Ultima fatica del doppio turno di Eurolega per la Virtus che affronterà la Stella Rossa alla Stark Arena di Belgrado
Nella foto Virtus di Matteo Marchi : Rihard Lomazs, qui in Lba contro Varese, guardia Lettone della Virtus è l’uomo del momento per la sua ottima prestazione a Kaunas contro lo Zalgiris
Crvena Zvezda Meridianbet Belgrade vs Virtus Segafredo Bologna. Palla a due domani, venerdì 21 marzo, ore 19.00 Stark Arena (Belgrado).Diretta: Sky Sport, DAZN, Euroleague.tv e Nettuno Bologna Uno.
La Stella Rossa non ha più niente da chiedere a questa Eurolega
Terza trasferta in 6 giorni delle quattro previste tra Lba ed Eurolega per la Virtus chiamata a ritornare alla vittoria su un campo difficile ma contro una squadra che, nella massima coppa Europea, non ha più nessuna possibilità di ottenere un risultato prestigioso in quanto si trova al 16° posto con sole 10 vittorie e pertanto già da un pezzo utilizza l’Eurolega per prepararsi all’Aba in cui al momento guida la regular season con sole 3 sconfitte su 23 gare. Dal punto di vista tecnico la squadra Serba è una grande incompiuta, costruita sulla presenza di Milos Teodosic (e fino a dicembre anche di Shabazz Napier) oggi è un corpo slegato dalla testa, i due play attuali (Dos Santos e Smart) hanno molti punti nelle mani ma quando si tratta di costruire e organizzare il gioco per gli altri si chiude una saracinesca e i play maker giocano per conto loro e, quando le strade sono interrotte, gli esterni si mettono in proprio. Il piano partita della Virtus sarà quello di difendere in modo da ingigantire i problemi i problemi del centrocampo bianco rosso. Milos Teodosic è in forse per domani sera, ha affrettato il rientro da un lungo stop per l’assenza improvvisa di Dos Santos, l’impressione è che, se ci sarà, avrà un impiego limitato.
La Virtus deve pensare soltanto a sè stessa
Il maggior avversario della Virtus domani sera è la Virtus stessa. Negli ultimi tempi la squadra di Banchi gioca bene non più di venti- venticinque minuti, in questi si vede la squadra che, ad un certo punto, si era issata fino al 2° posto della classifica di Eurolega. Purtroppo negli altri venti è come se qualcuno spegnesse la luce e la Virtus dilapida il vantaggio accumulato subendo un contro break decisivo. Al capezzale dell’ammalata sono accorsi in tanti, qualificati o meno, che hanno tentato una diagnosi. La più banale e più accreditata è la fatica dei suoi “senatori” che fin qua hanno tirato la carretta, vedremo se domani sera ci sarà un’inversione di tendenza anche perchè sono rimaste quattro partite e per ottenere i play off senza play in servirebbero 3 vittorie.
Sull’aereo per Belgrado non è salito Daniel Hackett che non ha recuperato dalla contusione al ginocchio ed è rimasto a Bologna per curarsi, inaspettatamente invece è partito Isaia Cordinier il cui impiego tuttavia resta in forte dubbio e probabilmente si deciderà se metterlo a referto soltanto prima di scendere in campo.
Le parole di Coach Banchi alla vigilia della trasferta europea: “A Belgrado, contro la Stella Rossa, ci aspetta un’avversaria molto determinata a concludere questa stagione di EuroLeague con prestazioni di alto profilo, soprattutto davanti ai loro tifosi. Affronteremo questa gara con l’ imperativo di pareggiare la loro prestanza fisica e l’aggressività a rimbalzo, aspetto chiave per controllare i ritmi di una partita che si preannuncia molto insidiosa.”
Il prepartita di Rihards Lomazs : “Sappiamo cosa ci aspetta, è uno dei campi più difficili d’Europa. I nostri avversari non hanno nulla da perdere, per noi si tratta di mettere insieme 40 minuti, ne mettiamo sempre 25 o 30 ma dobbiamo giocarli tutti e 40′ e il risultato dovrebbe essere positivo. Siamo molto motivati e pronti a vincere questa partita.”
