nella foto : il Cus Mo Re, vincendo il derby con il Carpine ha blindato il secondo posto e riprova l’attacco alla serie D fallito sulla sirena dello spareggio lo scorso anno.
Il Cus Mo Re vince il derby contro il Carpine 76-58 1°q 19-26 2°q 30-44 3°q 41-56 arbitri Cascioli e Schiavi
Cus Mo Re : Botti 7 Fraccaroli 0 Petrella 9 Ferrari 14 Compostella 0 Alessandrini 14 Fratelli 6 Kashin 0 Villani 14 Sassi 2 Carretti 10 all.re Bertani
Il Carpine conclude con una sconfitta nel derby col Cus MoRe la stagione regolare del campionato di Promozione, per andare ai play off sarebbe servita ai biancorossi una vittoria per agganciare l’ottaavo posto, l’ultimo che avrebbe dato diritto ai play off. Invece andrà avanti l’altra formazione Carpigiana, il Nazzareno, e per la squadra di Notari il futuro prevede i play out salvezza. Il derby non ha avuto storia troppo ampio il divario tecnico e fisico tra le due squadre. Il Cus in vantaggio dalla palla a due ha condotto dal primo all’ultimo minuto, solo nel 3° quarto il Carpine ha avuto una fiammata riducendo lo svantaggio fino a 2 possessi ma la squadra di Bertani ha ripreso in mano le redini del gioco e ha concluso senza problemi. Il Carpine ha difeso per quasi tutta la gara a zona per tentare di limitare la superiorità dei modenesi. Ma il Cus ha avuto pazienza in attacco e ha sempre cercato l’uomo libero in grado di segnare, infatti alla fine tra i giallo blu 4 uomini in doppia cifra e Petrella a 9 ; il Carpine ha insistito troppo col tiro pesante (percentuali largamente insufficienti) e quando ha cercato soluzioni nel pitturato ha avuto anche li una pessima percentuale.
Il Cus per il secondo anno consecutivo candidato alla serie D
I giallo blu hanno sfiorato nel campionato scorso la promozione in serie D, sfuggita all’ultimo giro di lancette dell’ultima finale.La delusione è stata notevole ma Bertani & c. hanno ricostruito un roster ancora più forte, più equilibrato e fisicamente superiore alla categoria. Il punto di forza dei gialloblu è indubbiamente la difesa e questa è una qualità che, in un campionato senza troppa qualità tecnica, può essere determinante. Il prosieguo delle due Carpigiane è destinato ad essere comune nessuna delle due dovrebbe cambiare il proprio destino e nel prossimo campionato saranno ancora ai nastri di partenza della Promozione.
