L’Aglianese beffa il Carpi al Bellucci
Fonte foto pagina Facebook dell’A.C. Carpi
Il Carpi continua a non convincere a pieno lontano dal Cabassi, dove finora ha mostrato il suo miglior volto, e perde la seconda trasferta di fila dopo quella di due turni fa contro la Sammaurese. L’1-0 questa volta basta e avanza all’Aglianese, capace di girare a suo favore una partita nel complesso poco brillante e che stava rischiando di perdere. A fare la differenza sono stati il rigore parato al 61′ da Spurio a Cicarevic e il gol all’80’ dell’appena subentrato attaccante Vassallo.
L’Aglianese sale al terzo posto con 15 punti, a -2 dalla Giana Erminio capolista, e resta ancora imbattuta dopo sette giornate. Il Carpi cede il passo e scende al quinto posto con 13 punti. Escludendo il 2-2 al 92′ di rimonta a Salsomaggiore e la vittoria per 2-0 a Prato del 21 settembre, l’A.C. fuori casa fatica a imporsi.
Il prossimo impegno in Serie D dei biancorossi sarà domenica 9 ottobre alle 15:00 contro il Forlì, secondo in graduatoria con 16 punti, al Cabassi.
Formazioni ufficiali
Baiano schiera il 4-3-3: in porta Spurio; in difesa Baggiani, Konatè, Pantano e Oliveri; a centrocampo Remedi, Grilli e Pardera; in attacco Veneroso e Mariani sulle fasce e Mirval preferito a Vassallo nel ruolo di prima punta.
Bagatti propone il 4-3-1-2: in porta Balducci; in difesa Sabattini, Boccaccini, Calanca e Navarro; a centrocampo Beretta, Yabrè e Ranelli; in attacco Cicarevic dietro Sall e Arrondini.
Primo tempo
All’11 Baiano perde per infortunio il suo bomber da 5 gol, ossia l’ala destra Veneroso. Entra Mattiolo che va a sinistra e si scambia di fascia con Mariani. Troppi errori da entrambe le parti e un terreno di gioco scadente non favoriscono lo spettacolo che, in teoria, potrebbero garantire due dei migliori attacchi del Girone D. Spiccano la personalità e l’utilità di Yabrè, però non bastano per dare uno scossone.
Al 31′, su un corner di Mattiolo dalla sinistra, Konatè sfiora di testa e per fortuna Balducci a terra spegne l’eventuale principio di mischia. Per il Carpi, leggermente più vivace dopo la mezz’ora, ci provano Sabattini al 33′ (destro da lontano a lato di poco) e Beretta al 37′ (piattone dal limite troppo debole per impensierire Spurio).
Si va all’intervallo sullo 0-0 dopo 2′ di recupero.
Secondo tempo
Al 50′ pure Bagatti deve forzatamente mettere mano alla panchina: esce Ranelli per un acciacco ed entra Bouhali. Al 55′ Dominici fa rifiatare Navarro.
Il Carpi guadagna un calcio di rigore al 61′: Sall approfitta di un rinvio sballato di Konatè, vola verso la porta e viene toccato da Spurio in uscita bassa (il portiere riceve il cartellino giallo). Dal dischetto va Cicarevic, ma il destro è centrale e Spurio elasticamente con un pugno alza in corner. La parità sembra incrollabile e i ritmi si abbassano di nuovo.
Baiano inserisce al 75′ Vassallo per Mirval e al 77′ Torrini per Pardera. Il doppio cambio ravvicinato lo premia immediatamente all’80’: Torrini rientra dalla sinistra, serve al limite dell’area Mattiolo che spalle alla porta si inventa un assist di tacco per Vassallo, glaciale davanti a Balducci con un piatto destro rasoterra. La mossa della disperazione di Bagatti, che poco prima aveva modificato l’attacco (Stanco e Olivieri per Arrondini e Cicarevic), è Villa per Beretta all’82’.
Vengono dati 5′ di recupero. Al 93′ Balducci para in due tempi una punizione insidiosa di Vassallo. Il Carpi, nonostante quattro giocatori offensivi più Boccaccini alla riscossa, non riesce a imbastire un assedio degno di tal nome. L’Aglianese controlla il cronometro e vince di misura una sfida bloccata che poteva mettersi male.
Post-partita di Aglianese-Carpi 1-0
. Massimo Bagatti, allenatore del Carpi.
“Cambia poco aver perso subendo un solo tiro in porta. Non posso dire niente ai ragazzi perché, oltre al rigore, abbiamo creato altre situazioni importanti. Ora dobbiamo pensare a fare meglio nel prossimo turno contro il Forlì che è un’altra grande squadra come l’Aglianese. Questi scontri diretti non si devono perdere, quindi serve che ci diamo una svegliata“.
. Sasa Cicarevic, centrocampista del Carpi.
“Sapevamo che oggi sarebbe stata difficile perché di fronte avevamo un avversario forte e che ancora rimane imbattuto. Abbiamo avuto delle occasioni, io potevo segnare su rigore e non ci sono riuscito. Sono l’unico responsabile della sconfitta, mi prendo le mie colpe e sicuramente avremmo vinto se avessi fatto gol. Giriamo pagina e guardiamo oltre perché già domenica ci aspetta un’altra partita difficile“.
TABELLINO (Serie D Girone D 2022-2023 – 7a giornata – Andata)
AGLIANESE-CARPI 1-0 (0-0 p.t.)
Reti: 80′ Vassallo (A).
AGLIANESE (4-3-3): Spurio 7; Baggiani 6,5, Konatè 4,5 (67′ Prati 6), Pantano 6, Oliveri 6 (67′ Perugi 6); Remedi 6,5, Grilli 6, Pardera 6 (77′ Torrini 6); Veneroso s.v. (11′ Mattiolo 6,5), Mirval 5 (75′ Vassallo 7), Mariani 5,5. A disp.: Luci, Bertelli, Bigica, Virgillito. All.: Baiano 7.
CARPI (4-3-1-2): Balducci 6; Sabattini 6, Boccaccini 6, Calanca 6, Navarro 6 (55′ Dominici 6); Beretta 6 (82′ Villa s.v.), Yabrè 6,5, Ranelli 6 (50′ Bouhali 5); Cicarevic 4,5 (77′ Olivieri s.v.); Sall 6, Arrondini 5 (77′ Stanco s.v.). A disp.: Kivila, Cestaro, Casucci, Mollicone. All.: Bagatti 6.
Arbitro: Federico Muccignato di Pordenone.
Ammoniti: Spurio (A), Torrini (A), Pantano (A), Bouhali (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.
Note: 61′ Spurio (A) para un rigore a Cicarevic (C).
Pagelle top
Spurio (Aglianese) 7: l’ex terzo portiere del Modena promosso in Serie B (zero presenze nella scorsa Serie C) è tra i protagonisti dello splendido momento dei toscani. Commette il fallo da rigore su Sall e si redime subito ipnotizzando Cicarevic dagli undici metri. Per il resto trasmette tantissima sicurezza nelle uscite e sotto i tre legni.
Vassallo (Aglianese) 7: il 29enne attaccante ex Luparense, sbloccatosi domenica contro il Riccione, rimpiazza il nullo Mirval e decide l’incontro cinque minuti dopo l’ingresso in campo. Concretizza l’ottimo assist di tacco di Mattioli con un piatto destro in diagonale.
Baiano (all. Aglianese) 7: la vittoria più sporca, in questo scintillante inizio di campionato, pesa come un macigno. Spurio salva tutto sul rigore, poi Ciccio ci mette del suo azzeccando i cambi. Nella bella azione del gol toccano palla quattro subentrati (Perugi, Torrini, Mattiolo e Vassallo), mentre Prati al posto di Konatè ricompatta la difesa.
Yabrè (Carpi) 6,5: contrasta dappertutto, ricicla palloni e fisicamente risulta insuperabile.
Pagelle flop
Cicarevic (Carpi) 4,5: l’errore dal dischetto (un mezzo cucchiaio fatto male?) è davvero pesante da digerire, ma il montenegrino ha le spalle larghe e avrà modo di riscattarsi. Prendersi la responsabilità del KO nel post è un segno di autocritica che gli fa tanto onore.
Konatè (Aglianese) 4,5: impeccabile fino all’erroraccio a centrocampo che ha innescato il contropiede concluso con il rigore su Sall. Una volta scampato il pericolo, Baiano saggiamente lo ha sostituito con Prati. Da uno che ha fatto Serie B (Pro Vercelli) e Serie C (Ancona, Fano e Gubbio e nell’ultima stagione Paganese) non ci si aspettano tali leggerezze.
