Il Carpi esagera: cinquina al Sant’Angelo
Il Carpi torna a respirare aria di casa e ottiene la seconda vittoria di fila al Cabassi asfaltando per 5-1 il neopromosso Sant’Angelo. Nello stesso giorno in cui si chiude il Festival Filosofia in Piazza Martiri, i tifosi biancorossi esultano a tutta voce in un vero festival del gol scandito da cinque relatori diversi: Arrondini (24′), Yabrè (26′), Sall in rovesciata (47′ del primo tempo), Beretta (51′) e Cicarevic (63′). Per gli ospiti, reattivi solo a risultato più che compromesso, ha segnato Pesenti al 92′.
In questo momento l’A.C. ha 7 punti, è secondo a -2 dalla Giana Erminio capolista unica a punteggio pieno (9) ed è in compagnia di Real Forte Querceta, Forlì, Fanfulla e Prato. Nei prossimi due turni i biancorossi avranno due gare consecutive in trasferta contro il Prato (mercoledì 21 alle 15:00) e la Sammaurese (mercoledì 28 alle 15:00).
Formazioni ufficiali
Bagatti propone due cambi nel 4-3-1-2: in porta Balducci; in difesa Casucci al posto di Sabattini, poi Boccaccini, Calanca e Navarro; a centrocampo Beretta, Yabrè e Ranelli per Bouhali; in attacco Cicarevic dietro i confermati Sall e Arrondini.
Pala schiera il Sant’Angelo con il 4-3-3: in porta Ferrara; in difesa Nobile, Confalonieri, Baggi e Eberini; Panatti, Gomez e Zazzi a centrocampo; in attacco Bugno e Gobbi sulle fasce e Pesenti ariete centrale.
Primo tempo
Al 15′ Boccaccini stoppa una conclusione ravvicinata di Gobbi e sull’azione successiva Arrondini non approfitta della giocata di Cicarevic. Il Carpi impone da subito il maggior tasso tecnico e flirta con il gol sviluppando azioni interessanti. Al 24′ Arrondini sblocca la contesa girando in rete un assist di Beretta dal fondo. Due minuti dopo Ranelli invita al tiro Yabrè e il nazionale del Burkina Faso firma il 2-0 con un gran tiro dalla distanza sotto l’incrocio.
Il controllo è totale e il Sant’Angelo, a differenza di Mezzolara e Salsomaggiore, non dà l’impressione di avere seri argomenti per dare fastidio. Nel secondo dei 3′ di recupero ecco il 3-0: cross di Beretta e rovesciata da applausi di Sall nel cuore dell’area che fa esplodere la Curva Bertesi-Siligardi.
Secondo tempo
Il Sant’Angelo fa tre cambi all’intervallo, ma al 51′ Beretta (tra i più ispirati) si cimenta in uno slalom dentro l’area e batte Ferrara con un diagonale rasoterra. Il 4-0 sembra scuotere gli ospiti, pericolosi al 58′ con un colpo di testa di Gomez fuori di poco su punizione di Bugno.
Il risultato però è ampiamente acquisito e, mentre Bagatti inizia a fare i primi cambi (Villa e Bouhali per Beretta e Sall), Cicarevic al 63′ con un sinistro dal limite timbra il 5-0. Entrano anche Laamane (esordio in campionato dopo i 90′ in Coppa Italia contro il Mezzolara) per Casucci, Laurenti per Cica e Stanco per Arrondini. Ferrara evita un risultato tennistico nel finale disinnescando Stanco coi pugni e Villa in uscita.
Il Sant’Angelo approfitta del leggero calo dei carpigiani: prima colpisce una traversa con Bugno su punizione; e al 92′, verso lo scadere dei 3′ di recupero, il veterano Pesenti in mischia mette a referto il gol della bandiera.
Post-partita di Carpi-Sant’Angelo 5-1
. Massimo Bagatti, allenatore del Carpi.
“Oggi siamo stati più aggressivi nella fase di non possesso e abbiamo messo più qualità nelle giocate. I ragazzi devono giocare senza paura e a testa alta. La mentalità si costruisce durante la settimana, poi la domenica bisogna saper riproporre tutto. La squadra ha corso tanto e ha continuato a fare gioco anche dopo il 3-0, quindi c’è stato del dispendio energetico. Ora ci dovremo ricaricare perché mercoledì ci attende la trasferta contro il Prato e quella sarà una partita molto complicata“.
. Abdoul Meyker Yabrè, centrocampista del Carpi.
“A parte i minuti finali dove abbiamo preso un gol evitabile, siamo contenti per come abbiamo interpretato la gara. Capiremo più avanti se questo è il vero Carpi, però intanto dobbiamo pensare a lavorare perché ci sono possibilità di migliorare. Questa vittoria da una parte ci lascia sensazioni positive, ma dall’altra non deve farci adagiare. Già da domani inizieremo a pensare al Prato“.
. Lorenzo Ranelli, centrocampista del Carpi.
“Direi che è stata una partita quasi perfetta, giocata dall’inizio con l’atteggiamento giusto. I cinque gol segnati da cinque giocatori diversi testimoniano un grande lavoro di squadra. Nel secondo tempo, nonostante il 3-0, non abbiamo mollato e siamo partiti da dove avevamo finito il primo. Il campionato è appena iniziato e non mancheranno le possibilità di fare rotazioni nell’undici iniziale. A breve ci saranno alcuni incontri ravvicinati e ci sarà bisogno di tutti. Credo che anche in panchina abbiamo giocatori che, se chiamati in causa, sono pronti a tenere alto il livello. Tutti dobbiamo sentirci importanti per il Carpi“.
TABELLINO (Serie D Girone D 2022-2023 – 3a giornata – Andata)
CARPI-SANT’ANGELO 5-1 (3-0 p.t.)
Reti: 24′ Arrondini (C), 26′ Yabrè (C), 45’+2 Sall (C), 51′ Beretta (C), 63′ Cicarevic (C), 92′ Pesenti (SA).
CARPI (4-3-1-2): Balducci 6; Casucci 6 (70′ Laamane 6), Boccaccini 6, Calanca 6, Navarro 6; Beretta 7 (60′ Villa 6), Yabrè 7, Ranelli 6,5; Cicarevic 6,5 (65′ Laurenti 6); Sall 7 (60′ Bouhali 6), Arrondini 6,5 (80′ Stanco s.v.). A disp.: Lusetti, Sabattini, Ferraresi, Olivieri. All.: Bagatti 7.
SANT’ANGELO (4-3-3): Ferrara 5; Nobile 5, Confalonieri 5 (66′ Hoxha 6), Baggi 5, Eberini 5 (82′ Barracane s.v.); Panatti 6 (46′ Spaviero 5), Gomez 6, Zazzi 5 (46′ Caporali 5); Bugno 6, Pesenti 6, Gobbi 5,5 (46′ Silva 5). A disp.: Cantoni, Moracchioli, Bosco, Cattaneo. All.: Pala 5.
Arbitro: Felipe Salvatore Viapiana di Catanzaro.
Ammoniti: Confalonieri (SA), Casucci (C), Bugno (SA).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 3′ p.t.; 3′ s.t.
Pagelle top
Beretta (Carpi) 7,5: due assist e un gol da solista per servire il poker. Giocando da mezz’ala, il 20enne trequartista ex Legnano apporta qualità e inserimenti in un trio di centrocampo dove spiccano la fisicità di Yabrè e Bouhali o le idee di Ranelli. Ovviamente risulta essere un’arma in più per i compagni d’attacco.
Sall (Carpi) 7: svaria su tutto il fronte offensivo e strappa una valanga di applausi quando sigla il 3-0 in rovesciata su assist di Beretta.
Yabrè (Carpi) 7: da solo sembra in grado di coprire tutta la mediana. Si toglie lo sfizio di spaccare la porta con il 2-0 che inizia ad azzoppare il Sant’Angelo.
Pagelle flop
Sant’Angelo 5: si è notata la differenza tra le due rose. Troppo poco per poter aspirare a un colpaccio.