GRAN CANARIA HERBALIFE NEL SECONDO TEMPO ASFALTA LA VIRTUS 100-80
Written by Lucio Bertoncelli on 22 Dicembre 2021
Nella foto Virtus : coach Sergio Scariolo dopo 8 vittorie consecutive tra campionato e Coppa, la sua Virtus ha gettato la spugna negli ultimi 10 minuti contro il Gran Canaria.
Gran Canaria Tenerife vs Virtus Segafredo Bologna : ris. finale 100-80 1° quarto 26-24 2° quarto 47-45 3° quarto 71-65 Arbitri: PASTUSIAK PIOTR, VYKLICKY ROBERT, OBRKNEZEVIC UROS
Gran Canaria Tenerife : Kramer 14 Diop I. 9 Salvò 10 Slaughter 16 Brussino 5 Lopez 3 Shurna 14 Perez 0 Garcia 2 Diop K. 3 Ennis 17 Stevic 7 all.re Fisac
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA : TESSITORI 3 BELINELLI 16 PAJOLA 11 ALIBEGOVIC 8 RUZZIER 0 JAITEH 10 ALEXANDER 0 CERON N.E. WEEMS 17 TEODOSIC 15 all.re Scariolo
La Virtus per 30′ tiene il passo di Gran Canaria e con questa vittoria i Canarini balzano in testa alla classifica del girone B perchè, avendo battuto il Buducnost finisse oggi il girone sarebbe prima. La squadra di Scariolo ha poco da recriminare se non per il punteggio finale che rischia di avere un grosso peso per la classifica del girone con un -20 difficilmente recuperabile in caso di arrivo in parità. Nei primi 3 quarti la Virtus è stata più che dignitosa, nel 1° quarto quando a lungo ha condotto nel punteggio, seppur con margini esigui. Nel secondo quarto gli Spagnoli hanno avuto una fiammata (+8 a metà tempo) ma la Virtus con Belinelli, Teodosic e un ottimo Pajola (11) ha ricucito il distacco terminando il 1° tempo ad un solo possesso. Nel 3° quarto le Vnere hanno illuso tutti conducendo anche con minimi vantaggi nel punteggio per 7′ superata soltanto nel finale in cui Stevic, Brussino e Slaughter hanno dato ai Canarini il+ 6 (71-65).
L’ultimo quarto è stato un calvario Virtussino finito 29-15 e qui gli Spagnoli hanno approfittato con tutti i mezzi della situazione, potendo contare su rotazioni molto più allungate e suddividere la fatica tra tanti giocatori, tra i Canarini soltanto Slaughter ha superato i 30′ d’impiego, Brussino è arrivato a 26′, Ennis nemmeno 25′ ; nella Virtus Weems 31′, Alibegovic 29′, Teodosic 28′. Alla fine la differenza sensibile nel punteggio l’hanno fatta le palle perse 18 a 9 e la miglior percentuale da 2 quasi 60% per i padroni di casa e poco più del 45% per la Virtus.
Parlare dell’arbitraggio in una sconfitta di 20 punti può sembrare ridicolo ma che questi tre fischietti siano stati molto scadenti in più occasioni è una realtà, sperare di non ritrovarli in Eurocup è il minimo che ci si possa augurare.
Nel post partita coach Scariolo ha invitato tutti a non drammatizzare la sconfitta (nonostante che il margine avrebbe dovuto essere più contenuto), la squadra finchè ha avuto energie fisiche e mentali si è battuta ma negli ultimi 10′, finita la benzina, ha subito un tracollo inaspettato