Un giro intorno al globo (e dentro se stessi) nell’anno del Covid. Quando la pandemia rinchiude il mondo tra 4 mura ed i cronisti scendono nelle trincee dell’umana quotidianità.
Per raccontarla da vicino. A 10mila kilometri da casa.
Questa la cornice in cui si incastona “L’anno dell’alpaca” di Giammarco Sicuro, inviato speciale della redazione Esteri del Tg2 ed ex conduttore di Uno Mattina Estate, che sabato 18 dicembre alle ore 17,00 presenterà il suo primo libro a Cassino, nella sala Restagno, con Tamara Baris, editor del volume.
Il libro
Pubblicato da Gemma Edizioni con la prefazione di Lucia Goracci, pluripremiata giornalista Rai balzata alle cronache mondiali, nei giorni scorsi, per il sequestro subìto in Romania ad opera di una senatrice no-vax, “L’anno dell’alpaca” è il racconto di un viaggio vissuto da chi si ritrova dall’altra parte del mondo quando esplode la pandemia.
“L’anno dell’alpaca” è un diario nato da una necessità, che è quella di raccontare il mondo, scritto in compagnia di due figure assolutamente speciali: un alpaca ed un lama. Ma di peluche. Due personaggi che finiranno per diventare, per l’autore, nei momenti più difficili e dolorosi, così come in quelli più leggeri e spensierati, preziosi tanto quanto surreali punti di riferimento.
Giammarco Sicuro, già vincitore del Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta, fa conoscere al lettore le realtà e le vicende umane, di cui è stato testimone diretto, di tre continenti: dal Perù dei primi casi accertati alla Spagna in lockdown, passando dalla Corea del Sud, il Messico ed il Brasile.
