. In caso di vittoria si raggiungerebbero i biancorossi a 10 vittorie e sarebbe particolarmente utile farlo di 10 punti per metterseli alle spalle in classifica.
Intanto un segno di ottimismo arriva dai bookmakers che danno le Vnere a 1,65 e i serbi a 2,15