nella foto Virtus : Daniel Hacket che la Virtus ha messo sotto contratto giovedì scorso non sarà l’unico rinforzo per completare il roster Virtussino in vista del rush finale.
Anche se è appena iniziata la Quaresima in via dell’Arcoveggio coriandoli e stelle filanti non sono ancora finite. Coach Scariolo e il suo staff dopo avere avuto uno dei migliori play d’Eurolega, Daniel Hackett, avranno anche un centro anch’esso proveniente da una delle 3 squadre russe escluse dall’Eurolega per i noti motivi. La voce più insistente riguarda nientemeno cheToko Shengelia, compagno di Hackett al Cska Mosca, georgiano di nascita e spagnolo di adozione, un 4 di 2.06 ottimo tiro da esterno , grande presenza in area, uno dei giocatori di spicco di tutta l’Eurolega.
Qualche ora fa alcuni siti spagnoli davano l’affare come fatto ma il silenzio della serata nonchè un paio comunicati italiani che riferivano di problemi sorti tra le parti hanno mostrato che l’affare è ancora lontano da concretizzarsi. Le squadre di Eurocup hanno tempo fino all’8 maerzo, compreso, per tesserare giocatori per poterli impiegare in questa stagione europea, pertanto il tempo sarebbe sufficiente anche se abbastanza stretto. La situazione è abbastanza ingarbugliata, le squadre di Eurolega non possono tesserare perchè il termine era fissato al 23 febbraio ma, per un giocatore come Shengelia potrebbero fare un sacrificio, tesserarlo e fino a giugno impiegarlo soltanto nel campionato spagnolo.
In ogni caso è abbastanza evidente che, se non fosse il Georgiano, arriverebbe un altro giocatore “interno” visto l’infortunio di Udoh e l’incertezza riguardo il rendimento altalenante, opaco lo defini il Presidente Zanetti, di Jakarr Sampson. Un centro da Eurolega dunque verrebbe tesserato per permettere alle Vnere di aumentare le probabilità di conquistare uno dei due posti per l’Eurolega 2022-23. Se anche i posti dovessero aumentare causa l’esclusione delle squadre Russe infatti, per non rischiare un’altra delusione, la Virtus dovrà puntare decisamente alla finale di Eurocup anche se non scalando posizioni in classifica, le possibilità potrebbero drasticamente ridursi.
Domani intanto (ore 20 Virtus Segafredo Arena, Discovery +, Radio Nettuno Bologna Uno) arriva una delle 3 squadre che, in Italia, hanno costretto alla resa la banda Scariolo, quella Gevi Napoli guidata da Pino Sacripanti ex coach delle Vnere, uno degli allenatori più navigati della massima serie nonostante l’età ancora relativamente giovane (51). All’andata al Palabarbuto la Virtus venne sconfitta nettamente al termine di una gara in cui fu sovrastata incredibilmente dall’esplosività fisica della squadra Campana. Da allora i bianco azzurri ha fatto due innesti come Luca Vitali in regia e questa settimana Leonardo Totè sotto canestro. Pensare a una battaglia sicuramente non si sbaglia ma la Virtus oltre a vincere dovrà mostrare dei convincenti passi avanti nell’organizzazione difensiva che latita da inzio stagione, fin qui l’alibi degli infortuni e assenze varie ha retto ma adesso la squadra è al completo e sarà indispensabile una concreta inversione di rotta nell’assetto difensivo, a subire più di 90 punti ogni volta certamente non si va lontano.
Uno dei vice di Scariolo, Andrea Diana, ha presentato la sfida di domani con Napoli :
Napoli è sicuramente una squadra molto atletica, che mette grande energia e che si è rinforzata nel girone di ritorno con gli acquisti di Vitali e di Totè. Ha la capacità di ruotare molto i giocatori, riescono ad alternare quintetti più grandi con quintetti piccoli, la aggressività difensiva è un po’ il loro marchio di fabbrica. Su questo dovremo impostare la nostra gara, pareggiare la loro energia, essere pronti in attacco a non soffrire la loro pressione come invece è capitato all’andata. Dovremo imporre il nostro gioco, la nostra fisicità e il nostro ritmo. Ci aspettiamo una partita dura, ma vogliamo impostare una gara aggressiva ed imporre il nostro gioco e riscattare la sconfitta dell’andata
