Kabul, ucciso l’emiro di al-Qaeda Ayman al Zawahiri: individuato a Modena nel 1994 era il vice di bin Laden
Scritto da Redazione il 2 Agosto 2022
Il presidente USA ha annunciato l’uccisione di al Zawahiri, già vice del leader di al-Qaeda bin Laden ai tempi degli attentati del 2001: nel ’94 fu individuato a Modena
Il Presidente degli Stati Uniti d’America Joe Biden all’1:30 (ora italiana) ha annunciato al Paese l’uccisione di Ayman al Zawahiri, tra i leader di al-Qaeda e già vice di Osama bin Laden ai tempi degli attentati terroristici dell’11 settembre 2001.
La notizia è stata data direttamente dalla Casa Bianca dove il Presidente americano si trova in isolamento dopo esser risultato nuovamente positivo al Covid. L’operazione che ha portato alla morte l’emiro si è svolta a Kabul ed è stata portata a termine grazie a un raid aereo.
Biden ha rivolto parole di encomio all’intelligence e all’antiterrorismo statunitensi per il successo della missione contro una delle figure di spicco del mondo terroristico legato ad al-Qaeda.
Al Zawahiri e altri leader di al-Qaeda si incontrarono a Modena
Ayman al Zawahiril era stato individuato anche a Modena nell’agosto del 1994 quando alla Polisportiva Saliceta San Giuliano (parte lesa nella vicenda) si svolse un raduno che vide la partecipazione di numerose figure di spicco del terrorismo islamico, soggetti che furono individuati grazie al prezioso e certosino lavoro degli uomini della Polizia di Stato.
La vicenda è stata ben documentata dal docu-film Jihad Summer Camp, attualmente presente e in concorso in numerosi festival in tutto il mondo.
Il docu-film realizzato da Luca Bedini fa luce su una vicenda davvero sconcertante: era il 1994 quando un gruppo di preghiera islamico si radunò a Modena, per l’incontro arrivarono persone da tutta Europa.
L’evento non sfuggì alla Digos (Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali, ndr) che si mise a indagare e raccogliendo preziose informazioni sui partecipanti.
Dalle indagini emerse come alcuni dei soggetti pervenuti a Modena fossero esponenti di spicco di al-Qaeda, uomini ricchi e potenti appartenenti ad una galassia terroristica capace di realizzare attentati efferati in tutto il mondo.
L’ex Dirigente della Digos Zaccaria ricorda i fatti del ’94 quando al Zawahiri arrivò a Modena
Nel 1994 la Digos di Modena collaborò con la Digos di Milano, particolarmente preparata nel contrasto al terrorismo, e con il Centro Direzionale della Polizia Scientifica della questura di Bologna.
L’organizzatore dell’evento di Modena era Anwar Shaban, sceicco egiziano che sarà assassinato in Serbia due anni dopo.
A Modena erano anche presenti due dei terroristi che presero parte all’attentato che portò alla morte il presidente egiziano Anwar al-Sadat, ucciso nel 1981. Le indagini accertarono anche la presenza nella provincia emiliana di al Zawahiri, il leader di al-Qaeda ucciso oggi.
Il lavoro svolto fu molto importante perché, per la prima volta, si comprese la modalità di aggregazione di queste formazioni terroristiche.
Le parole sull’uccisione di al Zawahiri del Presidente USA Biden
Today, and every day, I am grateful to the superb patriots who serve in the United States intelligence and counterterrorism community.
It is thanks to their extraordinary persistence and skill that this operation was a success – they have made us all safer. pic.twitter.com/OUARNt1Kdv
— President Biden (@POTUS) August 2, 2022