Un grande spavento, con gli occhi rivolti verso il cielo, ma fortunatamente nessun danno rilevante alle colture in campo. La grandine caduta ieri in diverse zone della provincia di Mantova non ha avuto conseguenze, dal momento che i chicchi, decisamente fini, si sono uniti all’acqua.
«Fortunatamente il bilancio questa volta non è negativo – spiega l’ufficio tecnico di Confagricoltura Mantova – nonostante i timori raccolti dai nostri associati ieri. Dopo le ricognizioni di questa mattina, possiamo dire che la grandine non ha provocato danni. Ben venga anzi l’acqua caduta».
Più copiose le precipitazioni nell’alto mantovano, dove sono arrivati a cadere anche 25 mm di pioggia, come nella zona di Volta Mantovana. Lì non vi sono state conseguenze per erba medica e vitigni. Nella bassa è scesa meno acqua, tra i 5 e i 10 mm, e anche in questo caso i chicchi di grandine hanno risparmiato le colture appena seminate.
«L’acqua è sempre accolta con favore – spiega Alberto Cortesi, presidente di Confagricoltura Mantova – anche se questi temporali non sono certo sufficienti per lenire il problema della siccità. Sarebbero necessari due mesi di precipitazioni costanti. Possiamo solo sperare che piova ancora nelle prossime settimane».
