Supercoppa LNP: gli Stings privi di Janelidze e Palermo cedono 76-68 contro Cividale
Scritto da Alberto Carmone il 14 Settembre 2022
La Staff Mantova (priva degli acciaccati Palermo e Janelidze) esce sconfitta da Lignano Sabbiadoro. Nella seconda giornata del girone Arancione di Supercoppa LNP, gli Stings vengono superati per 76-68 dai padroni di casa di Cividale.
Dopo un avvio a bassi ritmi per entrambe le formazioni, Cividale entra in partita sfoderando percentuali importanti dall’arco. Gli Stings, comunque, rispondono presente trovando in Thioune il principale terminale offensivo per punti segnati, rimbalzi e assist. Al centro classe 2001 si uniscono presto anche Ross e Miles che “stappano” il canestro del palazzetto di Lignano Sabbiadoro tenendo agganciati gli Stings sul 15-15. Il primo sorpasso della gara è firmato dal pivot ex Barcellona e Trento Lorenzo Guerrieri che sigla i suoi primi due punti in una partita ufficiale con gli Stings. Cividale risponde a sua volta con Pepper, ma al termine del primo quarto la Staff conduce le operazioni per 23-21.
Nel secondo periodo di gioco la difesa biancorossa cresce d’intensità. A crescere è anche Cortese che col passare dei minuti diventa uno degli elementi più importanti del gioco virgiliano (plus minus di 15 all’intervallo per il capitano). È così che Mantova sigla un break di 12-0 che la conduce fino al 35-21 a metà del quarto. La Gesteco ritorna in gara solo grazie a canestri complicati di Chiera e Dell’Agnello, ma la Staff sfrutta bene i tiri liberi e rimane a distanza di sicurezza con Miles (11 punti a fine primo tempo), Thioune e Calzavara (2 punti, 3 rimbalzi, 2 recuperi e 3 falli subiti per l’ex Pavia nei primi 13 minuti). All’intervallo Mantova è avanti 41-32.
Nella ripresa, Cividale parte con maggiore impeto e in pochi minuti rosicchia tutto il vantaggio accumulato dagli Stings. Per i padroni di casa si distinguono Rota e Dell’Agnello che accompagnano la squadra di coach Pillastrini fino al pareggio e al successivo sorpasso. La Staff subisce il colpo e neanche i cambi di coach Valli risolvono i problemi dei virgiliani che al 30’ sono in svantaggio 56-52.
Nell’ultimo quarto la musica non cambia, con Mantova che subisce sempre la manovra di Cividale. I mantovani riescono comunque ad arrivare a -1 (60-59 al 33’), ma Chiera e uno scatenato Miani rispediscono al mittente il tentativo di rimonta. Cortese è tra gli ultimi a mollare, coi friulani che rimangono a distanza e conservano il vantaggio fino alla fine.
Gli Stings torneranno in campo sabato 17 alle 20 al PalaSguaitzer di Mantova per l’ultima gara del girone Arancione contro il Kleb Ferrara dell’ex Alessandro Amici.
Coach Valli commenta così la seconda gara ufficiale: “Nel primo tempo abbiamo giocato bene coinvolgendo tanto i nostri lunghi. Purtroppo nella ripresa siamo calati, le energie sono diminuite e non abbiamo retto la fisicità di Cividale. Su quest’ultimo aspetto, però, dobbiamo adeguarci velocemente e cresce nell’impatto difensivo, soprattutto nelle gare in trasferta. Dispiace per la sconfitta, ma ho visto passi in avanti soprattutto per il gioco di squadra evidenziato nel primo tempo. Come detto nella ripresa siamo calati, ma credo sia prematuro dare giudizi sui singoli o sulla squadra. Abbiamo iniziato la preparazione meno di un mese fa, dobbiamo ancora crescere e sviluppare la nostra identità. Ferrara? Non avremo molto tempo per recuperare, speriamo di migliorare ulteriormente la continuità”.
Arbitri: Gagno, Almerigogna e Roiaz
Articoli Correlati:
- Sono i rimbalzi il vero problema della Virtus ?
- L'Asvel batte la Virtus con un 1° quarto irreale, finisce 87-85 a Lyon
- Domani la Virtus a caccia della vittoria a Lione contro l'Asvel
- Nella città dei canestri anche Clyburn può essere un problema
- La Virtus senza problemi batte Pistoia (84-68)
- Oggi la Virtus trova Pistoia, come sempre non sarà facile
- Per il terzo anno la Virtus perde in casa la prima 67-75
- Per la Virtus stasera l'avversario perfetto