nella foto Virtus : Marco Belinelli, il capitano della Virtus all’inizio del 3° quarto ha praticamente fatto il break decisivo con 12 punti in 2′ che hanno lanciato la Virtus fino a +23 (71-48) a 7′ dalla fine del 3° periodo.
Virtus Segafredo Bo – Happy Casa Br (gara 2)ris. finale 109-95 1°q. 28-21 2°q 53-48 3°q 87-75 arbitri Rossi, Martolini,Quarta
Ancora oltre quota 100 la Virtus ma Brindisi stavolta c’è
Ecccola la gara di play off che tutti aspettavano : sporca e cattiva sicuramente ma non brutta, con due squadre votate all’attacco che non si sono risparmiate sul fronte offensivo, un pò meno su quello difensivo, specie in casa Virtus. Scariolo ha deciso di giocarsela facendone uno in più piuttosto che subendone uno in meno. Vitucci, a cui alla fine sono anche saltati i nervi ed è stato espulso, ha tentato di rallentare l’attacco bianconero con una zona che per qualche minuto ha dato anche i frutti sperati, ma all’ingresso in campo di Teodosic il coach Brindisino l’ha dovuta abbandonare perchè sarebbe stato un suicidio.
Festival delle triple con grandi percentuali
E’ stato un festival delle triple specie Brindisi (36 tentate e 16 realizzate, 44%) mentre la Virtus 28 tentate e 14 messe a segno, per un clamoroso 50%). Brindisi ha giocato una gara di grandissima intensità perchè i suoi uomini più importanti avevano molto da farsi perdonare ma la Virtus non si è certo tirata indietro e ha lottato su ogni pallone e su ogni cm. di parquet. La squadra di Scariolo ha tenuto in partita gli avversari per 20′ sopratutto causa le palle perse 13 bianconere e soltanto 5 quelle Brindisine. I rimbalzi hanno riequilibrato i possessi (41 a 33 per Bolognna) ma i Pugliesi sono stati meglio in quelli d’attacco 14 a 10.
Per la Virtus ancora una grande prova del collettivo
Quattro uomini in doppia cifra tra i bianconeri : Belinelli (top scorer con 18), Shengelia, Mickey e Teodosic. Jaiteh altra prova gagliarda, ottimo Abass autore di due triple in un minuto nel momento del recupero di Brindisi hanno ricacciato indietro nel 4° quarto la banda Vitucci che aveva ricucito lo strappo a -7. In definitiva la Virtus ha giocato nuovamente un’ottima prova in una gara dai mille contatti con pochi fischi rispetto a ciò che avrebbe dovuto essere. La squadra di Scariolo ha sempre condotto nel punteggio ma Brindisi nel 1° tempo è rimasta incollata. Quando la gara sembrava chiusa 71-48 dopo 23′ , l’happy casa molto brava a crederci e a ricucire fino al – 7 quando però la rimonta si è bloccata.
In sala stampa Vitucci si è lamentato degli arbitri ma alla fine ha dovuto laconicamente ammettere che la sua squadra ha pagato la maggior fisicità di Bologna : praticamente il messaggio è se picchiano loro picchieremo anche noi. Al Palapentassuglia venerdì farà molto caldo, vedremo gli arbitri cosa ne penseranno.