IL BUDUCNOST SUL SUO CAMPO CASTIGA ANCHE LA VIRTUS
Scritto da Lucio Bertoncelli il 3 Novembre 2021
BUDUCNOST VOLI PODGORICA vs VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA RIS. FINALE 86-82 1° QUARTO 22-28 2°QUARTO 37-48 3°QUARTO 64-70
Arbitri: ROCHA FERNANDO, BARTH BENJAMIN, FOUFIS IOANNIS
Buducnost Voli Podgorica: Cobbs 23 Atic 5 Sehovic 0 Micov 4 Barovic 0 Seeley 4 Nikolic Z. 0 Jagodic Kuridza 6 Drobnjak 2 Wiley 9 Popovic 12 Reed 21 all.re Dzikic
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA : TESSITORI 13 CORDINIER 8 MANNION 3 BELINELLI 15 PAJOLA 8 ALIBEGOVIC 1 HERVEY 15 RUZZIER n.e. JAITEH 2 ALEXANDER 0 WEEMS 9 TEODOSIC 8 all.re Scariolo
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La Virtus perde l’imbattibilità anche in Eurocup ma a Podgorica denota netti miglioramenti difensivi rispetto alle ultime uscite in Campionato. La squadra del coach Serbo Dzikic ha mostrato tutte le proprie qualità, una squadra muscolare e fisica sotto canestro (il centro Reed 21 punti) e il folletto Cobbs che ha segnato 23 punti (top scorer di serata), nonostante la guardia spietata che su di lui ha montato un ottimo Pajola. Così il Buducnost, che va detto ha inseguito per quasi tutta la gara, si trova a punteggio pieno dopo 3 turni della stagione regolare ed aveno incontrato e battuto le due grandi favorite (insieme al Partizan) di questa competizione.
La Virtus ha giocato un’ottima partita per 30′ minuti, ha condotto quasi sempre nel punteggio con un vantaggio massimo di 13 punti a metà del 2° quarto. Questa volta le Vnere hanno difeso, pur con qualche pausa, e hanno tenuto i Montenegrini al 28 % da 3. La Virtus ha tuttavia sofferto sotto canestro 29 rimbalzi a 23 per i padroni di casa, nel 1° tempo la difesa ha pagato molto con 12 palle recuperate spesso tradotte in contropiedi vincenti.
Le Vnere sono state penalizzate dal numero dei liberi tirati 23 a 13 per i padroni di casa e dalla serataccia storta di Mam Jaiteh. Il francese presto arrivato a 3 falli (il 3° uno scandalo punita una sua stoppata assolutamente regolare come le immagini televisive hanno più volte impietosamente mostrato), a quel punto richiamato in panchina si è disunito e rimesso in campo ha sbagliato un paio di canestri elementari e alla fine, tolto Tessitori autore di un’ottima prova (13 punti in 21′ con 6 rimbalzi) Scariolo ha terminato, sulle azioni decisive, con un quintetto leggero con 5 fuori (Hervey in pratica da 5).
La Virtus ha avuto un ottimo Belinelli, 1 solo tiro sbagliato, un Hervey positivo ma come sempre altalenante tra ottime cose e ingenuità inspiegabili, bene Cordinier che non ha voluto strafare, Weems sempre utile ma meno realizzatore delle ultime gare. Milos Teodosic ha iniziato a spron battuto, punti e assit come nelle serate migliori, purtroppo ha pagato alla distanza una condizione fisica ancora non ottimale.
LA CRONACA
In un minuto la Virtus va 8 a 0, il Buducnost perde una marea di palloni sotto la pressione bianco nera, c’è sempre un Virtussino a sporcare le linee di passaggio di Micov e compagni. La Virtus però arriva al bonus in 4′ e i padroni di casa ne approfittano per restare a ruota, con uno svantaggio che non supera gli 8 punti. 22-28
Nel 2° quarto Bologna tiene la testa della gara e a metà tempo si issa al massimo vantaggio (+13), i liberi però tengono a galla i Montenegrini, si accende Cobbs in ombra fino a quel momento, Pajola gli risponde con 6 punti filati e il 1° tempo si chiude 37-48
Il 3° quarto mostra i padroni di casa molto più aggressivi in difesa e precisi in attacco. ma esce alla ribalta Hervey che tiene a galla la Virtus con punti e rimbalzi. però il Buducnost fa un parziale 21-11 e sul finire del quarto impatta a 59, qui però Hervey, Mannion e Weems hanno una reazione d’orgoglio e il 3° quarto si chiude 64-70.
L’ultimo quarto si gioca sul filo dell’equilibrio, un canestro di qua uno di là e si arriva all’epilogo, quando mancano meno di 3′ il Buducnost prende il comando e arriva ad un vantaggio massimo di +5, Belinelli però inventa una tripla rischando anche l’aggiuntivo, la Virtus ha la palla per impattare o addirittura vincere ma Teodosic in entrata sbaglia da sotto, il Buducnost prende il rimbalzo e conquista la vittoria.