Festival Pontino, Lazio: il 9 luglio il sax di Claude Delangle al Castello Caetani di Sermoneta
Scritto da Giulio Carnevali il 6 Luglio 2022
Al Castello di Sermoneta sabato 9 luglio il concerto del sassofonista Claude Delangle, fra i più celebri della scena musicale contemporanea
Seconda settimana di programmazione per il 58° Festival Pontino di Musica che sabato 9 luglio alle Scuderie del Castello Caetani di Sermoneta (ore 21) ospita il saxofonista francese Claude Delangle, fra i grandi interpreti di questa edizione, anche docente dei Corsi di perfezionamento che si svolgono in questi giorni nel borgo pontino.
Le onorificenze
Solista con le più prestigiose orchestre internazionali (fra cui Berliner Philharmoniker e London BBC), ricercatore e collaboratore con alcuni dei più importanti compositori, come Luciano Berio, Pierre Boulez, Toru Takemitsu, Astor Piazzolla, Delangle è docente di sax presso il Conservatorio di Parigi dal 1988; nel 2017 viene insignito della onorificenza di Chevalier des Arts et des Lettres dal Ministero della cultura francese.
Il programma
Con la pianista Odile Catelin-Delangle propone un programma ampio, che spazia dal Seicento alla musica d’oggi, fra trascrizioni e brani originali, passando da Les Folies d’Espagne di Marin Marais, celebre violista alla corte di Luigi XIV e successivamente direttore d’orchestra dell’Académie Royale de Musique, alla prima esecuzione italiana di La follia nueva del giapponese Ichiro Nodaïra, un dialogo fra passato e presente sul tema, molto popolare, della follia che ha attraversato secoli di storia della musica e su cui si sono cimentati moltissimi compositori.
In programma troviamo anche la Sonata op. 120 n. 1 (per clarinetto e pianoforte, eseguita qui dal sax), Hot Sonate di Erwin Schulhoff, la Sonata op. 19 di Paul Creston, scritta nel 1939, fra i lavori più eseguiti del compositore americano. Conclude il programma Solo per sax soprano del compositore romano Fausto Sebastiani che nel 2022 festeggia 30 anni di attività, con il progetto Microcosmo 60/30 che vede la partecipazione di diverse istituzioni, fra cui, oltre il Campus Internazionale di Musica di Latina, l’Associazione Nuova Consonanza, il Centro Ricerche Musicali, la Fondazione Isabella Scelsi, l’Oratorio del Gonfalone, Roma Tre Orchestra e Syntax Ensemble.
È lo stesso autore a introdurci al suo lavoro: “La motivazione poetica di Solo, risiede nel tentativo di evocare lo stato emotivo di solitudine espresso dalla poesia di Wang Wei Il romitaggio dei bambù, di cui riporto la prima strofa: In solitudine, / sedendo nella celata selva / dei bambù, / al tocco del liuto / fischio note sospese”.
I sostenitori
Il Festival Pontino di Musica è sostenuto dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2022 sullo Spettacolo dal Vivo.
I biglietti
Concerto Delangle 9 luglio € 15 intero, € 10 ridotto.
Concerti del 10 e 11 luglio € 10 intero, € 7 ridotto.
La prenotazione
Per poter assistere ai concerti del Festival Pontino è obbligatorio prenotarsi via WhatsApp al 329-7540544 oppure via email a biglietteria@campusmusica.it
I luoghi del festival
Castello Caetani via della Fortezza, Sermoneta (LT)
Chiesa di San Michele Arcangelo Via Papa Paolo VI 2, Sermoneta (LT)
Le info
info@campusmusica.it, tel. 329-7540544, www.campusmusica.it
L’ufficio stampa
Sara Ciccarelli, cell 339 7097061 stampa_festivalpontino@panservice.it
Il calendario internazionale
- Sabato 9 luglio, ore 21 – Sermoneta, Scuderie del Castello Caetani
Claude Delangle, saxofono
Odile Catelin-Delangle, pianoforte;
Marin Marais, Les Folies d’Espagne;
Ichiro Nodaïra, La Follia Nueva**;
Johannes Brahms, Sonata op. 120 n. 1;
Erwin Schulhoff, Hot Sonate;
Paul Creston (Giuseppe Guttoveggio) Sonata op. 19;
Fausto Sebastiani, Solo per sax soprano
- Domenica 10 luglio, ore 17:30 – Sermoneta, Chiesa di San Michele Arcangelo
“Spazio sonoro: musica e architettura tra analogie, riflessi, complicità” con Roberto Favaro, introduce Massimo Rosolini
con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Latina
Ingresso libero
Valentina Coladonato voce
Francesco D’Orazio violino
Fernando Caida Greco violoncello
Marco Ignoti clarinetto
Lavinia Guillari flauto
Alfonso Alberti pianoforte
Pasquale Corrado direttore
Oscar Bianchi (1975), Primordia rerum (2003) per soprano e cinque strumenti
Francesco Bussani (1995), …mai riuscirò…(2022) per flauto, clarinetto (anche clarinetto basso), violino, violoncello e pianoforte *
Luca Mosca (1957), He Stole First (2014), cinque canzonette su dieci poesie di Gianluigi Melega per voce, flauto (anche ottavino), violoncello e pianoforte
Francesco Mariotti (1991), Durchs offne Fenster (2022) per flauto, clarinetto, violino, violoncello e pianoforte *
Luis de Pablo (1930-2021), Pocket Zarzuela (1978) per mezzosoprano e cinque esecutori su testi di José Miguel Ullán
- Lunedì 11 luglio, ore 17 – Sermoneta, Chiesa di San Michele Arcangelo
“La musica del nostro tempo e il suo pubblico”
a cura di Federico Gardella, compositore, docente di composizione presso il Conservatorio di Milano.
Ingresso libero
- Lunedì 11 luglio, ore 21 – Sermoneta, Scuderie del Castello Caetani
Maria Grazia Bellocchio, pianoforte
György Kurtág, da Játékok: nn. 1-14
Fabio Nieder, Five stanzas for a Love Song
Gabriele Manca, “Senti, aspetta!” (2019-2022) prima parte per pianoforte solo
Niki Pipita (1987) Morphonè *Alessandro Solbiati, Sonata terza*
*Prima esecuzione assoluta