Domani arriva l’ASVEL di Villeurbanne, cittadina affacciata sul Rodano facente parte della Città Metropolitana di Lione, squadra storicamente una potenza del campionato francese con 15 campionati vinti tra il 1949 e il 1981, e sempre tra i club d’élite francesi negli ultimi decenni.
Negli anni ’90 i bianchi oro han portato a casa diverse coppe e. dopo aver vinto il campionato francese nel 2002, han poi partecipato all’EuroLeague per diverse stagioni.
Ma l’evento importante per il club è stato quando nel 2014 Tony Parker ha acquistato il club e con il fratello TJ in panchina ha ottenuto nella stagione 2019-20 il ritorno in EuroLeague, confermato anche nella stagione successiva.
Poi continua, ottenuta la licenza a lungo termine, anche quest’anno il progetto di crescita, lanciando nuovi talenti e sempre con la gestione oculata di un budget medio, che dovrebbe aggirarsi sui 16 milioni.
Il nuovo roster verte sul ritorno in Francia del 35enne Nando De Colo ( sinora 23:19 min. 13.2ppp. col 64.7% da 3 e 3,8 ass.) che garantisce interesse mediatico, valore tecnico ed una quota di esperienza cui si può ancorare la squadra.
Anche se le pesanti partenze di Wembanyama (misteriosi i motivi di questo trasferimento a Parigi), di Okobo verso Monaco e Chris Jones a Valencia non sono colpi semplici da parare, per contro oltre a Nando sono arrivati il piccolo play con buon tiro Parker Jackson-Cartwright da Bonn, ora appena rientrato da un infortunio, la guardia dall’Hapoel Gerusalemme Retin Obasohan (sinora in E.L. autore di 22:40min. e 8.8ppp.), dall’Anwill (Pol.) il tiratore di striscia Jonah Matthews (23:03min. e 9.2 ppp.) e dalla NBA l’ala piccola 23enne francese Yves Pons (sinora 15:44min. con 3.8ppp.) dotato di gambe esplosive anche se di una tecnica approssimativa.
Tra i lunghi è arrivato dallo Strasburgo il PF di 203 cm. Amine Noua (sinora 23:42 min. con 4.4ppp.) e soprattutto dal Baskonia il 221 senegalese Youssoupha Fall (sinora in 21:37min. 12 ppp. e 8.8 reb).
Purtroppo per i lionesi però il centro rientrato in patria dallo Zalgiris Joffrey Lauvergne (sinora 8.3ppp. in 18:15min) si è infortunato e rimarrà fuori per almeno i prossimi sei mesi , limitando il peso sotto il canestro della squadra.
Per ovviare a ciò si è ricorsi all’arrivo di un vecchio lupo d’area, il 34enne, 203 cm. per 100 kg., Alex Tyus, che ha firmato un contratto valido fino al termine della stagione e dovrebbe esordire proprio a Bologna.
Il lungo dopo essere uscito dalla Florida U. di Billy Donovan è alla 12° stagione in Europa, con alle spalle 196 gare disputate in EuroLeague con le maglie di Cantù (nel 2012/13), Maccabi, Efes, Galatasaray e Real Madrid. E l’ultimo anno speso in Turchia con il Pinar Karsiyaka, con risultati modesti: 7.7 ppp. e 5.1 rimbalzi in 22.3 minuti.
Del roster dell’anno scorso è invece rimasta una batteria di esterni: il naturalizzato USA David Lighty (25:17 min. 8.6ppp. col 42.9% da 3), il franco congolese Charles Kahudi (18:11min. 5 ppp. col 43.3% da 3), mentre Antoine Diot dà qualche minuto di respiro ai titolari.
Ma la vera novità è il due metri Zacharie Risacher del 2005 che già ha dato sinora in 21:36min. 5ppp. e 6 reb., un prospetto diciottenne già seguito dalle franchigie della NBA.
Coach Parker pare voglia proseguire nel consolidamento del club senza angosce, forte della licenza pluriennale (sulla quale però vi sono delle nubi forse dovute alle lotte intestine tra i soci) ma non sembra avere oggi a disposizione una squadra da Playoff, avendo l’ASVEL sinora realizzato in 5 incontri solo una media di 71.6 ppp., con uno scarso 49% da 2 , il 34% da 3 ed il 76% ai liberi – contro i 75,6 ppp. subiti.
Mentre nella classifica del campionato nazionale è al 6° posto con 4\3, nella classifica dell’Eurolega è una delle 7 squadre a 2\3, come la Virtus al 9° posto a pari merito.
Questi i risultati dei 5 incontri dei lionesi in EuroLeague:
