nella foto Virtus : Isaia Cordinier uno dei 3 debuttanti in maglia bianco nera nel derby di Bologna n. 112, al Francese è toccato l’onore di presentare la gara del Paladozza di domani.
Domani sera (Paladozza 20.45, Rai Sport HD, Discovery +, Radio Nettuno Bologna uno) andrà in scena nel vecchio Paladozza il derby del basket bolognese n. 112, con la Virtus che guida 66 a 45 in questa speciale classifica. Le Vnere nuovamente falcidiate dalle assenze, all’andata erano out Mannion, Cordinier ed Hervey, domani saranno Pajola e Belinelli, mentre la Fortitudo è praticamente al completo per la prima volta da tempo immemorabile, visto che Matteo Fantinelli è assente dalla scorsa stagione.
La squadra di Scariolo schiererà almeno 4 debuttanti assoluti del derby bolognese : Cordinier, Mannion, Hervey e Hackett lo giocano per la prima volta, potrebbe essercene un quinto Toko Shengelia ma bisognerà vedere se il Georgiano ex Cska, in recupero da un infortunio, verrà rischiato per una gara che, per la Virtus, ha un valore nè più nè meno come tutte le altre gare di Lba. Il barometro del campionato della Fortitudo invece, che dopo la vittoria al Palaverde sembrava avere virato verso il bello, ha avuto di nuovo un’impennata verso il nuvoloso causa la vittoria di Cremona con la Gevi Napoli nel recupero della 20° giornata sospesa per Covid dei partenopei. Ad oggi la corsa salvezza sembra ristretta a cinque formazioni : Treviso, Napoli, Pesaro, Cremona e Fortitudo in ordine crescente di pericolo.
La Virtus che andrà in campo domani sera ha la necessità oltre quella ovvia di vincere, anche di approfittare di altri 40 minuti per integrare i nuovi arrivati nel sistema di gioco di Scariolo. Occasione importante visto che, da più parti in casa bianco blu, senza mezzi termini si parla di una difesa a zona per imbrigliare l’attacco delle Vnere. Che la Virtus soffra l’attacco alla zona è noto perchè la zona sopratutto quella adattata (match up) impedisce il pick and roll e riduce l’impatto del divario fiisico di chili e centimetri tra le due squadre.
Il ricordo della partita di Treviso è evidentemente ancora molto presente ma la Virtus non è la squadra di Menetti, Scariolo e il suo staff avranno certamente preso le contromisure necessarie per disinnescare quest’arma tattica. Per l’occasione l’onore di presentare il derby n. 112 è toccato ad Isaia Cordinier il francese che sta diventando una pedina sempre più importante nello scacchiere virtussino, queste le sue parole :
Sono davvero eccitato per il mio primo derby, l’ultimo l’ho guardato dalla panchina per infortunio. Sono pronto per aiutare la squadra e per provare a vincere la partita. Mi aspetto che i nostri avversari siano pronti a combattere, noi abbiamo preparato bene la gara e saremo pronti a giocare in maniera dura e tosta, dando tutto ciò che abbiamo sul campo. Rispetto all’andata abbiamo la stessa mentalità e, come ho detto prima, sarà necessario giocare insieme in maniera dura. So bene che questa partita è molto importante per noi e per i nostri tifosi, dovremo essere pronti a giocare di squadra e a lottare insieme.
