Bryant Dunston grande ex della partita di stasera, con l’Efes Istanbul ha conquistato due euroleghe nel 2021 e 2022
Arriva l’Efes in crisi di risultati
La Virtus torna nella sua casa, provvisoria ma pur sempre casa, per ospitare l’Efes Istanbul (stasera 20.30 Virtus Segafredo Arena, Sky sport, Dazn, Radio Nettuno Bologna uno) una delle formazioni più attrezzate di tutta l’Eurolega. I Turchi hanno vinto 2 sole gare ma chiunque legga il loro roster (vedere presentazione di Franco Vannini : https://www.radio5punto9.it/insidia-bizantina-per-la-virtus/) può rendersi conto della forza e della pericolosità degli ex bi-campioni di Eurolega (2021 e 2022). La squadra è stata rivoluzionata (e svecchiata) ha perso dei top players, inutile negarlo, ha cambiato guida tecnica e ha un assetto completamente diverso. E’ umano che abbiano avuto problemi di ambientamento ma che si riprendano è pressochè inevitabile, sarebbe importante che non inizino da questa sera.
La Virtus è in salute, da Napoli è venuta la conferma
La squadra di Banchi fin qui non ha sbagliato un colpo, la sconfitta casalinga con i Lituani è stata abbondantemente compensata dalle due vittorie esterne non certo banali : Monacò dopo non ha più perso, l’Asvel ieri sera ha espugnato la Zalgirio Arena dopo 18 sconfitte consecutive (compresa l’Eurolega scorsa). Anche la vittoria di Napoli ha mostrato una Virtus che può soffrire ma ha le armi per ribaltare le partite anche in serate non eccezionali al tiro pesante. Nell’intervista di commento al premio di mvp di ottobre, Toko Shengelia ha riassunto in modo perfetto la situazione attuale dei giocatori Virtussini spiegando che, adesso, vanno in campo e giocano con la fiducia nei propri mezzi e i risultati si stanno vedendo.
Ci sono alcuni singoli che rispetto alla scorsa stagione sembrano i cugini bravi di quelli che si conoscevano. Shengelia e Mickey lo scorso anno avevano mostrato carenze nel tiro da fuori, quest’anno sono diventati pericolosissimi e le difese non possono più “battezzarli”, in questo modo l’area si libera ci sono più soluzioni per gli esterni in penetrazione. Il gioco in post basso è diventato meno difficile perchè l’area è meno intasata rispetto allo scorso anno. Infine c’è Bryant Dunston, il grande ex di questa gara, un centro di una intelligenza cestistica non comune che in difesa sporca mille palloni e in attacco mette blocchi superlativi per tutti.
In vista della gara di stasera hanno parlato il coach Banchi e appunto l’ex di giornata Bryant Dunston :
Le dichiarazioni di Coach Banchi alla vigilia della gara: “C’è grande attesa per questa gara, arriviamo sull’onda emotiva dei quattro successi consecutivi ma con la consapevolezza che avremo di fronte una delle serie candidate alle F4. L’Efes è una squadra che più di ogni altra negli ultimi cinque anni ha centrato successi, ha vinto due titoli. Nonostante il cambio di allenatore e qualche nuovo arrivo ha una struttura e un’identità di squadra che la renderà una delle protagoniste. Sarà una serata speciale, servirà una grande prestazione: torneremo finalmente alla Virtus Segafredo Arena e contiamo di farlo davanti ad una grande cornice di pubblico. Speriamo possa essere una partita entusiasmante e coinvolgente, tale da regalare un’altra gioia ai nostri tifosi e centrare un’impresa, perché tale sarebbe quando ti trovi ad affrontare squadre del talento e dell’esperienza dell’Efes.”
Le parole di Dunston nel pregara: “Giochiamo contro la mia vecchia squadra, l’Efes, una squadra con una grande storia e che di recente ha avuto molti successi, con molto talento, sarà difficile per loro venire qui. Saranno affamati, hanno perso l’ultima partita, quindi dobbiamo venire con molta energia, giocare insieme con una forte presenza difensiva. Dobbiamo giocare insieme, è anche la nostra prima partita nel nuovo palazzetto, quindi sarà fantastico avere tutti i tifosi qui a sostenerci, daremo il massimo.”
