nella foto Virtus : ecco la Virtus maschile 2023 2024 al gran completo.

La Virtus è pronta per la maratona

Inizierà domenica dal palaMangano di Scafati il campionato LBA delle Vnere. La Virtus e i suoi uomini sono pronti ad una vera e propria maratona che dovrebbe concludersi il 23 giugno 2024. Le Vnere dovranno disputare da un minimo di 66 partite (2 già disputate in supercoppa) ad un massimo tra Italia ed Europa, più eventuali play off o addirittura Final Four d’Eurolega, di 91 gare. Nella stagione scorsa non qualificandosi ai play off di EL la Virtus, ma dispuntando la finale di Coppa Italia e la finale scudetto fino a gara 7, ne giocò 82. Ovviamente l’Olimpia, la grande avversaria, giocherà lo stesso numero di partite ma il roster dei biancorossi può contare su una panchina più lunga.

Determinanti saranno gli infortuni

Negli ultimi 2 anni la Virtus ha subito un numero d’infortuni tale da rendere impossibile schierare delle formazioni competitive a prescindere dal numero dei componenti il roster. Gli ultimi play off di Lba hanno tra l’altro dimostrato che gli allenatori possono avere numerosissime scelte a disposizione ma, alla fine, si fidano sempre degli stessi. In finale Milano e Bologna hanno rinunciato sempre ai vari Davies, Pangos, Thomas, Alviti spedendoli in tribuna, così Scariolo ha lasciato fuori Bako, Lundberg e Mannion non ha mai visto il parquet. Quindi avere dieci stranieri per poi fidarsi sempre e solo di quei 6 potrebbe finire per essere più controproducente che utile. La Virtus 2023 -2024 è composta da 8 stranieri e 7 italiani, se gli infortuni non si accaniranno contro le Vnere, sono sufficienti a ripartire le fatiche della stagione.

La nuova Virtus un roster interessante

Stabilito che in tutto il pianeta un altro Teodosic non esiste e che Milos ha una carta d’identità problematica per uno sportivo professionista, la Virtus ha fatto una scelta estremamente coraggiosa costruendo un gruppo senza punti deboli, con una caratteristica ben precisa : la forza difensiva. La Supercoppa al di là della vittoria finale ha mostrato una squadra molto diversa da quella delle ultime stagioni, meno soluzioni in attacco ma in compenso pochi punti deboli in difesa e quindi meno possibilità per gli avversari di attaccare gli uomini meno forti in difesa e crearsi quindi dei vantaggi. Se la fortuna (sotto forma d’infortuni) assisterà le Vnere è possibile migliorare il risultato della passata stagione.

Luca Banchi ha portato entusiasmo e novità

L’inaspettato cambio di panchina con l’arrivo del coach mvp degli ultimi mondiali ha vivacizzato l’ambiente che era depresso dalle dichiarazioni di Scariolo che aveva dato la netta impressione di non credere alle possibilità della formazione a disposizione, dopo averne negato la paternità. Banchi invece con la firma su un contratto biennale ha di fatto avvallato il lavoro della gestione precedente accettando di condurre una formazione in cui il solo Mascolo (e naturalmente Cacok sbarcato in Russia per i play off a maggio) non hanno mai giocato l’eurolega. Gli altri sono quasi tutti veterani della manifestazione o possono vantare almeno venti presenze.

Questa la Virtus  e relativi numeri di maglia : 00 Isaia Cordinier 1 Iffe Lundberg  3 Marco Belinelli(k)  6 Alessandro Pajola 9 Jaleen Smith 13 Ognjen Dobric 14 Bruno Mascolo 15 Devontae Cacok 21 Tornik’e Shengelia 23 Daniel Hackett 24 Leo Menalo 25 Jordan Mickey 33 Achille Polonara 42 Bryant Dunston 55 Awudu Abass.

Oggi la società ha comunicato la composizione dello staff tecnico : Luca Banchi capo allenatore ;  Lassi Tuovi, Alberto Seravalli, Cristian Fedrigo assistenti allenatori ; Iacopo Squarcina allenatore di sviluppo ; Matteo Cassinerio responsabile statistiche ; Matteo Panichi (responsabile), Emanuele Tibiletti preparatori fisici ; dr. Diego Rizzo responsabile Medico ; Luca Cornazzani (responsabile), Andrea Ferlini, Cristian Sabbioni, fisioterapisti ; Tommaso Bergamini team manager. La novità nello staff tecnico è l’arrivo di Lassi Tuovi 37enne finlandese che ha allenato la nazionale del suo Paese e lo Strasburgo, sarà il primo assistente di Luca Banchi.


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