La criminologa Roberta Bruzzone a Frosinone per una Cena con delitto divulgativa
Il 20 dicembre, nel bellissimo Ristorante Tre Punto Zero di Frosinone, la nota criminologaRoberta Bruzzone ha condotto la Cena con delitto organizzata da Fedaiisf, Associazione informatori scientifici con sede nella Provincia di Frosinone.
L’evento è stato realizzato per sostenere il nobile operato della La Caramella Buona, associazione impegnata a livello nazionale, da oltre venticinque anni, nel contrasto della pedofilia e nella tutela delle donne vittime di violenza.
Un evento che conferma il legame della Onluscon il territorio Ciociaro. Infatti, proprio ad Acuto, in provincia di Frosinone, si trova una delle sedi della Caramella Buona e alcune delle “Case Buone” all’interno delle quali viene dato un rifugio sicuro alle vittime.
La cena con delitto
Un gioco di ruolo ispirato ad un fatto di cronaca realmente accaduto, una serata speciale in cui i commensali intervenuti hanno potuto vestire i panni di detectives per individuare l’assassino e risolvere il caso.
L’evento benefico è stato inoltre un’occasione per degustare i piatti del noto ristorante all’interno del quale si è svola l’iniziativa.
Le parole di Roberto Mirabile, presidente della Onlus La Caramella Buona
Siamo molto felici di questa iniziativa. Abbiamo avuto la possibilità di conoscere, oltre che ottimi professionisti, anche persone particolarmente sensibili.
Ringrazio il presidente Paolo Petta e tutti i soci di Fedaiis Frosinone per aver sostenuto l’operato de La Caramella Buona e per averci trasmesso il loro affetto.
Le parole di Paolo Petta, presidente di Fedaiisf Frosinone
Per noi dell’associazione informatori farmaceutici della provincia di Frosinone, è stato ieri sera un piacere ed un onore aver organizzato una raccolta fondi per La Caramella Buona.
Riconoscere il valore di quanto faccia, la loro missione quotidiana, ha smosso profondamente i nostri animi.
Quindi un grazie a questa importante Associazione, per averci fatto partecipare, seppur in una serata, a tutto il loro operato a difesa dei bambini e delle donne vittime di violenza.
Grazie per essere esempio, attraverso la passione e la determinazione che avete, di come anche da un piccolo comune della nostra provincia, Acuto, possano nascere opere importantissime che esplodono verso un orizzonte infinito.
